A Leclerc resta una sola combinazione per vincere il Mondiale F1: servirebbe un cataclisma
Il Mondiale di Formula 1 2022 quando mancano ancora sei gare al termine sembra aver già emesso il suo verdetto. La Red Bull sta per tornare a salire sul trono dei Costruttori mentre Max Verstappen con l'incredibile filotto di vittorie messo a segno dal GP di Francia all'ultima gara di Monza ha praticamente ipotecato il secondo titolo iridato della carriera. Il suo più immediato inseguitore in classifica infatti è il pilota della Ferrari Charles Leclerc distante ad oggi ben 116 lunghezze con soli sei Gran Premi da qui alla fine della stagione.
Sembra dunque che all'olandese manchi soltanto la conferma della matematica per mettere in bacheca il secondo alloro consecutivo. La stessa matematica lascia però aperta anche una minuscola, quasi irrisoria, possibilità per quello che, alla luce dell'attuale situazione, non solo sarebbe un esito clamoroso ma anche una rimonta storica come non si è mai vista in 72 anni di Formula 1. C'è infatti ancora una combinazione di risultati nelle ultime sei gare (più la Sprint Race che andrà in scena nel weekend del GP del Brasile) al verificarsi della quale Charles Leclerc si laureerebbe clamorosamente campione del mondo della F1 2022. Ovviamente, quasi inutile dirlo, dovrebbe succedere un cataclisma perché al monegasco non basterebbe conquistare il massimo dei punti ancora a disposizione (164) se non vi fosse un vero e proprio tracollo da parte dell'olandese della Red Bull.
Charles Leclerc infatti sarebbe campione del mondo della Formula 1 solo se vincesse le ultime sei gare della stagione prendendo sempre il punto addizionale del giro veloce e Max Verstappen in tutte le corse al contempo si classificasse al massimo in settima posizione. In questo caso il monegasco si potrebbe anche concedere il lusso di non vincere la Gara Sprint di Interlagos a patto però che non si classifichi più di tre posizioni dietro l'attuale leader del Mondiale. Una combinazione di risultati che, oltre ad essere molto cervellotica, sembra al momento rasentare l'impossibile.
Di certo molto più realistica è invece quella che permetterebbe a Max Verstappen di ottenere l'aritmetica certezza del titolo con cinque gare d'anticipo già alla fine del prossimo GP di Singapore: l'olandese sarà campione del mondo se al termine della corsa di Marina Bay avrà guadagnato almeno 22 punti su Leclerc (quindi vittoria con il monegasco massimo nono, oppure vittoria con giro veloce e il pilota della Ferrari massimo ottavo) e 13 punti sul compagno di squadra Sergio Perez (quindi vittoria con il messicano massimo quarto ma senza giro veloce).