Bagnaia spiazzato dal Presidente Mattarella: sapeva del “bottone magico” sulla Ducati
Il campione del mondo della MotoGP 2022 Pecco Bagnaia ha rivelato il contenuto della sua conversazione privata con il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella quando quest'ultimo ha invitato lui e la Ducati al Quirinale per celebrarne il successo iridato. E da questo retroscena emerge un lato inedito del Capo dello Stato, lato che, come ha svelato lo stesso pilota piemontese, ha sorpreso anche i tecnici della casa di Borgo Panigale anch'essi presenti in quella circostanza.
Le immagini di Pecco Bagnaia e del Presidente Mattarella impegnati in una discussione dinanzi alla Desmosedici numero #63 con cui il centauro di Chivasso si è laureato campione del mondo della classe regina del Motomondiale al termine di una storica rimonta su Quartararo, già all'epoca, avevano fatto il giro del mondo creando molta curiosità. Solo ora però è stato reso noto ciò di cui i due stavano parlando.
Intervenuto alla trasmissione Rai "Che tempo che fa", nel corso di un'intervista concessa a Fabio Fazio, infatti Bagnaia ha spiegato che in quell'occasione il Presidente della Repubblica ha spiazzato sia lui che i tecnici della Ducati mostrandosi un esperto di MotoGP e di moto. Ponendo diverse domande tecniche, il Capo dello Stato ha difatti chiesto anche lumi riguardo al funzionamento del "bottone magico" della GP22 che in avvio di stagione è stato oggetto di polemiche all'interno del paddock.
"Ha fatto domande estremamente tecniche: ha chiesto come funzionassero i vari bottoni, come funzionava il sistema di abbassamento. Ha anche spiazzato Gigi Dall'Igna. Sapeva persino dell'abbassatore" ha difatti raccontato Pecco Bagnaia rivelando il contenuto del lungo colloquio avuto con Sergio Mattarella in quell'occasione.
Il Presidente della Repubblica dunque, mostrandosi esperto conoscitore della MotoGP e dei "segreti" che hanno permesso alla Ducati di battere l'agguerrita concorrenza, si è fatto mostrare come si attiva il discusso holeshot che ormai anche tutte le altre case hanno inserito sulle proprie moto e che, come spiegato a Fazio dallo stesso centauro piemontese, "è un sistema che abbiamo per accelerare più forte in uscita di curva: la moto si abbassa dietro in modo che impenni meno". Un sistema che solo gli appassionati della MotoGP conoscono e di cui era a conoscenza anche il presidente Mattarella che dunque ha piacevolmente stupito il campione del mondo in carica e gli uomini Ducati che evidentemente non pensavano di aver a che fare con un appassionato di moto.