Bagnaia scrive una lettera alla sua Ducati: “Ci siamo fatti una promessa tanto tempo fa”
Pecco Bagnaia ha trionfato nella MotoGP 2022 e così il titolo mondiale della classe regina delle moto è tornato in Italia dopo diversi anni: mancava dal 2009, quando lo vinse Valentino Rossi; e il pilota di Chivasso è il primo che torna a vincere il Mondiale in top class su una moto italiana 50 anni dopo Giacomo Agostini su MV Agusta dal 1972. Niente male come prima volta.
È stata una giornata complicata per Pecco, che ha dovuto amministrare il suo vantaggio in classifica dopo una partenza abbastanza positiva e un duello inaspettato con il rivale per il titolo Fabio Quartararo. Tante emozioni e tante situazioni nuove per il centauro piemontese, che non è riuscito a trattenere le lacrime dopo aver tagliato il traguardo.
Dopo aver vinto il titolo a Valencia, Bagnaia ha dedicato una lettera sui social alla sua Ducati e dalle sue parole si capiscono anche le emozioni che ha provato nella giornata di Valencia: "Ci siamo fatti una promessa, tanto tempo fa: saremmo diventati campioni del mondo INSIEME. Ti ho voluta e ti ho cercata dalla prima volta che ho sentito il rumore della frizione a secco della 996 di mio zio. Ci siamo scelti, abbiamo litigato, ma ci siamo sempre capiti. Il rosso fa parte di me e oggi abbiamo scritto la storia più bella di sempre".
Proprio come anticipato, per Bagnaia non è stata una gara facile quella di Valencia: il pilota della Ducati ha dovuto limitare i rischi per evitare ogni tipo di situazione negativa per arrivare alla fine senza problemi: a Pecco bastava il 14° posto per portare casa il titolo e così ha pensato più a gestire che ad attaccare la gara del Circuit Ricardo Tormo, chiudendo al nono posto.
Pecco è stato protagonista di una grande rimonta ed ha avuto in Quartararo un avversario davvero molto forte ma i due hanno dato un grande esempio di lealtà e di sportività dopo la gara di Valencia con l'abbraccio dopo il traguardo e le parole che il francese ha speso per il suo avversario: "Pecco ha fatto un anno straordinario. Dai che l’anno prossimo ci divertiremo ancora".