Bottas vince il GP d’Austria. Rimonta strepitosa di Leclerc che arriva 2°. Sul podio anche Norris
Valtteri Bottas ha vinto il Gran Premio d’Austria. Seconda posizione per Charles Leclerc, autore di un finale di gara eccezionale. Quarto posto per Lewis Hamilton, che ha perso una posizione a causa di una penalità di cinque secondi. Terzo il baby Lando Norris. Solo 10° Vettel. Ritirato Verstappen.
Bottas vince ancora il Gp d’Austria
Hamilton non si schiera in prima fila, perché la Red Bull chiede una revisione del ‘processo’ e ottiene che l’inglese sia penalizzato. Lewis parte dal quinto posto e lo fa dopo essersi inginocchiato assieme a molti altri piloti prima del via, ma non tutti – il sei volte campione del mondo da tempo lotta contro il razzismo. Al via Bottas è perfetto, i primi nove mantengono le stesse posizioni, Vettel sorpassa Ricciardo. Poi Hamilton si sveglia e passa Norris e Albon. Quando la Mercedes si mette a caccia di Verstappen, la Red Bull dell’olandese accusa un problema. Il giovane Max è costretto al ritiro. Poco dopo si fermano in modo definitivo anche Ricciardo e Stroll. Quando si ritira pure Magnussen, entra la Safety Car che cancella gli svantaggi e di fatto dà il là alla battaglia per la vittoria tra Hamilton e Bottas, ma quando la gara riparte Sainz cerca di supera Leclerc, non ci riesce e va a sbattere su Vettel che finisce in testacoda e precipita in classifica. La gara prosegue senza troppi colpi di scena. La Ferrari mostra le sue enormi difficoltà, con Hamilton invece che si fa sotto a Bottas. Quando Russell si ferma a causa di un problema al motore, torna in pista la Safety Car. La gara riparte ma dopo poche curve di nuovo tutti fermi, perché una gomma si stacca dall’Alfa di Raikkonen che si ritira. Albon con le gomme fresche cerca un sorpasso doc su Hamilton, non lo completa è alla peggio, uscendo fuori dalla zona punti.
Finale strepitoso di Leclerc
Il finale è strepitoso Leclerc dà spettacolo effettua un paio di sorpassi fenomenali e si guadagna il secondo posto, grazie anche alla penalità di Hamilton che chiude addirittura al quarto posto per appena un centesimo. Sul podio per la prima volta in carriera Lando Norris. Nella top ten anche Giovinazzi, nono, e Vettel, decimo. Solo undici le vetture al traguardo. Bottas vince per la seconda volta in Austria ed è ovviamente leader del Mondiale di Formula 1 2020.
5 cose da ricordare del Gran Premio d’Austria
La Mercedes è sempre di un altro pianeta. Questa è solo la prima gara, ma ci sono pochi dubbi sull’assegnazione del settimo titolo mondiale Piloti e Costruttori, Bottas ha dimostrato che la lotta con Hamilton non è così scontata come sembra. Certo Lewis è arrivato quarto, ma in condizioni normali le ‘Frecce d'Argento' sono pronte a vincere ancora.
Delusione Verstappen. In Austria aveva vinto negli ultimi due anni e sperava di fare il tris, ma un problema elettrico lo ha fermato. Ritorna con forza sulla terra la Red Bull, che però può consolarsi con la buona prova di Albon, pilota tailandese di grande talento.
Leclerc unica gioia Ferrari. Il weekend sembrava dover essere negativo, così è stato fino al giro 66, quando il pilota monegasco ha dato spettacolo effettuando due sorpassi strepitosi che gli hanno permesso di guadagnare anche il secondo posto per la penalizzazione di Hamilton.
Baby fenomeno Lando Norris. Il pilota inglese conquista il primo podio della sua carriera, lo fa in realtà tagliando il traguardo al quarto posto, ma lo fa grazie a un giro finale da urlo, giro record e punto addizionale per Norris che riporta sul podio la McLaren.
Quanti ritiri. Non devono stupire i nove ritiri. Perché la prima gara del nuovo campionato in genere è sempre piena di problemi, spesso a Melbourne, dove abitualmente si parte c’è spazio per sorprese. Oltre al grosso problema di Verstappen sono finite fuori le due Haas, e due motori Mercedes hanno tradito (Russell e Stroll).