Alonso smaschera la bugia di Hamilton sulla Ferrari: “Due mesi fa non la pensava così”
Ci hanno provato a essere amici. Per un paio d'anni sono andati d'amore e d'accordo. Ma Lewis Hamilton e Fernando Alonso quasi non possono essere amici. Sono stati compagni di squadra tanti anni fa, finì malissimo e da quel momento sono sempre stati su lati diversi delle barricate. Ora sono i due ‘grandi vecchi' della Formula 1 e si sfideranno da campionissimi in pista, fuori però non mancano le frecciate, nuovamente lo spagnolo ne ha rifilata una al sette volte campione del mondo: oggetto della stilettata, ovviamente, il passaggio alla Ferrari.
La Ferrari non vince il titolo piloti dal 2007. Ci hanno provato in tanti a riportarlo a Maranello, ma nessuno ci è riuscito. Alonso è stato il più sfortunato, venne ingaggiato per vincere e per due volte lo ha sfiorato il titolo (fu assai sfortunato, guidando una vettura non eccezionale). Era già campione del mondo lo spagnolo, come Vettel, che nel 2018 ha pensato di vincere l'alloro. Ora toccherà a Hamilton, altro titolatissimo, che farà tandem nel 2025 con Leclerc.
Il passaggio di Hamilton in Ferrari è stata una notizia clamorosa, per il mondo Ferrari senz'altro, ma per tutta la Formula 1. Il pilota spagnolo è stato interpellato sulla questione, inizialmente ha finto un minimo di disinteresse: "Non ho prestato troppa attenzione, quando è arrivato l'annuncio mi stavo allenando", ma poi ha inviato la solita stilettata al pilota inglese: "Per me è stata una sorpresa. Perché dall'esterno sembrava che fosse molto legato alla Mercedes e molto leale nei loro confronti. È stato un po' inaspettato. Non conosco le ragioni dietro. Non so niente. Non conosco la storia".
Fin qui parole standard, considerato anche che Alonso è senz'altro uno dei candidati al sedile di Lewis. Ma poi l'opportunità di punzecchiare Hamilton c'è stata e il due volte campione è stato tranchant commentando il post di Hamilton che aveva scritto: "Guidare con la Ferrari mi dà la possibilità di realizzare un altro sogno d'infanzia". Parole che lo spagnolo, che a 42 anni nel 2023 ha disputato un campionato straordinario, non ha apprezzato: "Non mi sembra fosse il suo sogno d'infanzia dodici mesi fa o no? O due mesi fa. Penso avesse un sogno diverso".
Dopo, in modo razionale il formidabile pilota dell'Aston Martin ha dato la sua versione su Hamilton alla Ferrari: "Spero gli piaccia l’esperienza. Penso la Ferrari sia una squadra davvero speciale. Ma lo è ancora più speciale quando vinci. Sono già passati alcuni anni da quando hanno una macchina molto veloce e stanno lottando per grandi cose. Forse Lewis può portare quel qualcosa in più per lottare per il campionato perché la macchina è lì. Alla fine dello scorso anno, anche con una Red Bull molto dominante, la Ferrari era ancora in grado di eguagliare il tempo sul giro ed essere più veloce di loro nella maggior parte delle qualifiche. Quindi penso che la macchina dovrebbe essere abbastanza veloce".