Auto ibride ed elettriche, in Italia meno dell’1% viaggia in modalità green
Le auto ibride o elettriche rappresentano ormai una realtà nel panorama mondiale, ma gli automobilisti italiani sembrano non essere ancora del tutto convinti delle loro potenzialità: secondo un'analisi fatta da Facile.it sui dati ACI, infatti, la diffusione delle vetture ad alimentazione alternativa, in Italia è quasi nulla tanto che a dicembre 2018, dell'intero parco circolante italiano solo 256mila vetture, solo lo 0,66% viaggia in modalità green.
La situazione migliora leggermente se si considerano anche le altre tipologie di alimentazioni più sostenibili per l’ambiente, ovvero quelle a Gpl e metano; sommandole alle vetture elettriche e ibride si arriva, complessivamente, a 3,6 milioni di veicoli, ovvero il 9,3% del totale parco auto circolante. Dati che, però, confermano lo scetticismo degli automobilisti italiani, frenati dalla scarsa diffusione delle vetture elettriche, causata da prezzi ancora elevati e dalla difficile reperibilità delle colonnine di ricarica. Eppure la diffusione di crescita delle vetture ibride o elettriche non è da sottovalutare visto che, pur rappresentando ancora una nicchia, la diffusione nella Penisola di questi modelli, dal 2015 al 2018, ha visto le quotazione in rialzo del 130%. Tra le regioni più virtuose in questo senso ci sono quelle del Nord con la Lombardia al primo posto grazie agli oltre 73mila veicoli di questo tipo, pari all'1,20% del totale mentre al secondo posto si posiziona il Trentino-Alto Adige, dove l’1,12% dei veicoli è alimentato a energia elettrica/ibrido e terza risulta l'Emilia-Romagna, con una percentuale pari all’1,03%, seguita da Veneto (0,92%) e Lazio (0,90%); i dati di queste 5 regioni, sommati, danno il 70% di tutti i veicoli elettrici ed ibridi immatricolati in Italia.
Assicurare un'auto elettrica può costare il 20% in meno
Più in ritardo, per quanto riguarda la diffusione dei veicoli green, il Sud con la Campania a prendersi la maglia nera con appena lo 0,13% di auto elettriche sul totale dei veicoli circolanti all'interno delle regione, seguita da Basilicata con lo 0,14% e dalla Calabria che tocca quota 0,16%. Una diffusione, ancora una volta, frenata dall'assenza di colonnine elettriche visto che la percentuale di esse sul territorio è tra le più basse dell'intera Penisola. Una scelta, quella di puntare sulle vetture ad alimentazione alternativa che premia non solo dal punto di vista ambientale, ma anche da quello economico come sottolineato da Diego Palano, responsabile assicurazioni di Facile.it: "Dal punto di vista dell’RC auto non vi sono norme che vincolano le compagnie a riconoscere tariffe agevolate per coloro che hanno un veicolo elettrico o ibrido. Nonostante questo, però, va evidenziato che alcune assicurazioni utilizzano il tema della sostenibilità come leva di marketing e, in funzione di questo, riconoscono delle agevolazioni riservate a coloro che guidano un’automobile green; si tratta molto spesso di sconti che in alcuni casi possono arrivare ad incidere sino al 20% sul premio finale" ha sottolineato.