Alonso distrugge i sogni di tutta la Formula 1: “19 piloti in griglia sanno già chi vincerà”
Tra pochi giorni inizierà il Mondiale di Formula 1, che avrà ancora una volta un favoritissimo e cioè Max Verstappen. Lo è per tutti, ma, tolto il mondo Red Bull, nel circus si spera che non ci sia un imbarazzante dominio come nel 2023 (quando la scuderia austriaca vinse 21 Gp su 22). La Ferrari ha ambizioni, sa di avere una vettura migliore e nei test del Bahrain sta provando a capire quanto è distante. Fernando Alonso, il veterano del circus, però spegne con una dichiarazione le speranze praticamente di tutti affermando che c'è già un vincitore designato per il titolo 2024, il nome non lo fa quasi, perché per lui forse non c'è quasi bisogno.
Al termine della prima parte dell'ultima giornata dei test si è tenuta una conferenza stampa, era presente anche Fernando Alonso che prima di scendere in pista ha elogiato il lavoro della sua scuderia: "Penso che noi dell'Aston Martin siamo migliorati".Ma lo spagnolo è consapevole che il suo team non è l'unico ad aver lavorato alacremente: "Credo però che anche gli altri sono cresciuti, non penso saremo veloci come l'anno scorso quando siamo stati la grande sorpresa".
Per ora non si vede sul podio, ma dice anche il due volte campione del mondo di essere in grande forma: "Non ci sono tanti dati da analizzare, abbiamo bisogno di più tempo. Vediamo le prime gare e proviamo a capire. Fisicamente sto bene, ma lo ero anche in passato".
Il problema vero è uno: c'è una vettura troppo superiore e un pilota che la guida e la conduce in modo straordinario. Max Verstappen è praticamente imbattibile e secondo Alonso il suo successo finale è praticamente scontato. La frase che ha pronunciato è un duro colpo per tutti coloro che hanno delle ambizioni: "La Red Bull? Verstappen sta dominando, vediamo come vanno. Penso che comunque già 19 piloti in griglia sanno che non saranno campioni del mondo, la Formula 1 in questo senso è uno sport brutale". Brutale pure Alonso, che ha dato la sua versione e ha smontato sogni e speranze. E lo ha fatto consapevole della forza di un team che vuole il quarto titolo piloti di fila.