Bagnaia vince da fenomeno ad Assen: grande Italia con Bezzecchi secondo
Doppietta italiana ad Assen. Pecco Bagnaia vince il Gran Premio d'Olanda, lo fa in modo autoritario. Leader dal primo all'ultimo giro. Secondo posto per Bezzecchi, terzo Vinales. Ritirato Quartararo, Aleix Espargaro si rifà sotto nel campionato piloti con un quarto posto che vale oro.
Pecco Bagnaia, scattato dalla pole position, parte a razzo. Quartararo ha uno scatto buono, ma alla prima curva è quarto, il francese riesce a riprendersi la seconda posizione. Bagnaia scappa, pure perché dietro Espargaro infila Quartararo. Il campione del mondo cercando di riprendersi il secondo posto, va lungo e quando capisce che ha sbagliato il sorpasso prova a frenare: è tardi. Cadono entrambi, ma non si ritirano. Lo spagnolo è 15°, il francese è ultimo, ma ci prova.
Cadono pure Morbidelli e il meno forte dei Binder, autore di un brutto incidente. Bezzecchi intanto sale al secondo posto. Quartararo va ai box, vuole ritirarsi, non sente sicura la sua Yamaha, ma gli dicono di proseguire. Vinales è autore di una grande rimonta e infila pure Brad Binder. Quartararo al 12° giro cade, vola dalla sua moto, e stavolta si ritira davvero. Soccorso, si rialza, ma zoppica.
Poi arrivano le goccioline, la pioggia è l'unico vero avversario di Bagnaia, che conduce sempre su Bezzecchi, Vinales e un arrembante Miller. Mentre Espargaro realizza una bella rimonta e risale al settimo posto. Aleix sale nel finale al 4° posto e guadagna 10 punti a Quartararo, che resta saldamente comunque al comando. Doppio sorpasso stellare per lo spagnolo.
Bagnaia stavolta riesce a capitalizzare la pole position e vince la terza gara delle ultime sei. La Ducati torna a vincere ad Assen (ci era riuscita solo nel 2008), e festeggia una doppietta splendida. E ora tutti in vacanza. La MotoGP torna nel mese di agosto.