Jannik Sinner ha vinto il torneo di Pechino battendo Medvedev 7-6, 7-6 in finale. Una prestazione eccezionale quella del tennista italiano che dopo sei sconfitte ha trovato la prima gioia con il russo, togliendosi un'altra soddisfazione enorme dopo la semifinale vinta con Alcaraz. 4° posto nel ranking mondiale ATP per Sinner. Le Finals sono davvero ad un passo per Jannik che sta vivendo un finale di stagione eccellente.
Sinner ha vinto il torneo di Pechino!
Jannik Sinner ha vinto il torneo di Pechino! Trionfo in due set su Medvedev, battuto per la prima volta in carriera con il risultato di 7-6, 7-6 dopo sei sconfitte. Gioia incontenibile per il tennista italiano"
Sinner di nuovo in fuga: 5-2
Sinner di nuovo in fuga nel tie-break. 5-2 su Medvedev e successo a due punti.
Medvedev si rifà sotto: 3-2 per Jannik
Sinner avanti 3-2, con il russo che ha recuperato approfittando di un paio di errori dell'italiano.
Sinner avanti 3-0, conta il mini-break
Sinner avanti 3-0 nel tie-break. Fa valere il mini-break iniziale
Sinner parte benissimo, gran punto
Grandissimo punto di Sinner che chiude con una palla corta, uno scambio durissimo. 1-0
Anche il secondo set si deciderà, al tie-break
Sinner mantiene ancora il servizio e il secondo set si deciderà al tie-break proprio come il primo. Per quanto visto è giusto così.
Sinner risponde colpo su colpo a Medvedev, 5-5
Sinner risponde ancora colpo su colpo a Medvedev. 5-5 e grande equilibrio con entrambi i tennisti che stanno sfruttando alla grande il proprio servizio.
Primi punti per Medvedev sul servizio di Jannik, ma non bastano: 4-4
Sinner concede i primi punti sul suo servizio all'avversario in questo primo set, ma non basta al russo. Jannik ristabilisce la parità in termini di game: 4-4
Non si gioca sul servizio di Sinner, altro game a zero
Sinner ancora dominante sul suo turno di servizio, vinto a zero. Niente da fare per Medvedev e 3-3.
Sinner mantiene ancora un turno di servizio in scioltezza e ristabilisce la parità
Super Sinner al servizio. Ancora un turno mantenuto in scioltezza per portarsi sul 2-2. Molto bene l'azzurro che non accusa la pressione di dover battere in situazione di svantaggio.
Medvedev annulla tre palle break e si porta avanti 2-1
Medvedev conquista il terzo game risollevandosi dopo una situazione di grande difficoltà. Ha annullato tre palle break a Jannik Sinner il russo per non mettersi in una situazione di grande difficoltà
Inizio di secondo set equilibrato, 1-1
Sinner mantiene il suo turno di servizio a zero e pareggia i conti in questo avvio di secondo set. Grande equilibrio, come nel primo deciso poi al tie-break
Jannik Sinner ha vinto il primo set
Jannik Sinner ha vinto il primo set! Sontuoso tie-break giocato dall'azzurro che ha concesso le briciole al russo al quale non è bastata l'alta percentuale di prime palle.
Sinner fa 6-1 e ora il set è a un passo
Sinner fa 6-1 e adesso davvero il primo set è alla portata.
Sinner-Medvedev 5-1 al tie-break
Medvedev riesce quantomeno a guadagnare un punto al tie-break ma Sinner sembra lanciatissimo.
Sinner-Medvedev 5-0 al tie-break
Continua Sinner dritto verso la conquista del primo set.
Punteggio di 6-6 si va al tie-break
Medvedev vola ugualmente 40-0 con una seconda spaziale poi Sinner sale a 15, ma si va al tie-break dopo quasi un'ora di gioco.
Sinner va avanti 6-5 e lotta per prendersi il set
Sinner vola vincendo l'ennesimo scambio sulla diagonale di rovescio e tiene il turno a zero. Medvdedev ora va al servizio con l'obiettivo di allungare il set.
Sinner fa 5-4 si passa nella fase decisiva del 1° set
Jannik sbaglia un altro facile smash ma ha una super reazione e sale di colpi portandosi a 40-15. Sinner tiene il turno di battuta e mette pressione a Medvedev
Testa a testa con Medvedev che fa 4-4
Sinner bravo in risposta e con il dritto, sale 0-30 con due tiri incredibili. Poi due palle break ma Medvedev (2 ace) chiude e salva un game che sembrava perso.
Anche Sinner tiene il servizio e va avanti 4-3
Sinner parte sotto di un 15, poi però recuperare e ha una super reazione portandosi a 30-15 prima di chiudere con un dritto lungolinea pazzesco per il 4-3.
Medvedev al servizio è impressionante: non concede quasi nulla a Sinner e fa 3-3
Impressionante Medvedev al servizio visto che è arrivato fino a 40-0. Sinner guadagna un 15, ma è già questa un'impresa.
Il 5° game è fantastico e se lo prende Sinner: 3-2 su Medvedev
Sinner spara in rete un facile dritto che vale lo 0-30, poi però la reazione è da campione risalendo 40-30 ma viene trascinato ai vantaggi. Qui Jannik è poi straordinario anche da fondo restando avanti per 3-2.
Medvedev fa 2-2 e continua l'equilibirio con Sinner
Medvedev costringe Sinner all'errore dopo scambi infiniti chiudendo poi con il 2-2.
Sinner tiene il servizio e si porta avanti 2-1
Sinner sfrutta la posizione arretrata in risposta di Medvedev e tiene a 15 il turno riportandosi sul 2-1.
Medvedev fa 1-1 nel 2° game
Medvedev apre con un doppio fallo, Jannik con un pizzico di riga sale 15-30, ma il russo poi riesce a prendersi la parità.
Iniziata la finale, 1° set: Sinner conduce 1-0 su Medvedev
Sinner inizia subito bene e vince il primo game. Al momento è 1-0 per l'azzurro.
Pochi minuti e si inizia! Un po' di riscaldamento e si parte
Eccoli in campo Sinner e Medvedev con una mezz'ora di ritardo: ovazione per entrambi. Adesso un po' di riscaldamento e si parte con la finale.
La finale Sinner-Medvedev slitta non prima delle 13:50
Il programma anche oggi è un po' in ritardo. Si è infatti chiusa da poco la finale di doppio, Sinner-Medvedev che saranno in campo tra poco, indicativamente verso le 13.45.
Alcaraz spiega perché soffre sempre contro Sinner: "Mi ha costretto a cambiare modo di giocare"
Sinner ha battuto Alcaraz conquistando la finale dell’ATP 500 di Pechino dopo una gara pazzesca: il tennista spagnolo ha spiegato perché ha sofferto così contro Jannik e perché l’altoatesino lo mette spesso in difficoltà.
Carlitos ha elogiato il modo in cui Sinner è stato in campoe lo ha messo in difficoltà: "Ovviamente lui ha giocato un tennis di grande livello, questo mi ha costretto a cambiare un po' il mio gioco. Non potevo fare quello che ho sempre fatto. Ho provato a giocare più sulla profondità, ma non ci sono riuscito. Ho provato con un'altra tattica, ma non è andata bene. Questa è un'altra cosa che dovrò imparare se voglio battere Jannik. Poi nel secondo set ero mentalmente fuori. Mi lamentavo troppo, una cosa che ti rende davvero difficile giocare al massimo livello. Questo è quello che è successo".