Roma-Leicester 1-0: gol di Abraham. Giallorossi in finale di Conference League con il Feyenoord

Nella conferenza stampa di ieri, Mourinho ha chiesto il supporto dei 70mila tifosi che stasera riempiranno l'Olimpico. La Curva Sud ha risposto presente ed ha pronta una sorpresa: allo stadio nuova coreografia per caricare i giocatori.

Roma-Leicester ha l'aria di essere la gara che può cambiare il destino della Roma: vincere significherebbe arrivare ad una finale europea dopo oltre 30 anni oltre che a dare un segnale fortissimo e un senso alla stagione. Così, l'attesa è massima e cresce sempre più, con un Olimpico che sarà tutto esaurito. Con la gara di stasera si supera un traguardo importante:  il milione di spettatori stagionali allo stadio: "Un milione di cuori sempre al nostro fianco. Ma non è ancora finita" ha scritto il club sui social. Tutto pronto, dunque, per continuare la festa sugli spalti.

L'Arena Kombetare di Tirana ospiterà la finale di Conference League. Lo stadio è nuovo, e come tutti gli impianti moderni non è estremamente capiente. L'impianto di Tirana ospita 22.500 persone e ciascuna delle tifoserie delle squadre finalista avrà, all'incirca, 7000 biglietti. Facile capire che in caso di passaggio della Roma in finale sarà complicato per tutti i tifosi giallorossi procurarsi un biglietto. Il costo dovrebbe essere alto, ma non troppo elevato. Se si considera che quelli per la finale di Champions vanno dai 70 ai 180 euro.

La posta in palio è enorme. In campo tutti i migliori, quantomeno quelli a disposizione dei due allenatori. Abraham e Vardy i centravanti delle due squadre. Pellegrini avanza e gioca al fianco di Zaniolo, dall'inizio c'è anche Sergio Oliveira. Fuori Iheanacho nel Leicester.

ROMA (3-4-2-1): Rui Patricio; Mancini, Smalling, Ibanez; Karsdorp, Oliveira, Cristante, Zalewski; Pellegrini, Zaniolo; Abraham. All. Mourinho

LEICESTER (4-3-3): Schmeichel; Pereira, Fofana, Evans, Justin; Dewsbury-Hall, Tielemans, Maddison; Lookman, Vardy, Albrighton. All. Rodgers

L'arbitro Srdijan Jovanovic a dirigere la semifinale di ritorno Roma-Leicester. La squadra degli arbitri sarà composta anche dagli assistenti Uros Stojkovic e Milan Mihajkovic, quarto uomo Orel Grinfeeld. Al VAR Bastian Dankert, AVAR Marco Fritz. C'è un precedente tra la Roma e Jovanovic ed è di questa stagione. L'arbitro serbo è stato il fischietto di Roma-Trabzonspor 3-0 preliminare di ritorno disputato lo scorso agosto.

Se la Roma riuscirà a vincere la Conference League porterà a casa complessivamente quasi 13 milioni di euro. Ma già qualificandosi per la finale la il club del presidente Friedkin avrebbe la certezza di averne ben 11 di milioni. Per ogni vittoria o superamento di turno le squadre che disputano questa manifestazione ottengono un guadagno.

A differenza del match dell'andata, la semifinale di ritorno tra Roma e Leicester in programma questa sera all'Olimpico si vede in diretta tv in chiaro su TV8. Basterà sintonizzarsi sul canale numero 8 del digitale terrestre con la diretta disponibile a partire dalle 20:50.

Saranno tantissimi i tifosi inglesi che sbarcheranno oggi a Roma. Il piano per la sicurezza è stato già attuato. Ci saranno oltre 1000 agenti disseminati per alcuni punti nevralgici della città. Blindato il centro, sorvegliati speciali i pub e tutte le aree che sono attorno lo stadio.

Sarà possibile seguire la semifinale di ritorno tra la Roma e il Leicester in TV in chiaro su TV8. La diretta tv sarà disponibile anche su Sky, ma solo per gli abbonati. Per vedere la partita in streaming basterà collegarsi sul sito tv8.it o, in alternativa, su DAZN.

La Roma in Serie A è in piena corsa per un posto in Europa League. I giallorossi sono al quinto posto, stessi punti della Lazio, tre in più della Fiorentina, quattro dell'Atalanta. La Roma otterrà la qualificazione diretta all'Europa League anche se vincerà la Conference League. Qualora la squadra di Mourinho vincesse la manifestazione ma chiuderebbe il campionato al 7° posto si qualificherebbe sempre in modo diretto all'Europa League, e a quel torneo parteciperebbero anche la quinta e la sesta qualificata. L'Italia non avrebbe un posto aggiuntivo in Europa e non avrebbe squadre in Conference League.

Se la Roma riuscirà a qualificarsi per la finale di Conference League il prossimo 25 maggio a Tirana si contenderà il trofeo con la vincente di Marsiglia – Feyenoord, all'andata gli olandesi si sono imposti per 3-2. In ogni caso sarà una finale nobile per la prima edizione di questa manifestazione.

Fuori Mkhitaryan. Pellegrini e Zaniolo alle spalle di Abraham. Difesa a tre confermata per la Roma. 4-3-3 invece per il Leicester che punta ancora sul 35enne Jamie Vardy.

ROMA (3-4-2-1): Rui Patricio; Mancini, Smalling, Ibanez; Karsdorp, Oliveira, Cristante, Zalewski; Pellegrini, Zaniolo; Abraham. All. Mourinho

LEICESTER (4-3-3): Schmeichel; Pereira, Fofana, Evans, Justin; Dewsbury-Hall, Tielemans, Maddison; Lookman, Vardy, Albrighton. All. Rodgers

Occhi aperti a Roma per quanto concerne il possibile caos che si potrebbe generare in occasione della partita di questa sera contro il Leicester. Le forze dell'ordine sono in allerta da ieri quando i tifosi delle Foxes sono sbarcati intorno alle 22, tra gli scali romani di Fiumicino e Ciampino. Erano oltre 400 di tifosi delle Foxes hanno subito raggiunto il centro cittadino, facendo tappa in diversi pub aperti fino a tarda notte.

‘Repubblica' mette in evidenza infatti i primi danni causati dagli inglesi per le vie di Roma. Alcuni di loro hanno infranto il parabrezza di una vettura in sosta, lasciando poi, come se fosse una firma, l'adesivo con lo stemma del Leicester e la sigla "LE9", che fa riferimento al codice di avviamento postale della cittadina inglese. La tensione resta tantissima a Roma e per tutta la giornata odierna.

José Mourinho ha voluto caricare la sua Roma e il popolo giallorosso alla vigilia di questa sfida importantissima contro il Leicester valida per la semifinale di ritorno di Conference League. Il tecnico romanista sottolinea: "C'è una partita da giocare e da vincere – ha detto Mourinho – Oggi si decide tutto in una gara secca come una finale". Il tecnico parla poi della squadra: "Tutti sono a disposizione mentre loro hanno cambiato 9 giocatori su 11 mentre noi abbiamo avuto una partita difficile contro il Bologna e poi affronteremo la Fiorentina". Lo Special One però sottolinea: "Dobbiamo dimenticare tutto questo e concentrarci sulla partita che dobbiamo giocare".

Da quest'anno nelle coppe europee i gol segnati fuori casa non valgono più il doppio in caso di somma gol identica. Ciò significa che se una squadra nella gara di andata vince 3-1 e in quella di ritorno l'altra si impone 2-0 si va ai supplementari. In questo caso si giocherebbero i supplementari se il ritorno di Roma-Leicester terminerà con un pareggio, con qualunque risultato, dopo l'1-1 dell'andata.

Dopo Roma-Bodo/Glimt sarà tutto pieno lo Stadio Olimpico anche per Roma-Leicester. L'amore dei tifosi giallorossi è storicamente meraviglioso. Quando i biglietti sono stati messi in vendita i più lesti sono riusciti a fare il tagliando. 65 mila biglietti venduti e oltre 150 mila richieste. Rapidamente sono stati venduti, lo scorso 21 aprile, anche tutti i tagliandi per la Tribuna d'Onore, generalmente la più costosa.

Non ha dubbi per quale squadra tiferà e forse sarà pure allo stadio, dove riceverà gli applausi di entrambe le tifoserie. Ranieri la Roma l'ha allenata per poco tempo, formalmente in tre stagioni diverse, ma mai interamente. Ma quel tempo gli è bastato per diventare uno degli allenatori più amati in assoluto del club giallorosso. Con il Leicester Sir Claudio ha vinta una storica Premier League, che fa parte non solo della storia del club e del calcio inglese.

Mercoledì 25 maggio nel nuovo splendido impianto di Tirana si disputerà la prima finale di sempre della Conference League. L'incontro inizierà alle ore 21. In campo scenderanno le vincenti di Leicester – Roma e Feyenoord – Marsiglia.

Alla vigilia in conferenza stampa il tecnico nord irlandese ha dichiarato che la squadra giocherà con coraggio e proverà a fare di tutto per vincere la partita: "Andremo in campo senza paura e per vincere la partita. Ecco quale sarà la nostra mentalità. Voglio che i giocatori imparino da questa esperienza, è bello sentirli parlare di questa partita, si sente la fame che hanno. Ci siamo meritati questo risultato nel tempo, ora vogliamo fare il passo successivo e andare in finale".

Poi ha lanciato un guanto di sfida alla Roma: "Giocare in casa potrebbe essere anche uno svantaggio, perché prima di scendere in campo dovranno fare i conti con la pressione di tutto l'ambiente. Allo stesso tempo chiaramente tutto questo può essere usato a proprio vantaggio. Non vedo l'ora di giocare all'Olimpico, di avere quella compostezza e quella maturità necessarie per portare a termine il lavoro".

La Roma si qualifica per la finale di Conference League se batte il Leicester al termine dei 90 minuti regolamentari. Ma passa in finale anche se si impone ai tempi supplementari o ai rigori, questa ipotesi può accadere solo al termine del secondo tempo il punteggio sarà sempre in parità.

Alla vigilia di Roma-Leicester, nonostante di partite importanti ne abbia vissute migliaia, José Mourinho era già carico a mille: "Non mi stanco mai di ripetere che domani sono 14 partite di Conference League, giocando ogni giovedì e poi domenica in campionato con tutte le conseguenze, ma siamo qui, domani andremo a combattere".

E soprattutto Mou ha caricato l'ambiente chiedendo ai tifosi presenti sugli spalti di giocare pure loro la partita con il Leicester: "Sarebbe bello festeggiare questa empatia con i tifosi e mi piacerebbe che loro giocassero la partita con noi. Si può stare allo stadio come spettatore ma anche a giocare la partita. Con 70mila spettatori il significato è niente, con 70mila che vogliono giocare è diverso. Questo chiediamo alla gente, di non venire allo stadio a guardare la partita ma di venire a giocare".

Roma e la Roma si prepara alla sfida contro il Leicester che vale un posto in finale. Tutto esaurito allo Stadio Olimpico dove sono attesi circa un milione di tifosi: è il 15esimo sold out stagionale per la società capitolina.

La semifinale tra Roma e Leicester sarà visibile in diretta TV in chiaro su TV8, canale numero 8 del digitale terrestre. La diretta televisiva sarà disponibile anche su Sky e Dazn ma solo per gli abbonati.

Roma e Leicester non si erano mai sfidate nelle coppe europee fino alla scorsa settimana. E dunque l'unico confronto diretto è quello dell'andata ed è terminato in parità.

Il risultato di 1-1 dell'andata tiene in bilico il passaggio per turno per giallorossi.

La partita di andata giocata in Inghilterra è terminata sul punteggio di 1-1. Un risultato tutto sommato giusto, anche se la Roma è uscita dal campo con tanti rimpianti perché dopo il bel gol di Pellegrini ha avuto la possibilità più volte di trovare il gol del raddoppio. Poi nella ripresa il Leicester ha dominato e ha trovato il pari grazie a un'autorete di Mancini.

Roma-Leicester, semifinale di ritorno della Conference Leauge, sarà trasmessa in diretta TV in chiaro su TV8, canale numero 8 del digitale terrestre. Sarà possibile seguire la partita anche in streaming gratuitamente collegandosi sul sito tv8.it.

Il match sarà trasmesso anche su Sky e Dazn ma solo per gli abbonati. I clienti Sky potranno seguire il match sui canali Sky Sport Uno, Sky Sport (numero 252) e Sky Sport 4K. Disponibile il live streaming su Dazn.

Non rinuncia ai migliori ovviamente nemmeno Brendan Rodgers, che in avanti dovrebbe schierare contemporaneamente Vardy, Lookman e Albrighton. A metà campo anche il giovane Dewsbury-Hall. In porta Schemichel, che come il papà si troverà a sfidare i giallorossi in una semifinale di una coppa europea.

Leicester (4-3-3): Schmeichel; Pereira, Fofana, Evans, Justin; Dewsbury-Hall, Tielemans, Maddison; Lookman, Vardy, Albrighton. All. Rodgers

Formazione tipo per Mourinho con l'eccezione dell'infortunato Mkhitaryan, che rischia di aver già chiuso la stagione. Giocherà Sergio Oliveira al suo posto. Sulla fascia Zalewski. Alle spalle di Abraham agiranno Zaniolo e Pellegrini.

Roma (3-4-2-1): Rui Patricio; Mancini, Smalling, Ibanez; Karsdorp, Oliveira, Cristante, Zalewski; Pellegrini, Zaniolo; Abraham. All. Mourinho

Oggi alle 21:00 la Roma sfida il Leicester allo Stadio Olimpico per la semifinale di ritorno di Conference Leauge: in palio la qualificazione alla finale della competizione in programma il prossimo 25 maggio a Tirana. La formazione di Mourinho e le Foxes di Rodgers ripartono dall'1-1 dell'andata (gol di Pellegrini per il vantaggio giallorosso, pareggio di Lookman): ad entrambe le compagini servirà una vittoria per superare il turno con la Roma che potrà contare  sul fattore campo e sulla spinta dei tantissimi tifosi giallorossi.

In caso di pareggio alla fine dei tempi supplementari, Roma e Leicester dovranno giocare prima due tempi supplementari e poi, eventualmente, i calci di rigore. La vincente affronterà in finale una tra Marsiglia a Feyenoord.

Le probabili formazioni di Roma-Leicester:

Mourinho senza l'infortunato Mkhitaryan, manda in campo Oliveira insieme a Cristante a centrocampo. Zaniolo e Pellegrini a sostegno di Abraham. Rodgers recupera Vardy, in campo dal primo minuto nel tridente insieme a Lookman e Albrighton.

Roma (3-4-2-1): Rui Patricio; Mancini, Smalling, Ibanez; Karsdorp, Oliveira, Cristante, Zalewski; Pellegrini, Zaniolo; Abraham. All. Mourinho

Leicester (4-3-3): Schmeichel; Pereira, Fofana, Evans, Justin; Dewsbury-Hall, Tielemans, Maddison; Lookman, Vardy, Albrighton. All. Rodgers