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Alta tensione in pista a Spielberg, Gasly è una furia contro la Ferrari: “Fo***to idiota”

Team radio al veleno di Pierre Gasly nel corso delle prime libere del GP d’Austria: il francese, grande amico di Charles Leclerc, è una furia nei confronti dell’altro pilota Ferrari Carlos Sainz.
A cura di Michele Mazzeo
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Sul circuito di Spielberg che ospita il Gran Premio d'Austria della Formula 1 2022 la tensione sembra essere altissima già dalle prime uscite in pista. Tra i piloti serpeggia molto nervosismo e la rabbia mostrata da Pierre Gasly nel finale della prima sessione di prove libere ne é la testimonianza più lampante. Nel mirino del francese dell'Alpha Tauri è finito il collega della Ferrari Carlos Sainz reo, a suo dire, di avergli rovinato l'ultimo giro lanciato con una manovra pericolosa.

Nel momento in cui è stato costretto ad abortire il giro Gasly è difatti esploso in radio sfogando tutta la sua ira contro l'alfiere del Cavallino: "Queste fo***te Ferrari! Questo fo***to idiota! Non si guarda negli specchietti?" ha infatti sbraitato il transalpino inveendo contro la Rossa che gli avrebbe ostruito il passaggio.

Subito dopo questo episodio in molti hanno pensato che quello di Pierre Gasly fosse un pretesto per attaccare Carlos Sainz che nell'ultimo GP della Gran Bretagna, dopo l'errore di strategia commesso dal muretto della Ferrari, si è rifiutato di aiutare il compagno di squadra Charles Leclerc (grande amico del pilota dell'AlphaTauri) tenendo a bada Hamilton e Perez alla ripartenza dopo la safety car. Dati anche alcuni precedenti tra i due che più volte, sempre nella concitazione della pista, hanno inveito l'uno contro l'altro in radio.

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In realtà a smentire questa tesi sono sia le immagini sia le parole utilizzate dal francese che evidenziano il fatto che in quel momento non avesse idea di chi fosse il pilota della Ferrari che lo aveva danneggiato. Gasly non sapeva infatti se a rovinare il suo ultimo giro lanciato delle FP1 del GP d'Austria fosse stato Carlos Sainz o l'amico Charles Leclerc.

Evidente dunque che in quelle fasi concitate con tanto traffico in pista il nervosismo e la tensione del francese erano a livelli estremi e pertanto lo sfogo contro la Ferrari è stato istintivo. E, nonostante la grande amicizia tra i due, nulla sarebbe cambiato se dentro quella monoposto rossa che non si è spostata in tempo per farlo passare ci fosse stato il monegasco.

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