Bagnaia stoico a Misano, non riesce neanche a scendere dalla moto: è straziato dal dolore
Ufficialmente il Gran Premio di Misano è stato vinto da Jorge Martin, che dopo aver vinto pure la Sprint Race si rifà sotto in classifica. Ma in realtà i vincitori del Gp di San Marino sono tre. Perché i due piloti italiani che hanno seguito lo spagnolo e cioè Bezzecchi e Bagnaia sono stati eroici. Entrambi avevano grossi problemi fisici. Entrambi sono riusciti a condurla con grande bravura. Le sofferenze di Pecco si sono viste tutte quando è sceso dalla sua Ducati, per l'occasione tutta gialla. Momenti davvero che non possono lasciare indifferenti nessuno.
Una settimana fa a Barcellona Bagnaia è stato protagonista di un terribile incidente. Le conseguenze, guardando le immagini, sembravano tremende. Si è temuto il peggio, poi si è parlato di problemi seri a una gamba. Ma poi si è capito che è andata di lusso al campione del mondo che è stato dichiarato abile per correre a Misano, e in pista è stato un leone, più del solito. Terzo nelle Qualifiche, terzo nella Sprint Race e terzo nel Gp di San Marino, vinto dal suo principale rivale in classifica: Jorge Martin.
Bagnaia è stato straordinario. Nella prima parte è rimasto incollato a Martin, poi ha sentito i dolori, sempre più forti, ha perso terreno, è stato superato da Bezzecchi ed ha tenuto a bada Dani Pedrosa. Un terzo posto che pesa senz'altro nella classifica piloti, ma che in realtà ha un valore enorme al livello umano. E lo si è capito quando il campione del mondo è arrivato ai box.
Pecco si è fermato, ha atteso che l'elevatore abbassasse la sua moto e con l'ausilio di due meccanici è stato sollevato e portato giù. Non riusciva a muoversi. E in queste condizioni ha corso 27 giri alla grandissima. Immagini che non possono lasciare indifferenti, e che anzi rendono commovente la sua prestazione. Dopo essere sceso a fatica dalla moto riflette su tutto quello che è successo e si accovaccia sulla sua Ducati con il numero uno.
Forse ha pensato a quanto successo a Barcellona e a quanto fatto a Misano. La sofferenza è tanta e aumenta con il passare dei minuti, perché l'adrenalina cala e il dolore aumenta. Bagnaia deve refrigerarsi, ha bisogno di liquidi, ma le sue mani tremano e fa fatica pure a rifocillarsi. Le telecamere riprendono tutto e rendono ulteriormente immensa la sua prestazione. Solo applausi per un campione vero come Pecco Bagnaia, che tra due settimane tornerà in pista in India.