Allarme in casa Ferrari dopo Silverstone: i problemi con le gomme non sono ancora risolti
L'ottimo rendimento delle Ferrari a Silverstone aveva fatto pensare che la Ferrari avesse risolto i problemi di gestione gomme riscontrati qualche settimana prima al Paul Ricard. E invece, nonostante Charles Leclerc abbia sfiorato la vittoria (sfumata a due giri dal termine) e la rimonta di Carlos Sainz sia stata frenata solo da un errore dei meccanici al momento del pit-stop, i problemi di elevato degrado degli pneumatici patiti da entrambe le SF21 in Francia non stati ancora risolti.
I progressi in tal senso nel GP di Gran Bretagna sono stati evidenti (soprattutto con le gomme a mescola media utilizzate nella prima parte di gara, mentre nel finale con le hard si è sofferto un po' di più ma nulla a che vedere con il crollo patito al Paul Ricard), ma secondo Charles Leclerc questi miglioramenti non sono frutto di una soluzione trovata da Ferrari dopo quanto avvenuto in Francia. Il Cavallino continua dunque a migliorare senza toccare la macchina:
"C'è stata molta ricerca dopo la Francia per cercare di capire esattamente perché abbiamo sofferto così tanto sulle gomme anteriori – ha infatti detto il monegasco dopo il secondo posto ottenuto nel GP della Gran Bretagna –. Non credo che abbiamo ancora quella risposta. Siamo andati molto meglio a Silverstone, ma non credo sia stato perché abbiamo trovato la risposta completa a quello che è successo in Francia.
Le indagini – ha poi proseguito il pilota della Ferrari – sono ancora in corso e continuiamo a lavorarci su. Anche se domenica abbiamo avuto una buona giornata, non ci siamo dimenticati della brutta giornata in Francia. Una volta capito perché siamo stati lenti lì – ha infine concluso Leclerc –, sono sicuro che daremo un grande passo come squadra e ci aiuterà a riprodurre la prestazione come abbiamo fatto oggi".