Cambio di programma per la Ferrari a Imola: in pista la solita F1-75, è colpa della gara Sprint
Macchina che vince non si cambia. E così la Ferrari arriverà alla prima gara casalinga del Mondiale di Formula 1 2022, il GP dell'Emilia Romagna a Imola, con la stessa identica vettura con cui Charles Leclerc ha vinto prima in Bahrain e poi nell'ultimo round in Australia (nel mezzo il secondo posto a Jeddah alle spalle di Verstappen). Cambia dunque il programma originale della scuderia di Maranello che prevedeva il debutto del primo pacchetto di aggiornamenti tecnici alle F1-75 del monegasco e di Carlos Sainz proprio nella tappa imolese del Circus.
La decisione della Ferrari di cambiare il piano iniziale non sembra però derivare dalle vittorie ottenute a Sakhir in volata e a Melbourne da dominatore (con tanto di ossessione per il giro veloce) da Leclerc, né dai problemi di affidabilità della rivale Red Bull (con Verstappen costretto al ritiro anche in Australia) o da quelli di prestazione della Mercedes (che inizia anche a fare i conti anche con un Hamilton infastidito), né dal fatto che la scuderia è al momento saldamente in vetta ad entrambe le classifiche iridate.
La scelta di rimandare l'introduzione delle novità sulla F1-75 dipende infatti dal programma del weekend del GP dell'Emilia Romagna che prevede una sola sessione di prove libere in cui mettere a punto la vettura per poi passare alle qualifiche del venerdì sera, alla gara sprint del sabato (che da quest'anno assegna più punti rispetto al passato) e alla gara della domenica. A Imola dunque la Ferrari si concentrerà sul lavoro per provare a risolvere quel problema di porpoising che ha dato fastidio ai piloti del Cavallino in alcuni tratti del tracciato di Melbourne nell'ultimo fine settimana.
A rivelarlo è stato il team principal Mattia Binotto: "Imola non è il weekend giusto per portare aggiornamenti – ha detto infatti il numero uno della squadra corse di Maranello a Motorsport.com – e per questo non abbiamo pensato di arrivare con qualcosa di significativo. Ora dobbiamo lavorare sul tema del saltellamento (bouncing, ndr) perché anche in Australia lo abbiamo visto ed è un problema che impatta sulle prestazioni".
Lo stesso Binotto ha però anche lasciato intuire che qualche piccolo ma significativo cambiamento potrebbe anche essere testato nelle FP1 a Imola (magari il nuovo fondo che dovrebbe ridurre proprio l'effetto del porpoising): "Se avremo qualcosa di pronto lo proveremo perché è un test che si può fare anche in una sessione di un'ora" ha infatti concluso il team principal della Ferrari lasciando aperta qualche piccola speranza di vedere delle migliorie rispetto alla già performante F1-75 vista fin qui in questo Mondiale di Formula 1 2022 che lo stesso Leclerc ha ormai soprannominato "la bestia".