È Felix Gall il vincitore della 17a tappa del Tour de France, la tappa più importante della corsa francese. Vingegaard si conferma in maglia gialla e saldamente al primo posto della classifica generale: Pogacar in crisi accumula un ritardo di 8 minuti sul danese che è ormai ad un passo dalla vittoria della Grande Boucle. Ciccone si conferma in maglia a pois dopo aver vinto tutti i GPM di giornata.
L’ordine di arrivo della 17a tappa del Tour de France
- GALL Felix AG2R Citroën Team 4:49:08
- YATES Simon Team Jayco AlUla 0:34
- BILBAO Pello Bahrain – Victorious 1:38
- VINGEGAARD Jonas Jumbo-Visma 1:52
- GAUDU David Groupama – FDJ 2:07
- JOHANNESSEN Tobias Halland Uno-X Pro Cycling Team 2:39
- HARPER Chris Team Jayco AlUla 2:50
- MAJKA Rafał UAE Team Emirates 3:43
- YATES Adam UAE Team Emirates 3:43
- KELDERMAN Wilco Jumbo-Visma 3:49
Pogacar paga al traguardo oltre 6 minuti su Vingegaard, Tour praticamente chiuso
Crollo verticale di Tadej Pogacar che chiude a 7'39" dal primo, Gall e paga oramai un ritardo in classifica abissale da Vingegaard sempre più maglia gialla in vista di Parigi.
Felix Gall vince la tappa davanti a Simon Yates
Felix Gall riesce a vincere la tappa numero 17 dopo una lunghissima fuga, prima in gruppo poi in solitaria. Simon Yates ci ha provato ma è arrivato solo secondo
Gall scollina per primo sull'Hors Categorie del Col de la Loze
Galla taglia per primo il traguardo in cima ma il finale è tutto da scrivere: Vingegaard vuole prendersi la vittoria di tappa con Pogacar che è oramai lontanissimo
Troppi tifosi in strada, Vingegaard obbligato a fermarsi tra ammiraglie e moto
Quasi in vetta al Col de La Loze Vingegaard si è trovato imbottigliato tra i tifosi, le moto e l'ammiraglia della corsa: troppa gente sulla strada, non c'è spazio per passare. Poi dopo qualche secondo riesce a riprendere la scalata.
Vingegaard da solo all'inseguimento dei primi che hanno poco più di 2 minuti a 4km dalla vetta
Impressionante VIngegaard che ha staccato tutti e si è messo all'inseguimento dei primi battistrada che adesso perdono terreno metro dopo metro.
Vingegaard attacca! Il danese vuole chiudere il Tour oggi
Incredibile Vingegaard che ha lasciato a bagnomaria Pogacar e a 4 km dalla vetta ha deciso l'attacco. Oltre a chiudere il discorso Tour vuole vincere la tappa!
Pogacar sempre più lontano da Vingegaard sul Col de La Loze
Non ce la fa Pogacar: paga già un minuto da Vingegaard: crollo verticale sul col de la Loze!
Pogacar in crisi negli ultimi chilometri, sta pagando una giornata no: 17 secondi da Vingegaard
Pogacar è in crisi, Vingegaard no nsta assolutamente forzando: lo sloveno è in crisi proprio per la difficoltà della salita al Col de La Loze. Un ritmo costante e pesante che ha messo alle corde Pogacar che sta pagando in pochi metri già 17 secondi dalla maglia gialla.
Manca poco alla vetta, negli ultimi chilometri si scatenerà la bagarre
Ancora tanta attesa tra i migliori con Vingegaard e Pogacar che continuano a marcarsi a vista, mentre avanti non scappa la fuga, messa in ghiaccio a 2 minuti e 30 secondi. Mancano una decina di chilometri allo scollinamento dell'Hors Categorie di giornata.
Mancano ancora 26km, si sale a ritmo regolare sul Col de La Loze
Continua la corsa del gruppo di testa che mantiene una distanza di circa 2 minuti e 30 secondi sul gruppo maglia gialla. Presto per vedere scatti e sfide, intanto Ciccone si è definitivamente sfilato e sta pagando a 26km dall'arrivo oltre 3 minuti e 30.
Inizia il Col de la Loze, Ciccone si sfila dal gruppo di testa
Conquistati tutti i punti necessari per l'allungo in classifica scalatori, di fronte ai 28 chilometri del Col de la Loze, Giulio Ciccone si sfila pian piano dal gruppo di testa, mantenendo il proprio ritmo e risparmiando energie importanti.
Ciccone vince il GPM ed è sempre più maglia a pois
Giulio Ciccone è primo anche alla cote de Longefoy, l'italiano ha preceduto Mattias Skjelmose, Lawson Craddock e Jack Haig.
Aumenta il vantaggio del gruppo di testa
Il distacco ora è di 2'50" del gruppo di testa, guidato da Jack Haig. Ha perso contatto però Devenys.
Prosegue il vantaggio dei fuggitivi
Ai piedi della collina di Longefoy, il gruppo dei fuggitivi ha un margine di 2 minuti e 40 secondi sul gruppo della maglia gialla.
Ciccone primo anche sul GPM del Col de Roselend
Allunga ancora in classifica Giulio Ciccone confermando la propria leadership nella classifica scalatori. L'italiano a pois ha scollinato per primo sul Col de Roselend prendendosi altri 10 punti.
Sale il vantaggio dei battistrada sul gruppo maglia gialla
Sulla lunga salita verso il Col de Roselend aumenta il divario tra i battistrada (in 35) e il gruppo della maglia gialla. Adesso i primi vantano circa un minuto e mezzo quando mancano un paio di chilometri alla vetta
Si ricompone il gruppo di testa: una trentina di corridori al comando
Finisce il tentativo di fuga a tre e i trenta corridori circa che avevano lasciato il plotone al via si sono ricompattati. Si sta scalando il 2° GPM di 1a categoria, il Cormet de Roselend ma senza eccessivo forcing.
Si scalano i 20km del Cormet de Roselend
Per i battistrada, tra cui c'è la maglia a pois di Ciccone, si sta iniziando a scalare il 2° GPM di giornata, il Cormet de Roselend un'altra 1a categoria. Una ascesa pedalabile ma lunga 20 chilometri che metterà ancora una volta a dura prova chi vorrà provare a fare qualcosa di importante.
Caduta di Pogacar: si rialza ma ha un ginocchio sanguinante
Non è stato un inizio fortunato per Pogacar per questa 17a tappa dov'è costretto a inseguire Vingegaard e ad attaccarlo non appena ci sarà l'occasione. Subito dopo lo scollinamento del primo GPM di giornata, lo sloveno ha urtato la ruota posteriore di un altro corridore che lo precedeva finendo a terra. Nulla di grave, Pogacar si è riportato immediatamente in sella e ha proseguito ma lamenta un ginocchio sanguinante, un contrattempo che non ci voleva per una tappa lunghissima e che vede altre salite.
Fuga a tre in testa alla tappa: Alaphilippe, Neilands e Ciccone
Nella discesa dopo il primo GPM di giornata, tentativo di allungo davanti alla corsa. Dal numeroso gruppo di testa si staccano in tre, con Giulio Ciccone presente. Per l'italiano nuova tappa davvero movimentata, con la speranza di entrare finalmente in una fuga decisiva dopo tantissimi tentativi falliti sia sui Pirenei che sulle Alpi.
La nuova classifica scalatori: Ciccone allunga, sempre più leader a pois
Dopo il primo GPM cambia ovviamente l'attuale classifica dei grimpeurs al Tour de France, dominata da Giulio Ciccone. L'italiano si è preso altri 10 punti in palio, allungando sui diretti avversari. In virtù di questo traguardo, lo scalatore della Lidl-Trek si porta a 73 punti, davanti a Powless (58) e a Vingegaard (57).
Ecco i migliori 10:
- CICCONE Giulio 73 pts
- POWLESS Neilson 58 pts
- VINGEGAARD Jonas 57 pts
- POGAČAR Tadej 49 pts
- VAN AERT Wout 47 pts
- GALL Felix 38 pts
- HINDLEY Jai 31 pts
- JOHANNESSEN Tobias Halland 30 pts
- KWIATKOWSKI Michał 30 pts
- WOODS Michael 28 pts
Giulio Ciccone primo sul GPM di 1a categoria, il Col de Saisies
Scatto perentorio e sprint vincente per Giulio Ciccone che si prende altri 10 punti fondamentali per la classifica scalatori. L'italiano, già in maglia a pois, non ha voluto correre rischi scollinando per primo al primo GPM di giornata, il Col de Saisies di prima categoria.
Vingegaard e Pogacar allungano sugli altri di classifica
Mentre la fuga in testa alla tappa che vede anche Giulio Ciccone tra i protagonisti, dietro la corsa si è improvvisamente animata con uno strappo della UAE e della Jumbo-Visma, le squadre di Pogacar e Vingegaard. Hanno creato un buco rispetto al resto del plotone nel momento in cui hanno alzato l'andatura lasciando nel gruppo tutti i migliori in classifica.
Subito un attacco, tra i fuggitivi c'è anche Giulio Ciccone
Inizio ancora una volta senza noia al Tour de France dove a pochi minuti dal via la 17a tappa è stata animata dalla classica fuga di giornata. Tanti i ciclisti in avanti, per un gruppo ben fornito tra cui spicca la maglia a pois di Giulio Ciccone l'italiano della Lidl-Trek che sta provando a prendersi altri punti importanti per la classifica scalatori. Al momento il plotone è quasi a un minuto di ritardo, dove c'è anche Powless che ha perso contatto con i primi.
Partita la 17a tappa del Tour: si scalano le Alpi, arrivo a Courchevel
La tappa di oggi è iniziata alle 12:20 in punto, per una nuova sfida tra Vingegaard e Pogacar. Il danese si è preso la scena ieri nella cronometro dominata, in cui ha allungato in classifica generale a difesa della maglia gialla. Per POgacar oggi tappa di attacco, non mancherà il terreno: razione alpina di 165,7 km con ben 4 GPM da scalare, due di prima categoria e 1 Hors Categorie.
L'impresa di Vingegaard raccontata dal danese: "Credevo si fosse rotto il rilevatore di potenza"
Impressionante la cronometro di ieri di Jonas Vingegaard con cui il campione danese ha messo il puntino sul proprio Tour: un minuto e 38 secondi in 22 chilometri a Pogacar, un vuoto assoluto a questi livelli che ha confermato tutte le qualità dell'attuale maglia gialla. Che rivedendosi e rivivendo la crono si è per primo stupito della propria prestazione: "Ho stentato anch'io a crederci, ma ci eravamo preparati al meglio. Il segreto? Non lo so, stavo semplicemente bene"
La classifica generale dopo la crono di martedì: Vingegaard allunga su Pogacar
Squillo da parte di Jonas Vingegaard nella breve cronometro in cui il capitano della Jumbo Visma ha messo il punto esclamativo sulla situazione attuale al Tour de France: ha tagliato il traguardo con il miglior tempo "stracciando" il suo primo rivale, Tadej Pogacar che ha perso 1′ 38″ in soli 22 chilometri. Una prova di forza maiuscola che ha ribadito la leadership in classifica generale dove resta sempre più saldamente in giallo.
L'ordine d'arrivo della tappa:
Jonas Vingegaard 32'36"
Tadej Pogacar + 00h 01′ 38"
Wout Van Aert + 00h 02′ 51"
Pello Bilbao Lopez + 00h 02′ 55"
Simon Yates + 00h 02′ 58"
La classifica generale dopo la 16a tappa:
1. Jonas Vingegaard 63h 06′ 53"
2. Tadej Pogacar + 00h 01′ 48"
3. Adam Yates + 00h 08′ 52"
4. Carlos Rodriguez + 00h 08′ 57"
5. Jai Hindley + 00h 11′ 15"
Chi sono i favoriti per la vittoria della tappa di oggi
Al di là della sfida diretta tra Vingegaard e Pogacar che si giocheranno la maglia gialla di Parigi, tantissima attesa anche per la classifica scalatori, la maglia a pois conquistata da Giulio Ciccone che dovrà difenderla con i denti. I 4 GPM di giornata daranno punti fondamentali con il nostro della Lidl-Trek che dovrà difendersi in tutti i modi prendendosi tutto ciò che potrà raccogliere lungo il percorso.
Vingegaard disintegra il Tour: dominio assoluto nella cronometro
Una prova a cronometro che si è trasformata in una autentica prova di forza da parte di Vingegaard che ha annichilito tutti gli altri al via. Per primo, Tadej Pogacar che avrebbe dovuto contendergli non solo la vittoria ma anche la maglia gialla. Dopo i 22 km di ieri, invece il distacco è diventato abissale passando da 10 second a 1'48" in classifica generale. Nella crono, il capitano della Jumbo-Visma è stato praticamente perfetto gestendo al meglio il percorso e imponendosi sin dai primi chilometri di gara. Pogacar, secondo a oltre un minuto e mezzo, il terzo -van Aert – a oltre 2 minuti.
Dove vedere il Tour de France in TV e streaming: diretta sulla Rai
Diretta TV in chiaro prevista su Rai Sport HD e Rai2, mentre per gli abbonati l'appuntamento è su Eurosport 1. Il live streaming sarà invece affidato a RaiPlay in modalità gratuita, mentre a pagamento si potrà seguire la corsa su Eurosport.it, Discovery+, NowTV, DAZN o utilizzando l'app SkyGo.