MXGP, Antonio Cairoli sorride: in Gran Bretagna primo podio otto mesi dopo l’infortunio
Vittoria di gara-2 mai in discussione per Tim Gajser (Honda) che sulla pista di Matterley Basin, in Gran Bretagna, ha letteralmente dominato la seconda manche del primo round del campionato del mondo di Motocross 2020. Lo sloveno, due volte iridato con il titolo conquistato nella passata stagione, è scattato fortissimo alla partenza, guadagnando da subito il comando della corsa e mettendo un margine importante sugli inseguitori ai quali non ha lasciato nessuna possibilità di replica. In pochi passaggi, il suo vantaggio è arrivato a superare i dieci secondi che con lo scorrere del tempo hanno toccato addirittura i 20 nonostante alle sue spalle i rivali abbiano cercato di costruire un ritmo importante.
Cairoli sorride: primo podio otto mesi dopo l'infortunio
Lo ha intuito bene Jeffrey Herlings (KTM), vincitore di gara- 1 e secondo alla bandiera a scacchi davanti a Tony Cairoli che, dopo il quarto posto nella prima manche, alla partenza di gara-2 è riuscito a guadagnare la seconda posizione, salvo commettere un errore che ha permesso al compagno di marca di recuperare facilmente terreno e guadagnare la posizione. Il nove volte campione è comunque riuscito a tenere a distanza il gruppetto degli inseguitori capitanato dal francese Gautien Paulin (Yamaha) e tagliare il traguardo in terza posizione. Per il fuoriclasse siciliano si tratta del primo podio iridato dal terzo posto di gara-1 in Lettonia del 2019, la manche precedente a quella in cui rimediò la lussazione alla spalla che avrebbe poi compromesso il suo prosieguo in campionato. Cairoli è terzo anche in generale con 38 punti, lo stesso bottino assicurato anche da Gajser che lo precede in virtù del successo nella seconda manche. A lasciare la Gran Bretagna da leader è invece Herlings che tocca quota 47 lunghezze con una vittoria e il secondo posto di gara-2.
Tornando alla classifica della seconda manche, in quinta posizione troviamo il belga Clement Desalle (Kawasaki) mentre alle sue spalle è riuscito a guadagnare la sesta piazza l’olandese Glenn Coldenoff (GasGas), vincitore del confronto con l’australiano Mitchell Evans (Honda) e lo svizzero Jeremy Sweewer (Yamaha). Completano la top ten il tedesco Herry Jacobi (Yamaha) e il francese Benoit Paturel (Honda). 12° il campione MX2 Jorge Prado, più staccati invece gli altri italiani, con Alessandro Lupino (Yamaha) in 15° posizione seguito da Michele Cervellin (Yamaha) 16°. Solo 24° Ivo Monticelli (GasGas) dopo il ritiro in gara-1. Il campionato MXGP si sposta ora in Olanda, sulla sabbiosa Valkenswaard, dove domenica 8 marzo è previsto il secondo round iridato.