I risultati e le medaglie del 30 luglio alle Olimpiadi 2024: terzo oro dell’Italia nella spada femminile, storico argento per le Fate azzurre. Paltrinieri è di bronzo

Vittoria soffertissima per Jasmine Paolini e Sara Errani nel doppio femminile, che avanzano ai quarti di finale. Sconfitta la coppia di casa Garcia/Parry per 5-7, 6-3, 10-8 (match tie-break). Sembrava una giornata maledetta per Paolini. Dopo aver perso una partita incredibile nel singolare, nella quale ha anche servito per il match e ha subito per ben tre volte il break quando poteva chiudere il set, ha perso insieme a Errani il primo parziale contro la coppia francese dopo aver avuto quattro set point. Ce ne sono volute nove di palle set per incassare il secondo set per 6-3, e al terzo match point sono riusciti a chiudere il match sul 10-8 al match tie-break.

Le parole ai microfoni Rai dopo la medaglia di bronzo negli 800 stile libero: "Oggi la strategia era nuova, era da tanto tempo che aspettavo di fare qualcosa del genere. Non sono più quello che apre più veloce, devo accettare che qualcuno mi stia davanti, ma ho affinato altre cose. È una gara nuova, sono contento. Vuol dire tutto per me, quando vengo in competizioni del genere cerco di convincermi con un irragionevole ottimismo di star bene, ma nel corso di questi tre anni ci sono state tante volte in cui mi sono convinto di non potermela più giocare, quindi sono contentissimo. Prendere una medaglia alla prima gara, negli 800m che dopo il Sette Colli quasi avevo pensato di non fare. È incredibile. Questa medaglia è per me per la mia ragazza [Rossella Fiamingo ndr], la mia famiglia, la squadra, è stupendo poter lavorare e vedere i risultati".

Per la prima volta nella storia una squadra femminile diversa dal fioretto vince la medaglia d'oro alle Olimpiadi. Dopo essere state eliminate tutte alla stoccata decisiva nella prova individuale, proprio al minuto supplementare arriva la vendetta sportiva, battendo in pedana la campionessa olimpia Aurelie Mallo-Breton.

Storica medaglia d'oro dell'Italia nella prova a squadra femminile. Alberta Santuccio, opposta alla campionessa olimpica Auriane Mallo-Breton, porta la medaglia d'oro all'Italia al minuto supplementare. Le italiane si sono trovate sotto anche di cinque stoccate, ma una grandissima ultima rotazione iniziata da Giulia Rizzi ha riportato in scia le azzurre, con Navarria, entrata in sostituzione a Rossella Fiamingo, in grado di operare il sorpasso e con Santuccio a concludere l'opera.

Prima Gilia Rizzi, poi Mara Navarria. L'Italia recupera lo svantaggio è ora è in vantaggio per 24-23 a un assalto dal termine.

Gregorio Paltrinieri prova ad anticipare lo sprint finale di Daniel Wiffen e Bobby Finke, consapevole del loro migliore sprint finale. Li lascia sfogare nella prima parte di gara, per poi portarsi in testa a 150 metri dalla fine. La progressione dell'irlandese e dello statunitense sono irresistibili per l'azzurro, ma Paltrinieri riesce comunque a conquistare una splendida medaglia di bronzo.

Si chiude in parità l'assalto tra Alberta Santuccio con Coraline Vitalis, e restano due le stoccate da recuperare per l'Italia. Ora entrerà per la prima volta in pedana Mara Navarria, che sostituisce Rossella Fiamingo dopo il primo assalto negativo. La sfida sarà contro la campionessa olimpica Mallo-Breton.

Avanza in finale con il 7° tempo Alberto Razzetti in 1'54″51. Eliminato invece Giacomo Carini, 12° in 1'55″20. Miglior tempo per l'ungherese Kristof Milak, davanti al frachese Leon Marchand con il quale nella finale di domani sera potranno dare vita a una sfida stellare.

Primo allungo delle padrone di casa, che con un parziale di 3-0 da parte di Coraline Vitalis su Rossella Fiamingo vanno in vantaggio per 9-5 a un terzo di gara. Ora torna in pedana Giulia Rizzi, opposta a Marie Florence-Candassamy.

Partono male Jasmine Paolini e Sara Errani nel doppio contro la coppia francese Garcia/Parry. Le italiance cedono il primo set per 7-5, con Paolini reduce da una partita di due ore e mezza contro Schmiedlova.

Resta escluso dai migliori otto per Alessandro Miressi, che migliora il tempo delle batterie e nuota in 47″,95. Ma il quinto posto nella seconda semifinale, a un solo tedesco Solchow, lo estromette dalla gara per le medaglie.

Alberta Santuccio parte avanti 3-2 nel primo assalto della finale per l'oro contro Maire-Florence Candassamy. Ora tocca a Giulia Rizzi, in pedana contro la campionessa olimpica Auriane Mallo-Breton.

L'Italia è già sicura di toccare la doppia cifra di medaglie. L'argento della ginnastica artistica è infatti la nona medaglia della spedizione azzurra alle Olimpiadi di Parigi 2024, ma la decima arriverà dalla scherma con la prova a squadre femminile della spada, che affronta in finale per l'oro la Francia nella riedizione dell'ultimo atto delle Olimpiadi di Atlanta 1996, dove trionfarono le transalpine.

È medaglia d'argento per la squadra azzurra. Un risultato storico per le Fate azzurre, che si sono superate mettendo in scena una gara clamorosa. Sarà il Brasile a salire sul podio con le azzurre alle spalle degli Stati Uniti, con Simone Biles che sta completando la gara al corpo libero.

Angela Andreoli non si fa sopraffare dalla tensione, e porta l'Italia sul podio nella prova a squadre femminile. Prova fantastica delle azzurre, che sono rimaste nelle prime posizioni nel corso di tutta la gara.

Basta un esercizio senza commettere errori gravi a Andreoli peer regalare la medaglia alle Fate azzurre. Il Brasile al momento potrebbe essere sul podio e ha già concluso la gara, ed è distante meno di 13 punti dall'Italia.

Non è perfetto l'eserciziio di Alice D'Amato, ma resta comunque un 13,466 l'Italia resta in posizione da medaglia, ma serve che Angela Andreoli respinga l'assalto di Gran Bretagna e Brasile, che ha già chiuso la prova con un 15,100 di Rebeca Andrade.

Perde circa un punto rispetto alla gara di qualificazione Manila Esposito, e si riduce il vantaggio dell'Italia sulle inseguitrici, fondamentale la prova di Alice D'Amato.

Stava eseguendo un esercizio quasi perfetto Manila Esposito, ma sulla terza diagonale acrobatica commette un errore che la fa uscire di pedana e perdere qualche decimo di punto. C'è attesa per il punteggio dell'italiana.

Manca soltanto il corpo libero alle Fate azzurre per completare l'impresa. Sono in seconda posizione con 125,529, con quasi un punto e quattro decimi di margine sulla Gran Bretagna, e quasi tre punti sul Canada quarto. Anche Cina e Brasile ancora in gioco per una possibile medaglia.

Visto il vantaggio dell'Italia su Cina, Gran Bretagna e Brasile ci si poteva aspettare che Angela Andreoli scegliesse un'uscita conservativa alla trave. Invece decide di giocarsi un'uscita molto complicata ottenendo un buon 13,300 che mantiene le azzurre in seconda posizione a una sola rotazione dal termine.

Grande esercizio di Rebecca Downie alle parallele asimmetriche che piazza un'eccellente 19,933 e prova a superare la Cina e guadagnare terreno sull'Italia. Buon esercizio di Simone Biles, ora tocca a Angela Andreoli per chiudere la rotazione alla trave.

Continuano a far sognare le azzurre che continuano ad accumulare punteggi molto positivi anche alla trave. Per Alice D'Amato arriva un eccellente 13,933. Il vantaggio sulla Cina, in difficolta al corpo libero, è di quasi 3 punti.

Rischia di sbilanciarsi Manila Esposito alla trave, ma riesce a evitare la caduta e portare a casa un ottimo 13,996 che mantiene l'Italia in quota. Aumenta il vantaggio su Cina, impegnata al corpo libero, e Gran Bretagna, alle parallele asimmetriche. Caduta per Jordan Chiles, ma gli Stati Uniti mantengono un ampio vantaggio.

È il momento per la verità per le ambizioni delle azzurre. Nella terza rotazione saranno di scena alla trave, l'attrezzo più delicato per la squadra italiana. Se riusciranno a difendersi in questa terza rotazione la medaglia sarà molto vicina per le Fate.