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Superlega europea di calcio

Superlega sospesa, la Juve annuncia ritiro e smentisce dimissioni Agnelli, dietrofront di Inter e Milan. Ultime news

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La Superlega è sospesa, gli ultimi aggiornamenti. Il comunicato ufficiale è arrivato dopo che tutti e 6 i club inglesi hanno deciso di lasciare e nelle ore successive hanno deciso di gettare la spugna anche Inter, Milan e Juventus. Nel frattempo Agnelli, intervistato da Repubblica e CorSport, ha ribadito che non rassegnerà le proprie dimissioni ma soprattutto ha rivelato alla Reuters che il progetto ora è compromesso: "Senza i club inglesi la Superlega non può andare avanti". Dalla Spagna invece, Real Madrid e Barcellona ancora nessun comunicato ufficiale ma il loro statuto impedirebbe di partecipare alla Superlega. Mentre l'Atletico Madrid ha ufficialmente comunicato di essere fuori dal progetto.

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15:33

La posizione di Andrea Pirlo sulla Super League: "È uno sviluppo per il futuro del calcio".

Nel corso della conferenza stampa di presentazione di Juventus-Parma Andrea Pirlo ha parlato anche della Super League: "È uno sviluppo per il futuro del calcio. Ci sono stati tanti cambiamenti nella storia del calcio, è una novità e non sono io la persona adatta a spiegarvi questa cosa. C’è il presidente in prima linea e spetta a lui parlarne".

A cura di Vito Lamorte
15:30

De Laurentiis smentisce i contatti per la Superlega: "JP chi? La scorsa notte dormivo"

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Il presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis ha rotto il silenzio sull'argomento Superlega. Dopo le voci delle scorse ore relative ai presunti contatti con esponenti di JP Morgan, il gruppo bancario che dovrebbe finanziare il nuovo format continentale, il numero uno azzurro attraverso Twitter ha chiarito, non senza un pizzico di ironia: "JP chi… la scorsa notte dormivo". Dunque per ora il club partenopeo mantiene una posizione attendista in merito alla Superlega, al contrario di molti suoi colleghi (in primis Cairo patron del Torino), che ha puntato il dito contro Marotta e Agnelli.

A cura di Marco Beltrami
15:12

Guardiola contro Superlega e Uefa: "Non è sport se non c'è relazione tra impegno e successo"

Nonostante sia allenatore del Manchester City, una delle 12 squadre fondatrici della Superlega, il tecnico Pep Guardiola ha usato toni molto duri nei confronti della Superlega, ma anche della Uefa. "Non è sport se non importa se perdi", ha dichiarato in relazione alla Superlega di calcio. Ha poi imputato la Uefa di pensare principalmente ai suoi interessi, prendendo a prestito l'esempio dell'infortunio di Lewandowski in nazionale e della conseguente impossibilità di giocare nella sfida tra Bayern e Psg in Champions.

A cura di Quale Compro Team
15:08

In corso vertice di Premier League senza le 6 squadre inglesi della Superlega

Dopo le 12 è iniziata la riunione della Premier League. Al vertice partecipano 14 squadre, esclusi dunque i 6 club che partecipano alla Superlega: Manchester City, Manchester United, Tottenham, Arsenal, Chelsea, Liverpool.

A cura di Quale Compro Team
15:03

Superlega, il tweet emblematico del Torino: "Il calcio è vivere emozioni"

Anche il Torino si aggiunge alla lista di squadre di Serie A che dicono no alla Superlega: con un tweet emblematico la squadra granata ha espresso la propria posizione.

A cura di Quale Compro Team
15:01

Come funzionerà la Superlega di calcio: partite più corte e arbitro con microfono

Nella lunga intervista rilasciata questa notte alla TV spagnola, Florentino Perez ha svelato alcune novità che potrebbero caratterizzare la Superlega. Tra queste delle modifiche ai tempi delle partite, che potrebbero essere più corte, e un microfono esterno che permetterà agli arbitri di comunicare le proprie decisioni in campo.

A cura di Quale Compro Team
14:59

"Vinciamo noi da 80 anni", la frase di Agnelli che ha infuocato la riunione di Serie A

Durante la riunione di Lega Serie A tenutasi ieri pomeriggio non è mancata la tensione: in particolare, i toni si sarebbero alzati a causa della reazione di Andrea Agnelli a una delle affermazioni emerse in assemblea. Uno dei presidenti delle 17 società avrebbe affermato che "Con 350 milioni di euro l'anno, a vincere lo scudetto saranno sempre Inter, Juventus o Milan". "Lo vinciamo noi da 80 anni", avrebbe risposto il presidente della Juventus e vicepresidente della Superlega.

A cura di Quale Compro Team
14:56

Real Madrid, Toni Kroos: "Non spetta a noi giocatori decidere"

Interrogato sul nuovo progetto della Superlega, che coinvolge anche la sua squadra, il centrocampista Toni Kroos ha rilasciato delle dichiarazioni a "Sport 1″: Purtroppo non spetta a noi giocatori decidere, siamo burattini di Uefa e Fifa".

A cura di Quale Compro Team
14:54

Ballardini (Genoa) contro la Superlega: "Per me il calcio è popolare"

"Per me il calcio è popolare". Così l'allenatore del Genoa Ballardini, in relazione alla nuova Superlega, nell'intervista che precede la partita contro il Benevento.

A cura di Quale Compro Team
14:17

Al-Khelaifi e Rummenigge nuovi rappresentanti dell'ECA dopo le dimissioni di Agnelli

La Uefa ha fatto sapere che Nasser Al-Khelaifi (Paris Saint-Germain) e Karl-Heinz Rummenigge (Bayern Monaco) sono stati nominati come rappresentanti dell'ECA fino al 2024. Una nomina resa necessaria dopo le dimissioni di Andrea Agnelli che alla presidente dell'associazione dei club europei.

A cura di Fabrizio Rinelli
14:15

La nota di Dowing Street dopo l'annuncio della Superlega: "Il Governo non starà a guardare"

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La Superlega ha creato attriti anche a livello politico. Boris Johnson, primo ministro inglese, dopo aver tenuto una riunione con i funzionari della FA e della Premier League, nonché i rappresentanti dei gruppi di tifosi, per discutere la posizione del governo sulla nuova competizione europea, ha preso una ferma decisione. Il primo ministro sarebbe pronto ad impugnare alcune misure che includono il ricorso alle leggi sulla concorrenza per ritirare il supporto ufficiale alle squadre coinvolte. "Il Governo non starà a guardare una piccola manciata di proprietari – fanno sapere da Downing Street – Valutiamo ogni possibilità per garantire che queste proposte siano fermate".

A cura di Fabrizio Rinelli
13:56

Uno dei 12 club fondatori sta valutando di lasciare la Superlega

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Prime crepe nel fronte della Superlega. Dall'Inghilterra arrivano conferme su un possibile dietrofront di uno dei 12 club fondatori della Super League. Sarebbe uno dei sei club inglesi, il fronte più ampio all'interno della nuova lega, guidato da Manchester United e Liverpool come club fautori della scissione dalla Uefa. L'enorme movimento di dissenso che la creazione della Superlega ha innescato in Inghilterra sta portando a serie valutazioni su un passo indietro.

A cura di Sergio Chesi
13:17

Gabriele Gravina eletto nel Comitato Esecutivo UEFA

Importante elezione per il presidente della FIGC Gabriele Gravina come membro del Comitato Esecutivo UEFA con 53 voti. Il numero uno del calcio italiano è stato il più votato. Questi sono tutti gli eletti per i prossimi quattro anni: Zbigniew Boniek, Alexander Dyukov, David Gill, Gabriele Gravina, Rainer Koch, Karl-Erik Nilsson, Just Spee e Servet Yardımcı.

A cura di Vito Lamorte
13:10

Tebas attacca Florentino Perez: "La Super League non è la soluzione ai problemi del calcio"

Il presidente della Liga spagnola Javier Tebas, attaccando il numero uno del Real Madrid, tra i principali promotori del progetto Superlega: "Già a dicembre 2020 dicevo che Florentino Peréz era molto confuso, ora è completamente perso. Il calcio non è rovinato come dice lui, né la Superlega, che è uno dei problemi, può essere la soluzione". 

A cura di Vito Lamorte
12:48

Gazidis scrive agli sponsor del Milan: "La Superlega migliorerà la qualità del calcio"

Ivan Gazidis, amministratore delegato del Milan, ha scritto una lettera agli sponsor, per annunciare l'ingresso del club rossonero nella nuova competizione Europea e ribadire l’importanza del campionato di Serie A. Una dichiarazione ufficiale della società che ribadisce con forza il proprio sostegno al progetto.

"Caro partner, come parte importante della famiglia Milan, volevo scriverti in merito all’annuncio di ieri sera sul futuro del calcio europeo. Il Milan è lieto di confermare di essere uno dei dodici principali club europei che si sono uniti per dare vita a una nuova competizione infrasettimanale, la Superlega. L’obiettivo è creare un formato in cui le migliori squadre si sfidino più regolarmente, migliorando la qualità e l’intensità complessive del calcio europeo. Siamo fiduciosi che questa nuova competizione a 20 squadre catturerà l’immaginazione di miliardi di tifosi di calcio in tutto il mondo e rappresenterà l’inizio di un nuovo entusiasmante capitolo del gioco del calcio. L’industria del calcio, come molte altre, ha recentemente attraversato un periodo di significativa instabilità e difficoltà finanziarie, accelerate dalla pandemia globale del Covid-19.

La Superlega fornirà valore e supporto all’intera piramide del calcio con maggiori risorse finanziarie, aumentando in modo significativo i pagamenti di solidarietà alle leghe nazionali e al calcio di base e la creazione di un campionato femminile corrispondente, che rappresenterà un passo in avanti trasformativo per il calcio femminile. Contemporaneamente all’impegno per la creazione di questo nuovo torneo europeo i club fondatori si stanno anche impegnando a lungo termine per i loro campionati nazionali. La Serie A rimarrà la competizione del fine settimana più importante in Italia e il Milan è orgoglioso di rimanere una parte importante del tessuto del calcio italiano. I club non vedono l’ora di tenere discussioni con la FIFA e la UEFA e tutte le altre istituzioni calcistiche per lavorare insieme in partnership per fornire una struttura che sarà vantaggiosa per il calcio nel suo insieme. Questo è un momento emozionante per il Club, per voi come nostri partner e per il calcio europeo. Non vediamo l’ora di intraprendere questo viaggio insieme a te e ti terremo aggiornato sugli sviluppi man mano che il progetto avanza. Non esitare a metterti in contatto con il nostro team in caso di domande".

A cura di Fabrizio Rinelli
12:34

Ceferin ricorda la Serie B ad Agnelli: "Dov'eravate 15 anni fa?"

Durante il congresso Uefa che si sta svolgendo in queste ore, il presidente Ceferin è tornato ad attaccare Andrea Agnelli, pur non menzionandolo. Nel suo discorso, infatti, ha affermato: "Le grandi squadre attuali non lo sono sempre state e non è detto che continuino ad esserlo in futuro. (…) Dov'era la Juventus 15 anni fa?"

A cura di Quale Compro Team
12:28

Il Wolverhampton si è autoproclamato campione della Premier League 2018/2019

Il Wolverhampton si è autoproclamato campione della Premier League perché nella stagione 2018/2019 si è piazzato al settimo posto, alle spalle delle ‘Big Six' che hanno fondato la Super League.

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A cura di Vito Lamorte
11:35

Ceferin tende la mano ai club della Superlega: "Avete fatto un errore ma c'è tempo per rimediare

Nell'intervento al congresso UEFA il presidente Aleksander Ceferin ha provato a tendere la mano ai club fondatori della Super League e gli ha proposto di tornare indietro rispetto alla loro attuale posizione: "Signori, avete commesso un grave errore ma c'è ancora tempo per cambiare idea".

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A cura di Vito Lamorte
11:22

Ceferin contro i club della Superlega: "Il calcio non appartiene a nessuno"

Il presidente Aleksander Ceferin è intervento al congresso UEFA e ha puntato il dito contro i club fondatori della Super League: "Il calcio non appartiene a nessuno. O meglio, appartiene a tutti, perché il calcio fa parte del nostro patrimonio. Rispetto per la storia. Rispetto per la tradizione. Rispetto per gli altri. Questo significa qualcosa. I grandi club di oggi non erano necessariamente grandi club in passato, e non vi è alcuna garanzia che diventeranno grandi club in futuro. Il calcio è dinamico, imprevedibile. Questo è ciò che lo rende un gioco così bello".

A cura di Vito Lamorte
11:01

Infantino contro la Superlega: "La Fifa disapprova fortemente"

Il presidente della FIFA è intervenuto al congresso dell’UEFA e ha espresso tutta la sua contrarietà alla Superlega europea: “Alla FIFA, possiamo solo e fortemente disapprovare la creazione della Super League”.

A cura di Vito Lamorte
10:50

Quando inizia la Superlega, Laghrari: "Può partire già questo settembre"

Intervistato dal giornale "Le Parisien", Anas Laghrari, segretario generale della Superlega, nega che il torneo sia un campionato chiuso. "Vogliamo offrire il calcio migliore possibile", dichiara Laghrari. Se tutto andasse per il verso giusto, la Superlega potrebbe iniziare già il prossimo settembre.

A cura di Quale Compro Team
10:50

Gli arbitri in Superlega saranno dotati di un microfono aperto

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Dopo le parole di Florentino Perez, la Superlega è pronta a partire. La questione che più di tutte aveva creato degli interrogativi, era quella riferita agli arbitri. Chi dirigerà le gare della competizioni essendo tutti affiliati alle Federazioni? Saranno ingaggiati con una vera e propria contrattazione gli attuali arbitri oppure chiamati in causa fischietti giovani o che hanno lasciato da poco il rettangolo verde. Ma la vera rivoluzione è relativa ai microfoni aperti: ogni arbitro motiverà la sua decisione al pubblico tramite un microfono in campo.

A cura di Fabrizio Rinelli
10:39

L'Everton si schiera contro la Super League e i 6 club inglesi fondatori

L'Everton ha rilasciato una dichiarazione in cui condanna fermamente la Super League e i club inglesi fondatori. La nota ufficiale:

L'Everton è rattristato e deluso nel vedere proposte di un campionato separatista portate avanti da sei club.
Sei club che agiscono interamente nel proprio interesse.
Sei club che offuscano la reputazione del nostro campionato e del gioco.
Sei club che scelgono di mancare di rispetto a tutti gli altri club con cui siedono al tavolo della Premier League.
Sei club che danno per scontato e addirittura tradiscono la maggior parte dei tifosi di calcio del nostro Paese e non solo.
In questo momento di crisi nazionale e internazionale – e un periodo determinante per il nostro gioco – i club dovrebbero lavorare insieme in modo collaborativo con gli ideali del nostro gioco e dei suoi sostenitori in primo piano.
Invece, questi club hanno segretamente cospirato per staccarsi da una piramide calcistica che li ha serviti così bene.
E in quella piramide l'Everton saluta OGNI club, che si tratti di Leicester City, Accrington Stanley, Gillingham, Lincoln City, Morecambe, Southend United, Notts County e gli altri che, con il loro stesso essere, hanno arricchito la vita dei loro sostenitori nel corso della storia del gioco. . E viceversa.
Gli autoproclamati Big Six sembrano intenzionati a privare i sostenitori del gioco, compresi i propri, mettendo in pericolo la stessa struttura che è alla base del gioco che amiamo.
Il contraccolpo è comprensibile e meritato e deve essere ascoltato.
Questa assurda arroganza non è voluta da nessuna parte nel calcio al di fuori dei club che hanno redatto questo piano.
A nome di tutti coloro che sono associati all'Everton, chiediamo rispettosamente che le proposte vengano immediatamente ritirate e che gli incontri privati ​​e le pratiche sovversive che hanno portato il nostro bellissimo gioco alla sua posizione forse più bassa in termini di fiducia finiscano ora.
Infine chiediamo ai proprietari, ai presidenti e ai membri del consiglio dei sei club di ricordare la posizione privilegiata che ricoprono, non solo come custodi dei loro club ma anche come custodi del gioco. La responsabilità che portano dovrebbe essere presa sul serio.
Invitiamo tutti loro a considerare ciò che desiderano che sia la loro eredità.

A cura di Vito Lamorte
10:32

Cassano sulla Superlega: "Juve, Inter e Milan fuori dal campionato"

Antonio Cassano durissimo su Twitch nei confronti di Inter, Milan e Juventus: "Consiglio a Gravina di mettersi di traverso e cacciarle dal campionato italiano".

A cura di Quale Compro Team
10:30

Il presidente del CIO Bach contro la Superlega: "Approccio basato sul profitto"

Al congresso dell'UEFA è intervenuto il presidente del CIO, Thomas Bach. Queste le sue parole sulla Super League: "È quello che abbiamo appreso dalla crisi legata alla pandemia. Abbiamo bisogno di più solidarietà e questa lezione si applica a tutti, anche allo sport e alle organizzazioni sportive. La crisi ha cambiato il nostro mondo in modi profondi. Non si può tornare a quello che era prima della crisi. Dal punto di vista della solidarietà, il modello sportivo europeo è un esempio da seguire. Redistribuisce soldi e si basa sul merito sportivo. Questo modello è sotto minaccia oggi: l’esistenza dei valori di solidarietà e volontariato è minacciato da un approccio che guarda solo al denaro e ignora la missione sociale dello sport, nonché i veri bisogni del mondo dopo il Coronavirus. È minacciato perché la missione sociale dello sport sta perdendo terreno rispetto all’interesse economico".

La conclusione di Bach è forte: "Dobbiamo fare tutti gli sforzi possibili per difendere questa missione sociale dello sport: il mondo del post Coronavirus ne ha bisogno. È per questo che il CIO è impegnato nel supportare i valori dello sport e metterlo al servizio della società".

A cura di Vito Lamorte
10:23

Superlega, cosa rischiano le squadre partecipanti: le possibili sanzioni Uefa

Venerdì il comitato esecutivo della Uefa ha in programma una seduta straordinaria a causa del caos Superlega; l'Uefa dovrà decidere quali sanzioni adottare nei confronti delle 12 squadre fondatrici della Superlega europea di calcio. Tra le ipotesi, l'assenza dei calciatori ai Mondiali e agli Europei, ma potrebbero essere compromessi anche i campionati nazionali. Non mancheranno le ripercussioni nelle competizioni europee, in particolar modo per la Champions League fin dall'edizione attuale.

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A cura di Quale Compro Team
10:05

Napoli in Superlega? De Laurentiis contattato dalla JP Morgan per partecipare

Il Napoli potrebbe andare in Superlega, De Laurentiis contattato da JP Morgan
Il Napoli potrebbe andare in Superlega, De Laurentiis contattato da JP Morgan

Aurelio De Laurentiis sarebbe stato contattato da un emissario della JP Morgan per entrare a far parte del nuovo progetto della Superlega. Il Napoli è stato anche menzionato come squadra che presto entrerà a far parte della nuova competizione, da Florentino Perez, che nella notte ha fatto luce sul futuro della Superlega. Nell'assemblea di Lega di ieri, il patron azzurro è rimasto invece in silenzio per tutto il tempo senza proferire parola dopo le durissime proteste degli altri presidenti di Serie A.

A cura di Fabrizio Rinelli
09:15

Gosens attacca duramente la Superlega: "Il calcio perderà tutti i suoi principi"

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Robin Gosens, esterno dell'Atalanta, ha parlato nel corso di un'intervista esclusiva rilasciata a Kicker. Il giocatore tedesco ha fortemente criticato la nuova Superlega. "Devi chiederti dove sta l’etica in tutto questo. La cosa triste è che è solo una questione di soldi, soldi, soldi". Poi l'attacco a due club inglesi che hanno aderito al progetto: "Se ora c'è una Super League in cui l'Arsenal o il Tottenham si qualificano per sempre senza prestazioni atletiche, il calcio verrà spogliato delle sue fondamenta. Tutti devono essere consapevoli che il calcio cambierà per sempre e non sarà mai più così come è attuale". E poi attacca"La gente continua a morire in tutto il mondo, mancano i soldi davanti e dietro. Questi dodici club stanno fondando il proprio campionato e stanno ottenendo 100 o 150 milioni" Gosens ha fatto sapere di essere d'accordo con i tifosi che si stanno ribellando a questa decisione: "Prenderei parte anche io a queste proteste".

A cura di Fabrizio Rinelli
08:45

News sulla Superlega Europea di Calcio, cosa succede oggi

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Il caos generatosi dopo l'annuncio ufficiale della nascita della Superlega, ha creato un vero e proprio terremoto nel mondo del calcio. Nella giornata di ieri la Uefa, attraverso le parole del proprio presidente Ceferin, ha fatto sapere di avere intenzione di prendere in considerazione provvedimenti seri nei confronti dei 12 club che in questo momento hanno deciso di aderire al progetto. C'è il rischio di un'esclusione immediata delle società attualmente impegnate nell'edizione 2020-2021 di Champions ed Europa League.

Ma anche la possibilità di negare ai calciatori di partecipare ad Europei e Mondiali. Nella notte il presidente del Real Madrid, Florentino Perez, in qualità di patron della nuova Superlega, ha criticato molto le parole di Ceferin nei confronti di Andrea Agnelli sottolineando come la nuova competizione europea possa rappresentare un'occasione importante di crescita per tutto il movimento calcistico. Nella giornata di oggi sono attese anche le parole del presidente del Barcellona, Laporta, in qualità di presidente di uno dei 12 club che hanno aderito alla nascita della Superlega.

A cura di Fabrizio Rinelli
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