Villarreal-Juventus 1-1, risultato finale: gol di Vlahovic e Parejo. Gli highlights della partita di Champions

Nell'intervista a Sky il tecnico juventino ha detto perché ha fatto volare il suo cappotto: "Abbiamo preso due imbucate alla fine e abbiamo rischiato grosso", e soprattutto ha descritto l'andamento della partita: "Si è giocato così perché volevamo sviluppare ampiezza sugli esterni. Abbiamo subito gol quando la partita si stava mettendo bene. E questo è un nostro problema, più nel primo tempo loro hanno avuto delle chance. Forse nemmeno loro pensavano di far gol. Ora ci giochiamo la qualificazione al ritorno".

Infine elogi per Vlahovic, autore del gol bianconero: "Vlahovic è un giocatore molto bravo, ha debuttato molto bene, contro un avversario come Albiol che è ancora un grande difensore".

Record-man in Champions, a segno dopo 31 secondi, Vlahovic dopo la partita ha parlato del gol e del match: "Per me è una cosa bellissima, giocare in Champions stasera era emozionante, ma non sono contento al 100%, perché non abbiamo vinto, abbiamo un certo rammarico, ma andiamo avanti. Potevamo vincere, ma non è andata così".

Poi il bomber, sempre a Sky, ha spiegato il perché di quella esultanza rabbiosa: "Io non leggo nulla, sto cercando di migliorarmi giorno dopo giorno e voglio restare con i piedi per terra. Quell'esultanza era per un membro della mia famiglia".

1-1 è finita Villarreal-Juventus, a Vlahovic ha risposto il centrocampista Parejo che ha firmato il gol del pari, diventato poi definitivo. Ma curiosamente lo spagnolo ha firmato il gol dell'1-1 alle ore 22:22 di oggi che è 22/02/2022. eliminando i due zero dal totale, si arriva al gol alle 22:222 del 22/2/22. Incredibile.

Un altro pareggio per la Juventus, ancora 1-1. Dopo aver impattato contro Atalanta e Torino i bianconeri ottengono lo stesso risultato contro il Villarreal. Certamente un buon risultato, anche se ora la Juve è obbligata a vincere per passare il turno. E un po' di rammarico c'è considerato che Vlahovic aveva fatto gol dopo appena 31 secondi.

Villarreal e Juventus sono arrivate al 90′. I due allenatori hanno effettuato molti altri cambi. Il punteggio è sempre 1-1.

Dopo un duro contrasto con Estupinian resta a terra il centrocampista americano, che è stato sostituito da Zakaria. L'ex dello Schalke si stava involando sulla fascia quando è andato in contrasto con il difensore sudamericano, che è entrato con carattere, ma non con cattiveria. Purtroppo la caviglia di McKennie è rimasta sotto al corpo e ora è a bordo campo curato dai medici della Juventus.

Il centrocampista bianconero è autore di un brutto fallo e viene ammonito. I calciatori del Villarreal protestano, pretendo il cartellino rosso. Si arrabbia tanto anche il portiere Geronimo Rulli che percorre di corsa una settantina di metri e viene ammonito per proteste.

La squadra di casa trova il pareggio, ha segnato Parejo: 1-1. Il centrocampista del Villarreal sfrutta una dormita della difesa bianconera si infila e con un tiro molto morbido batte Szczesny. Primo gol europeo per l'ex del Valencia. Sia De Sciglio che Rabiot hanno commesso un errore, bravo il giocatore spagnolo a inserirsi con i tempi giusti e insaccare.

Il pallone stava per uscire, Vlahovic difficilmente lo avrebbe raggiunto. Raul Albiol vede tutto e interviene con una spallata abbatte il serbo che vola giù a un passo dalla panchina di Allegri e quando si rialza dice qualcosa di pesante all'ex del Napoli, che non si tiene nulla e risponde per le rime.

I bianconeri sono in vantaggio, cercano il raddoppio, ma senza scoprirsi troppo e quasi in attesa delle folate del Villarreal, che invece ragiona tanto e non riesce a sorprendere mai la Juve. Conclusione dal limite di Parejo, altissima.

Si pensava che il Villarreal partisse forte e invece non è stato così. Perché è sempre la Juventus a fare la partita. Rulli non ha dovuto compiere grandi interventi, ma con Vlahovic in attacco la Juve fa sempre paura quando attacca.

La Juventus si ripresenta in campo con Leonardo Bonucci. Il difensore sostituisce Alex Sandro. Non cambia il modulo. Resta il 3-5-2. Bonucci si riprende la fascia di capitano. Il brasiliano sembra aver riportato un problema muscolare.

Dusan Vlahovic è diventato l'esordiente più rapido a segnare in Champions League. L'attaccante serbo ha fatto gol dopo soli 31 secondi. L'ex Fiorentina ha battuto il precedente primato che apparteneva a Moeller, ex Juve tra l'altro, che segnò 37 secondi dopo il calcio d'inizio in un Borussia Dortmund-Juventus del 1995.

Termina il primo tempo, la Juventus conduce 1-0 sul Villarreal. In terra spagnola dopo appena 31 secondi ha segnato Dusan Vlahovic, all'esordio in Champions.

Il Villarreal non si può dire che non ci abbia provato in questo primo tempo, ma di fronte si è sempre trovato una Juventus ben messa in campo, allineata e coperta, e che raramente ha lasciato spazio. Certamente gli spagnoli con una sola vera punta in campo comunque fanno fatica contro una squadra ben organizzata.

La Juventus riparte velocemente e si ripropone in zona offensiva. Questa volta è Morata a battere, è lui ad avere una buona occasione, ma da posizione onestamente defilata calcia alle stelle.

La Juventus conduce 1-0 e continua ad attaccare, ci prova dalla distanza Locatelli, che non colpisce bene: pallone alto.

Non impegna severamente Szczesny, ma il Villarreal dopo aver subito il gol di Vlahovic si è risvegliato e ha calciato già due volte verso la porta del portiere polacco, che è stato molto bravo su una conclusione ravvicinata.

La Juventus conduce 1-0 sul Villarreal. Dopo 31 secondi ha segnato Dusan Vlahovic, che ha bagnato in modo straordinario il suo esordio in Champions.

Dopo aver bagnato il suo esordio in Champions League con un gol ha esultato in modo polemico l'attaccante bianconero, che ha risposto a chi lo aveva criticato dopo il derby di venerdì scorso, e lo ha fatto con un gesto molto chiaro.

Meglio era impossibile. Sono bastati 31 secondi a Vlahovic per segnare subito in Champions League. Un esordio clamoroso, primo pallone toccato e subito gol. Pazzesco. Villarreal 0 Juventus 1. Al di là delle statistiche, gol pesantissimo per la Juve, che mette su binari eccezionali già la sfida con il ‘Sottomarino Giallo'.

1-0, gol della Juve. Il Villarreal batte il calcio d'inizio, ma perde subito palla, la Juventus con una verticalizzazione serve Vlahovic con un diagonale batte subito Rulli.

C'è grande entusiasmo sulle tribune. Stanno entrando in campo il Villarreal e la Juventus.

La Juventus è entrata in campo per il riscaldamento alle 20:19, mezz'ora scarsa per prepararsi al match. Il Villarreal invece se l'è presa molto comoda ed è entrata in campo alle 20:34, sarà meno di un quarto d'ora di corsa e di riscaldamento per gli spagnoli. Una situazione inedita che ha sbalordito anche Del Piero, che sta commentando l'incontro per Sky. Il riscaldamento non è stato nemmeno troppo intenso.

Manca pochissimo all'inizio del match che vedrà affrontarsi il Villarreal di Emery e la Juventus di Allegri. Tra pochi minuti partirà la diretta TV su Canale 5, prevista a partire dalle 21.50, con gli ultimi aggiornamenti sul match. Telecronaca affidata a Massimo Callegari con il commento tecnico di Roberto Cravero.

La Juventus è arrivata allo stadio del Villarreal. I bianconeri tra poco scenderanno in campo nella partita degli ottavi di finale d'andata di Champions League. Allegri si affida in avanti ovviamente a Vlahovic e a Morata, Dybala è infortunato.

Il vice-presidente della Juventus, parlando a ‘Juve Tv' a pochi minuti dalla sfida con il Villarreal ha esaltato i nuovi acquisti (Vlahovic e Zakaria) che hanno dato nuova linfa alla squadra, ma ha avvertito tutti, bisogna fare molta attenzione al Villarreal: "Da quando sono arrivati ​​i nuovi ragazzi c'è una nuova consapevolezza. I risultati non sono arrivati ​​ultimamente, sappiamo che in Champions bisogna fare molto meglio. Il Villarreal è una buona squadra che subisce poco e bisogna stare attenti". 

Maurizio Arrivabene si è presentato ai microfoni di Sky prima della partita e ha delineato gli obiettivi della squadra bianconera, che vuole superare il turno, ma non solo: "La Juventus si trasforma in Champions, ma dobbiamo intanto rispettare gli obiettivi che ci siamo preposti. Abbiamo sempre detto che bisogna arrivare almeno quarti in campionato o vincere la Champions per rigiocarla nella prossima stagione. Dobbiamo superare questa partita, non sarà facile. Loro sono compatti, hanno anche un pubblico caldo, con gli spettatori vicini ai giocatori. Porsi degli obiettivi precisi ora è difficile".

Poi l'a.d. bianconero ha parlato anche del contratto di Dybala, che scade a giugno. Non è semplice trovare l'accordo tra le parti: "A fine febbraio ci saremmo occupati dei rinnovi. Questa sera è un peccato che Dybala non è che noi stasera. Insieme a lui dovremo discutere degli altri rinnovi. Lo faremo nei tempi corretti con uno sguardo al futuro. I rinnovi si fanno in due. C'è ottimismo da una parte, magari non lo è dall'altra. Il contratto è una trattativa e ognuno cerca di portare l'acqua al suo mulino".

La Uefa ha scelto il tedesco Daniel Siebert come arbitro del match tra gli spagnoli e i bianconeri. Gli assistenti saranno Jan Seidel e Rafael Foltyn. Quarto uomo Sven Jablonski, al Var Danker, assistente Osmers. Sarà questa l'ottava partita in Champions per Siebert, che per la quarta volta dirigerà una squadra italiana. Il bilancio finora è neutro. Un successo (proprio per la Juve), un pari (Atalanta) e una sconfitta (l'Inter).

La sfida all'Estadio de la Ceramica è in programma a partire dalle ore 21.00 di questa sera. La diretta su Canale 5 inizierà a partire dalle 20.50 con le ultime news dai campi. È previsto un ampio post partita con interviste, approfondimenti e gli highlights del match.