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Alberto Antonini è morto, lutto nel mondo dei motori: fu portavoce della scuderia Ferrari

Alberto Antonini è morto all’Ematologia Seragnoli del Policlinico Sant’Orsola di Bologna. Lutto nel mondo dei motori che piange il decesso dell’ex portavoce della scuderia Ferrari di F1 quando il team principal era Maurizio Arrivabene, fino a inizio 2019.
A cura di Fabrizio Rinelli
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Alberto Antonini è morto all'Ematologia Seragnoli del Policlinico Sant'Orsola di Bologna. Lutto nel mondo dei motori che piange il decesso dell'ex portavoce della scuderia Ferrari di F1 quando il team principal era Maurizio Arrivabene, fino a inizio 2019. Antonini era molto noto al mondo della Rossa e in generale nella Formula 1. Di Imola, Antonini aveva 62 anni e aveva costruito la sua carriera in diverse testate, a partire da Autosprint, collaborando poi anche con Sky e altre.

Antonini era approdato alla Ferrari nell’inverno della stagione 2015. Fu uno dei tasselli inseriti nel mondo della Rossa a seguito della profonda rivoluzione messa in atto all'epoca da Sergio Marchionne per rilanciare il marchio del Cavallino. Da quel momento in poi Antonini ha ricoperto il ruolo di addetto stampa e ha gestito le attività media della Scuderia Ferrari in pista. Una figura molto nota al mondo del giornalismo italiano che oggi piange per la sua morte. Alberto Antonini lascia la moglie Barbara.

Fu addetto stampa della Scuderia Ferrari con Arrivabene

Antonini negli ultimi anni era diventato editorialista per Formula Passion. Un ruolo che ricopriva attualmente. La stessa testata a settembre aveva informato tutti i lettori della battaglia che stava combattendo Antonini. Una grave malattia che da alcuni mesi gli impediva di potersi dedicare al suo lavoro. Tutto il mondo del giornalismo italiano, a partire dalle testate con cui ha collaborato nella sua carriera, i lettori e i colleghi, stanno esprimendo cordoglio alla famiglia in queste ore.

Il suo avvento nella Ferrari fu voluto fortemente da Marchionne che lo inquadrò come figura di spicco e di grande spessore a cui affidare il ruolo di addetto stampa e gestione della attività media. L'addio alla Scuderia di Maranello arrivò subito dopo la fine dell'avventura da team principal di Arrivabene in Ferrari.

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