Alonso mette zizzania tra Verstappen e Perez con una domanda maliziosa: può spaccare la Red Bull
Verstappen, Perez e Alonso sono saliti sul podio nelle prime due gare della stagione di Formula 1. La Red Bull sembra imbattibile. Due vittorie, due pole e due doppiette nelle prime due gare. La scuderia campione in carica sembra destinata a fare una lunghissima cavalcata. Ma l'ambiente all'interno non è serenissimo a causa del giro più veloce del GP Arabia Saudita. I due piloti hanno disobbedito agli ordini della scuderia. Dopo la gara c'è stata molta freddezza tra Perez e Verstappen. Con il papà dell'olandese che non ha fatto nulla per dimostrare affetto nei confronti del messicano, che ha dovuto incassare pure un'altra provocazione. Di una situazione esplosiva come questa può beneficiarne solo Fernando Alonso, lo spagnolo da pilota esperto e navigato ha sfruttato l'occasione per seminare zizzania all'interno del team.
Perez è stato determinante nel successo del Mondiale 2021 di Verstappen e per questo ci si è stupiti moltissimo quando Max in un team radio furente disse che non avrebbe aiutato il Checo nella corsa al secondo posto del Mondiale Piloti. Il messicano rispose a tono, ci fu il gelo. Poi la pace, probabilmente di facciata. I ruoli sono chiari nel team, tra prima e seconda guida. Anche se a parole Perez dice di poter lottare per il titolo. Con ogni probabilità non riuscirà a tenere il passo del fenomenale Max, ma almeno in avvio di stagione una speranza ce l'ha. E lo sanno in entrambi.
Dopo il successo di Verstappen in Bahrain pareva tutto già definito. Mail problema nelle Qualifiche di Jeddah ha di fatto tolto l'olandese dal novero dei possibili vincitori. Perez ha fatto la pole position e poi ha soprattutto vinto il Gp Arabia Saudita. Un successo meritato quello del pilota classe 1990 che però dopo la gara per qualche attimo ha perso il sorriso, quando ha scoperto che il due volte campione del mondo non era stato ai patti e gli aveva soffiato il punto addizionale del giro veloce.
La Red Bull ai due piloti aveva chiesto di rallentare. La vittoria era certa, la doppietta pure. Ma i problemi di affidabilità fanno paura a chiunque. Quindi occhio a rischi inutili. Ma entrambi non hanno sentito il messaggio e a suon di giri record hanno continuato a volare. Poi è arrivato il messaggio definitivo: fate i bravi, non rischiate. Ma all'ultimo giro Max non è stato ai patti e ha fatto il giro più veloce.
Perez lo ha scoperto nell'intervista post-gara con Coulthard e nella cool down room ha chiesto a Verstappen, anche con un certo timore, del giro record. Max se l'aspettava e ha dato la sua risposta, che non pareva tanto convincente. Insieme agli spettatori ha assistito a quella scena anche Fernando Alonso, che sornione ha sentito tutto prima di fare una domanda che pareva innocua ma che in realtà è parsa piuttosto capziosa. E il motivo è semplice.
Perez guardingo e con circospezione, mentre è in piedi, effettua a Max una domanda retorica: "Hai fatto il giro più veloce alla fine?". La risposta la sapeva già. Ma voleva capire il messicano. Verstappen annuisce e parlando a voce bassa risponde: "Nell'ultimo giro". L'imbarazzo è lampante.
Il campione in carica poi aggiunge: "Ho chiesto quale fosse il giro più veloce, penso di essere stato di un decimo più veloce". Una bugia pura. Perché il giro record, che era di Perez, è stato abbassato in modo impressionante. A quel punto Alonso è entrato nella conversazione, ben sapendo tutto, e ha chiesto a Max: "Che tempo hai fatto?", la risposta è stata: "1.31.9".
Un tempo pazzesco, che non ha migliorato certo di un decimo. Perché dall'1.32.6 si è passati sotto all'1.32. A dir il vero avevano migliorato nel finale pure Perez e Alonso stesso, che intanto con quella domanda ha messo pepe in un rapporto già scricchiolante.
Alonso, che al momento è l'unico possibile rivale delle Red Bull, così prova a destabilizzare un ambiente che dovrebbe essere più che tranquillo ma che in realtà è potenzialmente esplosivo. Lo spagnolo è un maestro di questi giochetti psicologici e magari anche grazie a questo riuscirà a tornare a vincere in Formula 1, con una Aston Martin che sta andando già molto al di sopra di ogni aspettativa.