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Binotto duro a Sky dopo il GP Spagna: “In TV si esalta solo Leclerc, denigrando macchina e squadra”

Al termine del GP di Spagna il team principal della Ferrari in diretta TV è stato protagonista di un acceso battibecco con il telecronista della Formula 1 di Sky Carlo Vanzini accusato di esaltare Leclerc, sminuendo il lavoro della squadra e i progressi della monoposto: “Mi dispiace sentire da parte tua al traguardo: ‘Grande Charles, date una macchina a questo ragazzo'”.
A cura di Michele Mazzeo
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Dopo aver accolto con entusiasmo l'ottimo 4° posto di Charles Leclerc e un comunque buon 7° posto di Carlos Sainz nel GP di Spagna, il team principal della Ferrari Mattia Binotto in diretta TV si è tolto qualche sassolino dalla scarpa riprendendo anche il telecronista della Formula 1 di Sky Carlo Vanzini. Il tutto nasce da una frase che il telecronista ha pronunciato spesso negli ultimi due anni al termine delle gare in cui Leclerc offre una buona prestazione in pista e pronunciata anche oggi al termine della corsa sul circuito di Barcellona, ossia "Grande Charles, date una macchina a questo ragazzo".

Una frase che ha fatto arrabbiare Mattia Binotto che giunto ai microfoni di Sky Sport, nell'analizzare la gara ha prima sottolineato parlando in generale come "In televisione si esalta solo Charles Leclerc e non si esalta il lavoro della squadra" e poi, dopo l'intervento di Vanzini che chiedeva se fosse rivolto a lui, ha espresso le sue lamentele direttamente al telecronista: "Mi dispiace sentire da parte tua al traguardo: ‘Grande Charles, peccato per la macchina' – ha detto infatti un alterato team principal della Ferrari –. Credo che è anche merito della macchina e della squadra, così come credo che la macchina arriverà ad essere quella che deve essere".

I due poi hanno dato vita ad un piccolo battibecco con ognuno di loro che tentava di spiegare le proprie ragioni all'altro. Alla fine però, nonostante entrambi siano rimasti fermi sulla propria opinione, gli animi sono tornati sereni e l'intervista è proseguita con Binotto che ha espresso la sua grande soddisfazione per la crescita della squadra che ha portato Charles Leclerc a lottare per il podio e concludere poi in quarta posizione dietro solo alle due Mercedes e alla Red Bull di Verstappen.

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