Albon è entrato in ospedale per un’appendicite e si è ritrovato intubato: 24 ore da incubo
Alexander Albon, a causa di un'operazione all'appendicite, ha saltato il Gran Premio d'Italia, al suo posto ha corso in modo sorprendente Nicky de Vries che con una Williams tutt'altro che straordinaria nella gara d'esordio in Formula 1 è, addirittura, entrato in zona punti. Del sorprendente fine settimana dell'olandese si è parlato tanto in casa Williams fino a quando non è giunta una brutta notizia riguardante invece il pilota thailandese, che dopo l'intervento d'urgenza è finito addirittura in terapia intensiva. Le sue condizioni sono in fase di miglioramento e probabilmente già oggi il 26enne pilota potrà uscire dall'ospedale e tornare a casa, in Inghilterra. Ma tra sabato e domenica il pilota ha vissuto 24 ore difficili.
Albon in questa stagione è tornato in Formula 1, dopo un anno sabbatico da terzo pilota della Red Bull, che lo aveva bocciato per far posto a Sergio Perez. C'era molto scetticismo sul pilota asiatico, che invece ha disputato una stagione eccelsa considerando che guida la vettura peggiore del lotto. La Williams grazie a lui è riuscita a ottenere punti e anche in Qualifica Albon si è difeso.
A Monza prende parte alle libere del venerdì, ma al sabato cede volante e sedile a de Vries. La Williams annuncia, poche minuti prima del via delle Fp3, che il thailandese non può correre perché operato d'urgenza d'appendicite. La notizia velocemente passa in secondo piano, intanto perché c'è curiosità nel vedere all'opera de Vries, poi per il caos della griglia di partenza e naturalmente per la gara in sé, chiusasi con il successo di Verstappen in regime di Safety Car.
Nel pomeriggio di lunedì la Williams pubblica un comunicato, poi condiviso dalla Formula 1, in cui fa sapere che in seguito a delle complicanze Albon era stato per quasi un giorno intero in terapia intensiva ed è stato intubato: "Dopo l'intervento chirurgico, Alex ha sofferto di complicazioni anestetiche post-operatorie inaspettate che hanno portato a insufficienza respiratoria, una complicanza nota ma non comune. È stato reintubato e trasferito in terapia intensiva". E contestualmente era stato anche fatto sapere che le condizioni del pilota erano in miglioramento e in questo martedì potrebbe essere dimesso.
A giochi fatti si è saputo esattamente cosa è successo. Albon ha vissuto 24 ore davvero complicate. Perché nella notte tra venerdì e sabato il pilota non si è sentito bene e nella mattinata del sabato è stato ricoverato all'Ospedale San Gerardo di Monza, dove è stato operato d'urgenza all'appendicite. Ma in conseguenza dell'anestesia, il thailandese ha accusato delle complicazioni a livello respiratorio. I medici viste le sue condizioni hanno deciso di intubarlo e lo hanno trasferito in terapia intensiva, dove è rimasto fino alla mattina successiva, quando gli è stata la tolta la ventilazione assistita. Quando è stato meglio è stato trasferito in reparto. Albon pensava di venire in Italia per correre a Monza e invece è stato operato all'appendicite ed ha vissuto ore difficili.
Il pilota Williams, che ha ricevuto il supporto di tutti i team e di tantissimi piloti che gli hanno dedicato un pensiero sui social, spera di recuperare velocemente per il prossimo appuntamento del Mondiale e cioè il Gran Premio di Singapore, che quest'anno ha cambiato data e si disputerà domenica 2 ottobre.
Non è così scontato che sia in pista, considerando anche che quella gara è una delle più faticose dal punto di vista fisico per i piloti. In caso di assenza bis sarebbe confermato de Vries, ma Albon vuole esserci e farà di tutto per essere al via della tappa numero 17 del Campionato 2022.