video suggerito
video suggerito

Bayliss, grave incidente: “Non posso tornare in moto, braccia e mani per ora non funzionano”

Troy Bayliss, tre volte campione del mondo in Superbike, è rimasto coinvolto in un grave incidente in bicicletta. Il trauma gli ha provocato la frattura della vertebra C4 con interessamento midollare. Dell’episodio ricorda nulla ma per fortuna, nonostante le conseguenze siano state serie, non corre il rischio di restare paralizzato.
A cura di Maurizio De Santis
490 CONDIVISIONI
Immagine

"Non potrò tornare in moto fino a quando non avrò riacquistato l'uso delle braccia e della mani". Le parole dei Troy Bayliss mettono i brividi. Il pilota australiano, oggi 52 enne, tre volte campione del mondo in Superbike, è rimasto coinvolto in un grave incidente: era in bicicletta e procedeva regolarmente quando, scontratosi con un'altra bici sbucata tra due auto in sosta, è caduto e ha battuto violentemente la testa. Dell'episodio avvenuto venerdì 14 maggio ricorda nulla ma, per fortuna, nonostante le conseguenze siano state serie, non corre il rischio di restare paralizzato.

Baylissi ha perso conoscenza e al risveglio in ospedale i medici gli hanno spiegato cosa gli è successo e quali sono le condizioni di salute dopo l'impatto: il trauma gli ha provocato la frattura della vertebra C4 con interessamento midollare (ne dà notiziagpone.com). L'ex leggenda della Ducati dovrà restare a riposo per alcuni mesi e potrà farlo a casa, sulla Gold Coast, dove è già tornato dopo le dimissioni dalla clinica. È lì che effettuerà la convalescenza, con pazienza e consapevolezza che sta bene ma avrà bisogno di tempo per recuperare la piena mobilità degli arti superiori. Lui stesso ha raccontato come si sente, quali sono le sensazioni che prova e, più ancora, ha voluto rassicurare tutti.

Ho voluto far sapere cosa mi è successo per spiegare che sto bene e che potrò tornare in pista – le parole del campione australiano -. Spero di farlo quanto prima. È stato un fine settimana molto intenso sia per me che per la mia famiglia ma per fortuna mi riprenderò. I medici sono molto ottimisti e mi hanno anche rassicurato. Va detto, però, che non c'è un tempo preciso, non so quanto mi occorrerà per tornare come prima e soprattutto per salire di nuovo in sella alla moto.

Non ha fretta, Bayliss. Sa di averla scampata e che adesso avrebbe potuto raccontare ben altro. Lui, campione in moto che ha sfidato la sorte e velocità tante volte in carriera, anche con manovre al limite, ha rischiato di restare immobilizzato per sempre per una caduta dalla bici.

Forse avrò bisogno di qualche mese… magari mi servirà un po' di tempo in più. Tutto dipenderà da come proseguirà la guarigione e da come e quando si salderà la vertebra.

490 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views