Ucraina-Italia 0-0, risultato finale: gli Azzurri si qualificano per gli Europei 2024

L'Italia pareggia 0-0 con l'Ucraina e si qualifica per gli Europei 2024.

Mossa difensiva di Spalletti: Darmian al posto di Politano.

Manzano decreta cinque minuti di recupero.

Energie fresche sulla fascia per l'Ucraina: dentro Tymchyk per Konoplia. Esce anche Oleksandr Zinchenko, entra Danylo Sikan.

Sudakov è rimasto a terra dopo un contrasto involontario con Cristante: l'Ucraina non si è fermata pur essendo in possesso di palla ma quando ad avere il pallone è l'Italia l'arbitro ha fermato il gioco.

Staffetta in attacco tra Kean e Chiesa per l'Italia.

Per l'Ucraina escono Stepanenko e Tsygankov per Pikhalyonok e Zubkov

Chiesa dribbla Konoplia e crossa al centro ma Scamacca devia debolmente in spaccata. Turpin si accartoccia sulla sfera.

Spalletti effettua due cambi: entrano Politano e Cristante per Zaniolo e Jorginho.

Da fallo laterale, indecisione in uscita di Donnarumma: il portiere riesce a salvare sul piattone a colpo sicuro di Mudryk.

Spalletti discute col Quarto Uomo per un fallo non fischiato a Zaniolo: non ha apprezzato la decisione dell'arbitro spagnolo Manzano. Effettivamente l'intervento sul calciatore dell'Aston Villa era falloso.

Chiesa si apre a sinistra: dribbling e tiro sul secondo palo per il numero 14 ma la palla termina larga.

Gli Azzurri hanno ripreso a giocare proprio come avevano chiuso la prima frazione e cercano la conclusione in più di un'occasione. L'Ucraina si chiude e riparte.

Nessun cambio per l'Ucraina, una sostituzione per l'Italia: Scamacca entra al posto di Raspadori.

Niente recupero per la prima frazione di Ucraina-Italia: gara equilibrata, con gli Azzurri che nel finale hanno costruito qualche occasione in più ma è mancata precisione nella rifinitura o nella battuta a rete. Prima parte combattuta, giocata a ritmi alti: Chiesa, Barella e Frattesi hanno sfiorato il vantaggio. Donnarumma si è fatto trovare pronto su un rasoterra da fuori area di Sudakov.

Gigi Buffon tesissimo in tribuna: guarda la partita in piedi. Il suo posto, di fianco a Gravina, resta vacante.

Dimarco smarca di tacco Chiesa ma il cross teso non viene deviato da Raspadori, che non ci arriva per un soffio.

Chiesa manda in porta Frattesi ma la conclusione è respinta da Trubin, che riesce a chiudergli lo specchio.

Al coro ‘Ucraina, Ucraina' risponde ‘Italia, Italia': la partita si gioca anche sugli spalti.

Da azione d'angolo Di Lorenzo in arretramento di testa non inquadra la porta ma gli azzurri tengono la pressione offensiva e creano sempre qualche apprensione alla difesa ucraina.

Il centrocampista azzurro calcia bene su azione manovrata da calcio d'angolo ma c'è l'ottima risposta del portiere ucraino.

Grande tiro di Sudakov e bella parata di Donnarumma: azzurri in difficoltà.

Zaniolo dialoga bene con Di Lorenzo ma la rifinitura è sbagliata per Dimarco.

Manzano mostra un cartellino giallo a Buongiorno per fallo tattico su Dovbyk: ammonizione pesante per l'Italia.

Il numero 14 dell'Italia va vicinissimo al gol ma la sua conclusione termina alta da buona posizione.

Tsygankov calcia di sinistro ma la palla è facile preda di Donnarumma.

Per segnalare un fuorigioco l'assistente di Manzano ha perso la bandierina. Bisogna sostituirla.

Dopo gli inni nazionali l'arbitro Jesus Gil Manzano ha dato il via alla gara tra Ucraina e Italia. A muovere per primi il pallone sono gli ucraini.

Tanti applausi dei tifosi italiani durante l'esecuzione dell'inno ucraino.