Lazio-Sassuolo finisce con una vittoria della squadra di Sarri per 2 a 0, sfuma la possibilità per il Napoli di vincere il tricolore questa sera, in anticipo rispetto alla partita contro l'Udinese. La Lazio sale a quota 64 punti in classifica, superando nuovamente la Juventus e piazzandosi al secondo posto, in zona Champions. Il Napoli dovrà aspettare il match di domani sera contro l'Udinese, basta un punto per la vittoria matematica dello scudetto.
La Lazio rimanda lo Scudetto del Napoli, Sassuolo ko: 2-0 all'Olimpico
La vittoria della Lazio all'Olimpico è stata segnata dai gol di Felipe Anderson all'inizio, (15′) e di Basic alla fine (92′). In mezzo tantissima sofferenza e una gara sempre giocata sul filo dell'equilibrio. Nella ripresa il Sassuolo ha colpito anche una clamorosa traversa con Frattesi. Con questo risultato, il Napoli deve ancora attendere per festeggiare ufficialmente il 3° scudetto, almeno fino a giovedì sera quando si giocherà Udinese-Napoli
Quando vince lo Scudetto il Napoli dopo la vittoria della Lazio: cosa serve contro l'Udinese
La vittoria della Lazio per 2-0 contro il Sassuolo rinvia ancora la conquista dello scudetto del Napoli. Alla squadra di Spalletti, che domani sera sarà di scena a Udine, basta un pareggio per festeggiare il titolo di campione d'Italia. Salendo a quota 80 punti, rispetto ai 64 dei capitolini, con un margine di vantaggio di 16 punti, non ci sarebbero più margini di rimonta a cinque giornate dalla fine della Serie A.
Lazio-Sassuolo 2-0, il raddoppio porta la firma di Basic
Dopo tantissima sofferenza, la Lazio trova il raddoppio della tranquillità nel recupero del match: a segnare i 2-0 al Sassuolo è Basic, appena entrato in campo.
Proteste della Lazio, negato un rigore per un fallo di mani in area
Al 34′ del secondo tempo la Lazio ha recriminato ferocemente con Irrati (e il VAR) per un rigore non concesso dopo un tocco di mano in area da parte di un giocatore del Sassuolo: l'infrazione è sembrata evidente da parte di Tressoldi, ci poteva stare il penalty per la squadra di Sarri. Risultato che resta ancorato all'1-0
Inizia la ripresa all'Olimpico: Lazio-Sassuolo 1-0
Maurizio Sarri non cambia l'undici iniziale che si è garantito nei primi 45 minuti i 3 punti con il gol di Felipe Anderson mentre il Sassuolo si ripresenta in campo senza Lauriente e con Romagna in avanti.
Fine primo tempo all'Olimpico, Lazio-Sassuolo 1-0
Si è concluso dopo un lunghissimo recupero (sei minuti) il primo tempo di Lazio-Sassuolo. Gli uomini di Sarri hanno sfruttato al massimo la rete segnata al 15′ da parte di Felipe Anderson, dopo che al 7′ il gol di Immobile è stato annullato dal VAR per fuorigioco. Pochi secondi prima dell'intervallo Frattesi ha però ammutolito lo stadio con una gran botta finita solamente sulla traversa. Con questo risultato, la Lazio sale a quota 64 e il Napoli dovrà per forza vincere a Udine giovedì sera se vorrà festeggiare il 3° tricolore
Traversa del Sassuolo da parte di Frattesi! Neroverdi vicinissimi al pareggio
Frattesi colpisce una clamorosa traversa nei minuti di recupero del primo tempo, sfiorando il gol del pareggio. Ma la Lazio continua a condurre le danze all'Olimpico, 1-0 per la rete di Felipe Anderson (15′)
Centinaia di tifosi accolgono il pullman del Napoli arrivato a Trieste
Entusiasmo alle stelle da parte dei tifosi partenopei che in centinaia si sono presentati a festeggiare il bus con a bordo la squadra. Talmente tanta la calca che il bus ha faticato a muoversi. La gioia potrebbe diventare incontenibile qualora dall'Olimpico arrivassero notizie positive su Lazio-Sassuolo, al momento sull'1-0. Il match point tricolore, comunque, il Napoli lo giocherà giovedì sera, dalle 20:45 contro l'Udinese.
Felipe Anderson fa 1-0 in Lazio-Sassuolo: cosa cambia per lo Scudetto del Napoli
Dopo il gol annullato a Immobile è Felipe Anderson a fare esultare l'Olimpico con il gol valido al 15′. Con questo risultato il Napoli dovrà vincere o pareggiare a Udine per festeggiare il 3° scudetto giovedì sera
Il VAR annulla il gol a Immobile: c'è fuorigioco, Lazio-Sassuolo 0-0
La Lazio è in vantaggio grazie a Ciro Immobile al 7′ ma qualche istante più tardi la rete del possibile 1-0 viene annullata dal VAR. C'è infatti posizione irregolare durante l'azione che aveva permesso agli uomini di Sarri di esultare. Dunque, Lazio-Sassuolo è ancora ferma sullo 0-0
Tra poco scatta il piano traffico a Napoli
Lazio-Sassuolo è una partita che interessa molto da vicino anche il Napoli. Se i biancocelesti non vinceranno il Napoli avrà vinto matematicamente lo scudetto. La città partenopea si sta preparando all'evento, anche a livello istituzionale. Alle ore 21 scatta infatti il piano traffico istituito da Comune e Prefettura. Ci sarà di nuovo una maxi zona rossa com'era stato già domenica scorsa. Ma se al termine di Lazio-Sassuolo lo Scudetto non sarà ufficialmente conquistato il piano verrà revocato immediatamente.
Il Napoli atterra all'aeroporto di Trieste, tra decine di tifosi in festa
Il Napoli è atterrato in questi minuti a Trieste all’aeroporto Ronchi dei Legionari, dove ad attendere la squadra si sono raccolti decine di tifosi azzurri che hanno iniziato già a festeggiare i giocatori. Giovedì sera alle 20:45 la partita contro l'Udinese che potrebbe valere lo scudetto. Ma prima ci sarà attenzione solo all'Olimpico dove si gioca Lazio-Sassuolo alle 21:00.
Il Napoli dopo essere sbarcato a Trieste ha in programma di dirigersi in pullman verso Udine dove questa sera nell’Hotel Là di Moret seguirà proprio la partita della Lazio contro il Sassuolo: se la squadra di Sarri mancherà l'appuntamento con la vittoria, allora sarà tricolore matematico.
Le formazioni ufficiali di Lazio-Sassuolo
Sarri esclude Milinkovic-Savic, che non ha brillato con l'Inter. Manca anche Cataldi. Dal primo minuto giocano sia Vecino che Marcos Antonio. Nel tridente c'è Ciro Immobile. Confermato il tridente: Berardi, Defrel, Laurentié per i nero-verdi.
Lazio (4-3-3): Provedel; Lazzari, Patric, Casale, Marusic; Vecino, Marcos Antonio, Luis Alberto; Felipe Anderson, Immobile, Zaccagni. All. Sarri
Sassuolo (4-3-3): Consigli; Zortea, Ruan, Ferrari, Rogerio; Frattesi, Obiang, Matheus Henrique; Berardi, Defrel, Laurientè. All. Dionisi
Il Napoli vola a Udine per lo Scudetto, i tifosi lo incoraggiano in aeroporto
Napoli in partenza per Udine. Giovedì sera, alle 20:45, giocherà il match di campionato a Udine. Partita che potrebbe affrontare già da campione d'Italia in carica (qualora la Lazio non batta il Sassuolo) oppure valere lo scudetto (basta un pareggio agli azzurri). A salutare la squadra c'era un nutrito gruppo di tifosi.
I biglietti per Udinese-Napoli al Maradona con i maxischermi
In occasione di Udinese-Napoli, il presidente Aurelio De Laurentiis ha annunciato l'installazione nello stadio "Maradona" di 10 maxi-schermi (altri 8 rispetto a quelli attuali) per consentire ai tifosi azzurri di seguire la partita della Dacia Arena (giovedì alle 20:45) all'interno dell'impianto partenopeo. Il costo del biglietto per accedere alla struttura è di 5 euro indipendentemente dal settore dello stadio.
L'intero incasso della serata, detratti i costi dell'evento, sarà devoluto in beneficenza. La vendita dei tagliandi attraverso il circuito ticketone.it è iniziata martedì 2 maggio alle ore 15:00 per gli abbonati in prelazione. Dalle ore 18:00 è stata aperta a tutti gli altri.
Quando torna il Napoli da Udine e dove arriva l’aereo con la squadra
Aurelio De Laurentiis sta aspettando l’ok dell’Aeronautica per far atterrare l'aereo della squadra a Grazzanise, e non a Capodichino per evitare quanto accaduto contro la Juvenutus. Il presidente del Napoli aveva ribadito in conferenza stampa che il Napoli non sarebbe rientrato subito dopo la partita contro l’Udinese ma, probabilmente, verso le 15 di venerdì.
Come cambia il Maradona con i maxi-schermi per Udinese-Napoli
Nella giornata di oggi sono iniziate le operazioni di montaggio degli 8 maxi-schermi che saranno presenti allo Stadio Maradona, e che permetteranno ai tifosi che hanno acquistato il biglietto di seguire dallo stadio la partita tra Udinese e Napoli. Dalle immagini si vede bene come sono stati collocati i maxi-schermi.
Le probabili formazioni di Udinese-Napoli
L'Udinese recupera Beto ma al suo posto potrebbe partire titolare Nestorovski, il Napoli conferma la formazione che non è riuscita a battere la Salernitana. Non dovrebbero esserci grandi sorprese nelle scelte degli allenatori, Sottil e Spalletti. Tra i friulani In porta ci sarà Silvestri, Becao, Bijol e Nehuen Perez in difesa. Esterni di centrocampo Udogie ed Ehizibue, con Walace al centro, Lovric e Samardzic ai fianchi. Pereyra alle spalle di Beto, ma se il tecnico non lo riterrà al meglio della condizione giocherà Nestorovski. Nel Napoli Mario Rui è ancora fuori, Politano sulla via del recupero. Per il resto si vedrà la stessa squadra di domenica scorsa.
UDINESE (3-5-1-1): Silvestri; Bijol, Becao, Perez; Ehizibue, Samardzic, Walace, Lovric, Udogie; Pereyra, Nestorovski. Allenatore: Sottil.
NAPOLI (4-3-3): Meret; Di Lorenzo, Rrahmani, Kim, Olivera; Anguissa, Lobotka, Zielinski; Lozano, Osimhen, Kvaratskhelia. Allenatore: Spalletti.
Quanti tifosi azzurri saranno alla Dacia Arena per Udinese-Napoli
Saranno oltre tredicimila i tifosi napoletani in trasferta a Udine, quindi metà della Dacia Arena sarà tutta azzurra. Saranno in 1500 nel settore ospiti, ma altri 12mila napoletani saranno posizionati in vari settori dello stadio.
Quando può vincere lo scudetto il Napoli in caso di vittoria della Lazio
Cosa succede se la Lazio batte il Sassuolo all'Olimpico? La squadra di Sarri sale a 64 punti in classifica, a -15 dal Napoli primo in classifica con 79 punti. In una situazione del genere la conquista dello scudetto per la squadra di Spalletti è rinviata di un giorno: a Udine basta un pareggio per il titolo di campione d'Italia che sarebbe matematico con 80 punti a 5 giornate dalla fine del campionato.
De Laurentiis seguirà Udinese-Napoli dai maxi-schermi al Maradona
Il presidente del Napoli, Aurelio De Laurentiis, non partirà per Udine insieme alla squadra e resterà nel capoluogo campano e vedrà la partita dai maxi-schermi allo stadio Diego Armando Maradona. Insieme a lui ci saranno anche il sindaco Manfredi e il prefetto Palomba, che stanno mettendo a punto tutta l'organizzazione per la festa Scudetto.
Lo stesso De Laurentiis ieri che ha affermato che il ricavato dei biglietti per vedere la gara dai maxi-schermi dello stadio andrà in beneficienza.
Il piano traffico del 3 e 4 maggio per la festa Scudetto del Napoli
È stata emessa un'ordinanza in previsione della possibile festa Scudetto del Napoli: nuova maxi isola pedonale che verrà applicata il 3 e il 4 maggio dalle 21 alle 2 del giorno successivo (quindi alle prime ore del 4 e del 5 maggio).
Il Napoli vince lo scudetto oggi se... Le combinazioni di Lazio-Sassuolo
La sconfitta della Lazio contro l'Inter e il pareggio del Napoli con la Salernitana hanno portato a +18 il vantaggio degli azzurri in classifica. La squadra di Spalletti è a quota 79 punti, quella di Sarri a 61. La certezza matematica dello scudetto può arrivare anche oggi in base a una determinata combinazione di risultati. Il Napoli vince lo scudetto oggi se:
- la Lazio perde o pareggia con il Sassuolo
- se la Lazio batte il Sassuolo al Napoli basta un pareggio a Udine
Tra i convocati di Spalletti per Udinese-Napoli anche gli infortunati
A Udine ci saranno tutti, anche gli infortunati. Così ha deciso Luciano Spalletti per la trasferta che potrebbe regalare lo Scudetto al Napoli. Se festa dovrà essere, allora dovranno esserci tutti. Partiranno con il gruppo anche Matteo Politano e Mario Rui, nonostante non siano in condizione di scendere in campo alla Dacia Arena.
Il Napoli si riunirà stasera a Udine per vedere Lazio-Sassuolo in TV
Il Napoli stasera guarderà Lazio-Sassuolo davanti alla tv nell'albergo del ritiro a Udine. Si tratta di una gara importantissima per i partenopei perché se la squadra allenata da Maurizio Sarri non dovesse vincere ci sarebbe l'aritmetica certezza dello Scudetto per gli azzurri.
Biglietti ancora in vendita per Udinese-Napoli al Maradona: file da record
A breve saranno disponibili nuovi biglietti per vedere Udinese-Napoli allo stadio Diego Armando Maradona. A dare questa notizia è stato Amedeo Bardelli, responsabile di TicketOne, ai microfoni di Radio Nuovo Sport Show: "La coda ieri è arrivata anche a 112mila persone per un biglietto per Udinese-Napoli al Maradona… Sono numeri record anche per noi, con una partita sola siamo riusciti a riempire due stadi, sia la Dacia Arena che l'ex San Paolo. Questo è stato possibile solo grazie all'amore e alla passione dei napoletani. Per Udinese-Napoli verranno messi a disposizione ulteriori posti e aspettiamo ancora a dare il tutto esaurito. Siamo arrivati a quasi 50mila presenze e ora con la liberazione di ulteriori posti sfioreremo anche i 60mila. Dico al popolo napoletano di non desistere".
C'è grande lavoro anche in merito alla logistica e al posizionamento degli schermi per vedere bene la partita: "La posizione dei maxi-schermi? Per esperienza, a Bari lo scorso anno i maxi-schermi furono posizionati sulla pista d'atletica. E suppongo che anche al Maradona vedremo la stessa tecnologia e la stessa disposizione. Sono maxi-schermi di ultima generazione, la visione della gara sarà ottimale e non metto in dubbio che chiunque riuscirà a seguire la partita in maniera ottimale. Anche nel settore ospiti, la rete non andrà a dare nessun problema".
Spalletti non dimentica le critiche: "L’anno scorso sono arrivato 3° e mi avete attaccato gli striscioni"
Luciano Spalletti è felice per quanto sta per succedere e non vede l'ora di avere la certezza aritmetica dello Scudetto ma non dimentica le critiche subite lo scorso anno e le ricorda nella conferenza: "De Laurentiis un anno fa disse ‘Faremo il massimo per riportare lo scudetto a Napoli’. Il mio sguardo? Significava ‘Bene, ora pensiamo che calciatori prendere’. Se mi cerca il Napoli, io dico di sì per vincere e basta. Dopo Sarri o Ancelotti, non venivo qui per lo stipendio. Avevo solo una via d’uscita, riuscire a vincere. L’anno scorso sono arrivato 3° e mi avete attaccato gli striscioni in cui mi dicevate di andar via. E le critiche ci sono ancora oggi, ma fanno parte del gioco. Sono venuto qui convinto di provare a fare qualcosa di importante".
Spalletti parla della Scudetto: "Lo stiamo assaporando lentamente"
Sempre nel corso della conferenza stampa pre-Udinese il tecnico del Napoli Spalletti si è soffermato sullo Scudetto e sull'ormai linea del traguardo che si apre ai piedi della sua squadra: "Lo Scudetto? Ce lo stamm’ trezzianno chianu chianu, come dicono a Napoli (lo stiamo assaporando lentamente, ndr). Sapevo fin dall'inizio che avevo a che fare con una squadra dei purosangue. Mi fa piacere che in poco tempo abbiano fatto vedere tutti le loro qualità e il carattere. Questo scudetto esce dagli schemi, un evento di cui trarrebbe vantaggi non solo il Napoli e la città, ma tutti gli addetti ai lavori. I nostri calciatori lo meritano, ma bisogna fare l'ultimo strappo che diventa la cosa più difficile. Non dobbiamo deconcentrarci".
Udinese-Napoli, Spalletti non ha dubbi: "C'è il potenziale per aprire un ciclo"
L'allenatore del Napoli, Luciano Spalletti, è convinto che il Napoli abbia le potenzialità per aprire un ciclo e lo ribadisce nel corso della conferenza stampa: "Vedo le potenzialità dentro il ciclo per il futuro, poi dipenderà dal mercato, dalle cose che riusciremo ad organizzare. Davanti agli occhi miei, oltre al sole, ho una buona squadra davanti che ha prospettiva futura e può dare un seguito ai risultati ottenuti".
Spalletti non dimentica nessuno per la festa del Napoli: "Il lavoro parte lo scorso anno"
Luciano Spalletti nella conferenza stampaalla vigilia del match con l'Udinese che potrebbe regalare agli azzurri il terzo scudetto della loro storia ha parlato del lavoro fatto per arrivare a questo traguardo: "Il lavoro parte lo scorso anno, questo è il secondo tempo. Hanno dato il proprio contributo anche calciatori che adesso non sono più qui. Avevamo calciatori importantissimi come Insigne, Koulibaly, Ghoulam e Mertens. Giocatori che hanno dato molto con la loro personalità. Il risultato non dipende da una partita sola".