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Binotto ancora infastidito dalle domande scomode di Vanzini sulla Ferrari: strascichi a Spa

Dopo la gara del GP del Belgio della Formula 1 2022 il team principal della Ferrari Mattia Binotto ha disertato la tradizionale intervista con Sky Italia: il motivo sarebbe da ricercarsi nello scontro avuto in diretta TV con il telecronista Carlo Vanzini dopo la precedente corsa in Ungheria.
A cura di Michele Mazzeo
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Il GP del Belgio non ha riservato grandi gioie alla Ferrari che sul circuito di Spa-Francorchamps, al rientro dalle vacanze e alla prima delle nuove regole antiporpoising (la direttiva tecnica 039), è stata surclassata dalla Red Bull (con Verstappen addirittura capace di vincere pur partendo 14° e il poleman Sainz che si è dovuto arrendere anche a Perez) come mai era accaduto prima in questo Mondiale della Formula 1 2022.

La sfortuna (per la visiera a strappo dell'olandese finita nella sua F1-75 che lo ha costretto ad un pit-stop dopo pochi giri), un'azzardata chiamata del team (su cui anche Alonso ha ironizzato) della quale il pilota fin da subito non è apparso convinto e una sua distrazione in pit-lane (forse legata al guasto provocato dal tear-off incastratosi in precedenza nella vettura) che gli è costata la penalità che, dopo la bandiera a scacchi, lo ha fatto scivolare dal quinto al sesto posto nell'ordine d'arrivo hanno invece caratterizzato l'opaca gara di Leclerc che si presentava alla gara belga con una nuova power unit con l'ultima evoluzione per quel che riguarda la parte ibrida e per questo costretto a scattare dalla quindicesima casella nella griglia di partenza.

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Le speranze della Ferrari di cancellare il disastroso GP d'Ungheria con cui si era chiusa la prima parte del campionato dunque sono naufragate nella corsa di Spa dove non ha potuto far altro che constatare l'imbarazzante superiorità della Red Bull che, anziché esserne penalizzata, sembra aver giovato dell'introduzione della nuova regola anti-porpoising (e che per questo ha sollevato anche qualche sospetto all'interno del paddock). Al termine della gara dunque ci si aspettava che, come accade sempre dopo ogni GP, il team principal della scuderia di Maranello si presentasse ai microfoni dell'emittente italiana che detiene in esclusiva i diritti Tv del Mondiale di Formula 1 per spiegare i motivi di questa sonora debacle. E invece non è stato così.

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Mattia Binotto infatti al termine del GP del Belgio ha deciso di effettuare un'intervista (contrariamente a quanto avviene per i piloti i suoi incontri con i media nel dopo gara non sono programmati in anticipo ma decisi al momento) solo con l'emittente britannica Sky UK. Questa scelta ha sollevato numerose polemiche con tantissimi tifosi italiani della Ferrari che si sono chiesti perché a Spa-Francorchamps l'ingegnere emiliano non si sia presentato davanti le telecamere di Sky Sport Italia per rispondere alle domande dei giornalisti italiani come avviene dopo ogni Gran Premio (salvo le rare occasioni in cui il team principal non segue da vicino la squadra per il weekend di gara).

La risposta a questa domanda sarebbe da ricercarsi nell'episodio avvenuto prima della sosta estiva dopo la gara dell'Hungaroring quando durante l'intervista con Sky Italia è andato in scena un duro e aperto confronto con il telecronista dell'emittente satellitare Carlo Vanzini che, poco convinto dalle spiegazioni offerte da Binotto, lo ha incalzato con una serie di domande scomode continuando a chiedere chiarimenti sulla strategia attuata dal muretto con Charles Leclerc.

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Secondo le indiscrezioni raccolte e pubblicate da F1inGenerale, infatti, Mattia Binotto si sarebbe rifiutato di rilasciare l'intervista a Sky Italia al termine del GP del Belgio perché ancora infastidito per gli screzi e l'atteggiamento tenuto da Vanzini nel post-gara in Ungheria. Una sorta di ripicca da parte del team principal della Ferrari dunque nei confronti dell'emittente che detiene in esclusiva per l'Italia i diritti TV del Mondiale della Formula 1 2022 (ancora più evidente quando si è presentato poi invece in serata ai microfoni della storica trasmissione Rai "La domenica sportiva" per un'intervista che però era stata pianificata già in precedenza) e del suo telecronista con cui non è nuovo "litigare" in diretta TV come avvenuto dopo il GP di Spagna del 2021 quando Binotto riprese in modo stizzito Vanzini per il suo tormentone "Date una macchina a questo ragazzo" urlato ogni volta che Leclerc dava prova del suo grande talento in pista nonostante avesse una vettura poco competitiva.

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