Alonso sì, Sainz no: la FIA boccia la richiesta della Ferrari per i test per i giovani di Abu Dhabi
Fernando Alonso sì, Carlos Sainz no: la FIA boccia la richiesta della Ferrari di far partecipare il suo nuovo pilota ai test riservati ai giovani piloti di Abu Dhabi del 15 dicembre. A renderlo noto il direttore di gara della Federazione Internazionale dell'Automobile Michael Masi. Il Cavallino dunque a Yas Marina non potrà schierare il suo nuovo driver, cosa concessa invece alla Renault che manderà in pista il 39enne due volte campione del mondo Fernando Alonso con 312 GP di Formula 1 alle spalle.
Ed è proprio in seguito a questa eccezione e alle altre fatte per Red Bull (che schiererà Sebastien Buemi) e Alfa Romeo (che invece farà partecipare Robert Kubica) che ha origine la richiesta della Scuderia di Maranello di permettere a Carlos Sainz di partecipare a quello che sulla carta doveva essere un test per piloti che hanno preso parte al massimo a due Gran Premi di Formula 1. La Ferrari aveva già comunicato i due giovani rookie da mandare in pista ad Abu Dhabi (Robert Shwartzman e Antonio Fuoco), ma dopo l'ufficializzazione delle eccezioni concesse agli altri tre team ha chiesto alla FIA di usufruire della stessa chance concessa a Renault, Red Bull e Alfa Romeo, di consentire dunque a Sainz di anticipare il suo debutto a bordo della monoposto del Cavallino.
Secondo fonti vicine alla trattativa però ciò non è stato concesso. Il motivo? Tale possibilità è stata data solo per piloti che non sono stati presenti neanche una volta nella griglia di partenza del Mondiale 2020 di Formula 1. Fernando Alonso difatti non guida una F1 dal Gran Premio di Abu Dhabi del 2018 mentre Robert Kubica è dalla fine del 2019 che non partecipa ad una gara del Circus, sebbene sia stato presente in più di un'occasione nelle prove libere. Sebastien Buemi invece è dal 2011 che non prende il via ad una corsa del campionato, pur essendo stato in questi anni tester per la Red Bull.
Questa decisione quindi ritarderà il debutto di Carlos Sainz con la Ferrari fino a gennaio, quando dovrebbe testare un'auto del 2019 per iniziare il suo adattamento alla nuova macchina e al nuovo team. Con soli tre giorni di test ufficiali pre-stagionali, avrà a sua disposizione solo un giorno e mezzo al volante della Ferrari 2021 prima di arrivare al GP d'Australia del 21 marzo, gara d'esordio della nuova stagione.