Bagnaia riconosce a Marquez i meriti del successo di Misano: “È stato il più coraggioso di tutti”
Pecco Bagnaia ha fatto quel che ha potuto quest'oggi a Misano nel Gp di MotoGP di San Marino. Il secondo posto dietro Marc Marquez è stato come una vittoria vista la quindicesima posizione di Jorge Martin che ha portato il ducatista a -7 dallo spagnolo primo in classifica generale. Difficile fare meglio specie dopo quella caduta di Aragon e gli acciacchi dovuti all'incidente con Alex Marquez. Bagnaia sapeva bene in pista che quella posizione era ottima anche per via di una tenuta di gara a dir poco perfetta di Marc Marquez.
"Oggi era impossibile fare più del secondo – ha detto subito a Sky il pilota della Ducati -. Marc era troppo in forma per provare a vincere, magari la prossima volta starò meglio ma oggi Marc in queste condizioni era davvero molto forte". Pecco chiaramente vede il bicchiere mezzo pieno: "Sono riuscito a recuperare 20 punti" ha aggiunto ancora. Prima della premiazione, rivedendo il video della gara con lo stesso Marquez e Bastianini ha poi spiegato: "Io ho mollato, arrivavo con le braccia larga alla staccata e non riuscivo a dare carico".
Pecco esalta Marc Marquez e la sua prestazione: "Bisogna stare al 100% per batterlo"
Insomma, una gara di enorme sacrificio per Bagnaia che però è riuscito davvero a prendersi il massimo da Misano: "Se la pista fosse rimasta asciutta la gara sarebbe stata diversa – ha detto ancora -. Marc Marquez è stata più coraggioso di tutti noi e più forte, quando mi ha passato ho provato a stargli dietro in tutti i modi". Ma è stato impossibile. "Gli ultimi giri sono un po' crollato, fisicamente, non ero appostissimo e l'unico modo di battere Marc era essere al 100%. Oggi abbiamo fatto il massimo finendo secondo, ma per battere Marc bisogna essere al 100% e io oggi non lo ero".
Le parole di Bagnaia subito dopo aver capito che Martin non avrebbe fatto punti
Bagnaia non si scoraggia e rimanda tutto al prossimo Gran Premio speranzoso di poter tornare nuovamente sul gradino più alto del podio: "Nell'economia dell'umore, del pilota, di quello che è stata una settimana fa, tornare a vincere a casa sarebbe stato il massimo, ma quando è iniziato a piovere la mia gara è cambiata un po', vincere è sempre vincere ma far più punti è più importante". Il punto della gara di Pecco sta di fatto tutto qui: "Prima dell'ultima curva ho capito che Martin avrebbe fatto zero punti e non potevo commettere alcun tipo di errore".