Cambio gomme da invernali a estive: la proroga scade il 15 giugno, cosa si rischia
Il 15 giugno è la data cerchiare in rosso sul calendario degli automobilisti. C'è una scadenza in particolare che li riguarda e fa riferimento alla possibilità di sostituire le gomme invernali con quelle estive. Lunedì prossimo si conclude la proroga che era stata concessa in pieno "lockdown" per l'emergenza sanitaria provocata dalla diffusione dei contagi da Covid-19. Pneumatici da cambiare per forza? Non esattamente, possono anche essere utilizzati ancora per i mesi più caldi dell'anno ma solo a una condizione: la sigla sulla spalla del copertone deve essere identica a quella indicata sulla carta di circolazione. I contravventori rischiano una multa molto salata che va da un minimo di 422 euro a un massimo di 1.659 oltre al ritiro del documento di circolazione.
Qual è il periodo obbligatorio per gli pneumatici invernali? Si tratta dei mesi compresi tra il 15 novembre e il 15 aprile. Un lasso di tempo che, data l'eccezionalità in cui s'è trovata l'Italia per il coronavirus, è stato dilazionato con un ulteriore periodo di tolleranza come richiesto da molte associazioni di categoria al Governo. Durante il lockdown l'operazione di sostituzione delle gomme era permessa soltanto a coloro che per comprovate ragioni avevano diritto allo spostamento e potevano – sempre e solo su appuntamento – rivolgersi al gommista.
Cosa succede a un automobilista in caso di mancato cambio delle gomme? Non necessariamente sarà passibile di multa una volta fermato dagli agenti della stradale. Eviterà ammenda e ritiro della carta di circolazione solo in un caso: ovvero, i codici di velocità indicati sulla spalla dello pneumatico coincidono con quelli inseriti nel libretto. In una situazione del genere, infatti, non c'è alcun obbligo ma solo una sorta di raccomandazione per un migliore e più sicuro utilizzo della vettura. Secondo quanto sottolineato dalle associazioni di settore, infatti, la mescola usata per le gomme invernali e le caratteristiche stesse del battistrada non garantiscono lo stesso livello di prestazioni.
Cosa s'intende per codice di velocità di una gomma? Indica la velocità massima che lo pneumatico in oggetto può sostenere. Esempio: se il libretto di circolazione della vettura indica un codice V (240 km/h) l'automobilista sarà obbligato a montare pneumatici con codice V oppure superiore (W, Y o ZR). Dovrà farlo anche qualora la vettura possa raggiungere solamente i 200 chilometri orari.
