Parma-Inter 1-2 Serie A 2019-2020

Al Tardini l'Inter soffre, fa una fatica immensa, ma non demorde e nel finale risponde a Gervinho con i gol di due difensori e torna al successo. Resta al terzo posto Conte, ma l'Inter c'è.

L'Inter passa in vantaggio, gol di un altro difensore: Bastoni di testa da due passi insacca, 2-1. I nerazzurri sono riusciti a ribaltare il risultato con i gol di due centrali e può conquistare tre punti pesanti.

Dice qualche parola di troppo e poi viene espulso il centrocampista slovacco, che di peso viene portato negli spogliatoi. Kucka espulso perché ha protestato per una presunta spinta nell'area di rigore del Parma nel gol del pareggio. Poco dopo D'Aversa corre ai ripari e si copre togliendo Gervinho, in campo Darmian.

L'Inter trova il pareggio con un gol di de Vrij, 1-1. Sugli sviluppi di un corner i nerazzurri pareggiano, Lautaro allunga il pallone, l'ex della Lazio da vero bomber con intuito e intelligenza colpisce di testa e insacca, pareggio dell'Inter.

Ha cambiato in modo completo la difesa Conte, ma i risultati non sono cambiati. Male de Vrij, ma anche D'Ambrosio e Godin, che dopo essere stato ammonito, è stato anche sostituito da Bastoni, ex della partita.

Il direttore di gara, Maresca di Napoli, sente qualche parola di troppo dalla panchina dell'Inter. Parole forti, troppo, meritevoli della squalifica. Il general manager Oriali prova a mettere pace, cerca di convincere l'arbitro che è irremovibile ed espelle il terzo portiere Berni.

Sanchez, Moses e Young in campo. Fuori un deludente Eriksen, Biraghi e Candreva. Tridente puro per l'Inter che ora cerca di innescarsi con il cileno. Conte cambia anche gli esterni che cercheranno di dare velocità e proveranno a mettere dei palloni buoni nell'area del Parma.

Lo svedese non è il migliore del tridente, ma D'Aversa lo sta facendo giocare anche tanto in difesa. E nel complesso Kulusevski fin qui è stato autore di una prestazione ben più che sufficiente.

L'Inter nella ripresa non ha cambiato copione, ma il Parma si è abbassato e si difende. I nerazzurri nei primi minuti della ripresa riescono ad avere una serie di occasioni, sugli sviluppi di un corner ci provano prima Godin e poi Barella.

Con Pezzella in campo, è uscito Gagliolo, il Parma riprende il campo nella sfida contro l'Inter, che in questa ripresa va a caccia del gol del pari. Il punteggio è di 1-0 per il Parma, l'incontro finora è deciso da un gol di Gervinho.

La squadra nerazzurra ha conquistato solo 12 punti nelle 8 partite disputate del girone di ritorno. La caduta libera non sembra essere finita e il risultato all'intervallo è negativo, anche se rimediabile. Il Parma sta disputando un'ottima partita e sta meritando il vantaggio, il risultato è 1-0, gol di Gervinho.

All'intervallo il risultato è Parma 1 Inter 0. Decide un gol di Gervinho. Il risultato sta anche stretto agli emiliani che hanno avuto quattro nitide palle gol. Cornelius si è divorato il raddoppio. Male il reparto offensivo dei nerazzurri.

Antonio Conte è squalificato, in panchina le sue veci le fa Stellini, ex difensore, che è il suo principale collaboratore. Stellini protesta con l'arbitro Maresca, che sente qualche parola di troppo e va ad ammonire il vice-allenatore dei nerazzurri, che la prende male e discute a muso duro con il quarto uomo.

L'Inter ci mette l'impegno ma nulla più, non riesce a spingere sulle fasce, Eriksen si è visto poco e le due punte ancora meno. Il Parma così con grande diligenza si difende e va all'attacco in contropiede, cercando il raddoppio.

L'Inter attacca e si scopre. Il Parma riparte in modo meraviglioso, Gervinho galoppa e appoggia per Cornelius che arriva di corsa, ma davanti a Handanovic sbaglia malamente, calciando altissimo. Parma-Inter resta sull'1-0.

L'Inter reagisce subito e va a un passo dal pari con Diego Godin. Il difensore uruguaiano colpisce di testa molto bene, Kurtic tocca e manda il pallone in angolo, dal replay si vede che Kurtic ha toccato con il braccio. Sarebbe rigore. L'arbitro Maresca va al VAR vede il fallo, ma anche una posizione di fuorigioco dello stesso Godin. Quindi niente rigore. Conte che è squalificato dalla tribuna protesta.

Gervinho va a un passo dal vantaggio al 10′, chiude una bella azione calciando di poco al lato, prima di trovare il gol al 15′. Parma 1 Inter 0. L'ivoriano scatta, riceve un bel pallone, sterza in area di rigore e con un tiro molto preciso mette la sfera nell'angolino.

L'Inter prova a fare la partita ma finora non è riuscita a innescare i suoi due attaccanti e il danese Eriksen. Il Parma si sta difendendo molto bene e prova a colpire in contropiede.

L'Inter va a un passo dal vantaggio al 6′. Corner battuto in modo molto arcuato, il pallone finisce dalle parti di D'Ambrosio ben appostato, ma è attento Dermaku che anticipa i giocatori nerazzurri e sventa il pericolo.

Via, inizia Parma-Inter. Al Tardini si disputa il posticipo della 28a giornata di Serie A.

C'è un giocatore dell'Inter che ha già la possibilità di realizzare un grande traguardo. Il suo nome è Romelu Lukaku che ha segnato 19 gol in questo campionato. Il belga aveva come obiettivo stagionale quota 20 ed è a un passo, e considerato che di partite l'Inter dovrà disputarne ancora undici è probabile che questo traguardo arriverà e verrà superato anche presto.

Cambia in modo completo la difesa dell'Inter. Davanti a capitan Handanovic tornano Godin, de Vrij e D'Ambrosio, fuori lo squalificato Skriniar e l'ex Bastoni che non ha convinto contro il Sassuolo. Sarà un bel test per questo terzetto quasi inedito. Perché l'Inter si troverà di fronte uno dei tridenti più ordinati della Serie A. Perché c'è un attaccante velocissimo come Gervinho, un centravanti alto e possente come Cornelius, reduce da una tripletta contro il Genoa, e Kulusevski, giocatore di grande talento che ha detto no all'Inter e vestirà il bianconero della Juventus nella prossima stagione.

Formazioni confermate al Tardini. Nel Parma c'è il tridente titolare con gli svedesi Kulusevski e Cornelius, caldissimo dopo la tripletta al Genoa, e Gervinho. Conte, che è squalificato e lascia il posto in panchina al vice Stellini, rispolvera Godin e rilancia anche de Vrij e D'Ambrosio. Lautaro partner di Lukaku.

Le formazioni ufficiali di Parma-Inter

PARMA (4-3-3): Sepe; Laurini, Dermaku, Bruno Alves, Gagliolo; Kucka, Scozzarella, Kurtic; Kulusevski, Cornelius, Gervinho

INTER (3-4-1-2): Handanovic; D'Ambrosio, De Vrij, Godin; Candreva, Barella, Gagliardini, Biraghi; Eriksen; Lukaku, Lautaro Martinez

L'Inter dopo aver pareggiato 3-3 in casa con il Sassuolo è lontanissima dalla vetta, ma anche dalla Lazio e ha bisogno dei tre punti per rifarsi sotto alle prime due della classe. Il Parma invece cerca una qualificazione all'Europa League che sarebbe straordinaria. Il Milan ha vinto contro la Roma e per non perdere terreno gli emiliani devono cercare di ottenere i tre punti anche stasera.

All'andata finì 2-2. L'Inter passò in vantaggio, ma il Parma con due contropiedi letali effettuò il sorpasso poi un gol contestato di Lukaku definì il pareggio. Ma tra le sfide Parma-Inter se ne ricordano in particolare tre. Quella del marzo 1998 in cui Gigi Buffon parò un rigore al ‘Fenomeno' Ronaldo e quella del settembre 1999, giocata però a San Siro, in cui Bobo Vieri realizzò uno dei gol più belli della sua carriera, in una partita finita 5-1 per la squadra all'epoca guidata da Lippi. E poi c'è l'ultima giornata del 2007-2008. L'Inter vinse 2-0 al Tardini, decisivo Ibrahimovic e lo zampino lo mise anche Balotelli e si aggiudicò lo scudetto.

Questa sarà la 52esima sfida nel massimo campionato: 20 vittorie per l'Inter, 15 pareggi e 16 successi per il Parma, che ha ottenuto 14 successi al Tardini contro i nerazzurri, 6 pari in Emilia e 5 trionfi nerazzurri.

Formazione titolare per il Parma. Cambia ancora tanto invece l'Inter che schiera Eriksen alle spalle di Lautaro e Lukaku. Tornano in difesa D'Ambrosio, de Vrij e Godin. A metà campo spazio per Barella, che ha recuperato. In panchina non ci sarà Conte che è squalificato, ma il suo vice Stellini.

Le probabili formazioni di Parma-Inter

PARMA (4-3-3): Sepe; Laurini, Dermaku, Bruno Alves, Gagliolo; Hernani, Scozzarella, Kurtic; Kulusevski, Cornelius, Gervinho. A disposizione:  Radu, Colombi, Darmian, Pezzella, Regini, Brugman, Kucka, Grassi, Barillà, Karamoh, Sprocati, Caprari. Allenatore: D'Aversa.

INTER (3-4-1-2): Handanovic; D'Ambrosio, De Vrij, Godin; Candreva, Barella, Gagliardini, Biraghi; Eriksen; Lukaku, Martinez. A disposizione: Padelli, Berni, Bastoni, Ranocchia, Pirola, Moses, Young, Borja Valero, Agoumé, Asamoah, Sanchez, Esposito. Allenatore: Conte (squalificato, in panchina Stellini).

Al Tardini stasera si sfidano il Parma e l'Inter. L'incontro, che chiuderà la 28esima giornata prenderà il via alle ore 21.45. Per entrambe le squadre è la terza partita in otto giorni, perché sia il Parma che l'Inter hanno dovuto recuperare un match nello scorso weekend. La fatica potrebbe giocare un ruolo importante e forse per questo mercoledì scorso Conte ha effettuato un massiccio turnover contro il Sassuolo. La gara di andata fu rocambolesca ricca di gol e con qualche polemica di troppo dopo il gol del definitivo 2-2 realizzato da Lukaku, che stasera va a caccia del ventesimo gol di questo suo primo campionato in Serie A.

Dove vedere in TV Parma – Inter

Parma-Inter è il posticipo della 28a giornata di Serie A. Il match del Tardini sarà trasmesso in diretta e in esclusiva da Sky che manderà in onda il match su più canali. Parma-Inter sarà visibile su Sky Sport Uno (canali 201 e 240), Sky Sport Serie A (202 e 241) e Sky Calcio (251). L'incontro verrà mandato in onda anche sui canali del digitale terrestre (472, 473, 482, 483). La telecronaca sarà di Maurizio Compagnoni e Daniele Adani.

Come vedere in diretta streaming la partita tra Parma e Inter

Il match tra il Parma, nono in classifica, e l'Inter, terzo, si potrà seguire anche in diretta streaming. Naturalmente lo streaming sarà a disposizione degli abbonati di Sky che hanno scaricato l'App di Sky Go che è visibile sia su smartphone, che su tablet, su pc e Smart Tv. Ma Parma-Inter si potrà seguire anche in streaming su Now Tv.