I risultati e le medaglie del 1 agosto alle Olimpiadi 2024: doppio oro con Bellandi e De Gennaro

Albero Razzetti può ancora sognare la medaglia con la terza finale di questa Olimpiade. Il nuotatore si è piazzato al quinto posto nella gara dominata dall'imprendibile Marchand con un tempo di 1’56″31: il ligure ha completato le vasche in 1’57″10 e domani disputerà la finale con Marchand, Foster, Scott, Wang, Seto, Dean e Knox.

Arrivano altre buona notizie per l'Italia, questa volta dalla BMX Racing: Pietro Bertagnoli, all'esordio in assoluto alle Olimpiadi, accede alla semifinale dopo le tre manche di oggi, rientrando nella classifica dei 12 migliori che passano il turno.

Mentre Deplano festeggia l'accesso alla finale Zazzeri purtroppo non può sorridere: l'Italia non riesce a fare la doppietta nella finale dei 50 stile libero di domani, dato che il nuotatore è stato eliminato in semifinale registrando il dodicesimo tempo.

Tenta l'impresa di recuperare otto stoccate di distanza Arianna Errigo, che riesce a riportarsi sul -3 sul 39-42 mettendo pressione a Lauren Scruggs, che però riesce a reagire e a chiudere l'assalto sul 45-39 che regala la medaglia d'oro agli Stati Uniti, che si confermano la squadra più forte di queste Olimpiadi dopo la doppietta nella gara individuale. Per la scherma è la quarta medaglia di queste Olimpiadi.

Alice Volpi è stata senza dubbio la migliore delle azzurre in questa finale per l'oro, mettendo a segno parziali positivi in tutti e tre i suoi assalti. La distanza dagli Stati Uniti però è ancora di otto stoccate quando manca solo un assalto al termine, e Arianna Errigo dovrebbe mettere a segno un'autentica impresa per cambiare il corso della finale per l'oro.

Francesca Palumbo non riesce a cambiare il corso di questa finale per l'oro, con gli Stati Uniti che grazie al parziale di 5-1 messo a segno da Weintraub sono ora avanti 35-26 a due assalti dal termine. Ora tocca nuovamente ad Alice Volpi contro la campionessa olimpica individuale Lee Kiefer.

Alice Volpi prova a riportare sotto l'Italia, ma Lauren Scruggs mantiene comunque cinque stoccate di vantaggio per gli Stati Uniti, che al termine della seconda rotazione di assalti sono in vantaggio per 30-25. Ora ci sarà una sfida tra le due riserve, con l'Italia che schiera Francesca Palumbo sostituendo Martina Favaretto, mentre per gli Stati Uniti torna in pedana Maia Mei Weintraub.

Arianna Errigo non riesce a recuperare terreno contro la riserva statunitense Maia Mei Weintraub, entrata al posto di Jacqueline Dubrovich. Con un parziale negativo di 6-4 per l'Italia, diventano ora sei le stoccate da recuperare, con l'Italia sotto 25-19 quando si è superata la metà gara.

Altro assalto favorevole agli Stati Uniti, con Lee Kiefer che guadagna un'altra stoccata di vantaggio con un parziale di 4-3 su Martina Favaretto. Ira Arianna Errigo in pedana contro Weintraub, che ha sostituito Dubrovich.

Alice Volpi colma il ritardo di cinque stoccate ereditato dopo i primi due assalti e si porta sull'11 pari, ma è Jacqueline Dubrovich a mettere a segno le ultime tre stoccate dell'assalto portando avanti gli Stati Uniti per 15-12 dopo la prima rotazione di assalti. Adesso in pedana Martina Favaretto, opposta alla campionessa olimpica Lee Kiefer.

Simone Biles non tradisce e, nonostante la caduta alle parallele, vince l'oro olimpico davanti a Rebecca Andrade. Terza la statunitense Sunisa Lee, che precede di poco più di un decimo Alice D'Amato. 14ª Manila Esposito, penalizzata da due cadute alle parallele e al corpo libero.

Per l'Italia arriva il primo momento di difficoltà, con Martina Favaretto che subisce un parziale di 5-1 da Lauren Scruggs in appena 29 secondi e porta le statunitensi avanti 10-5 dopo due assalti. Ora tocca ad Alice Volpi contro Jacqueline Dubrovich.

Arianna Errigo mette a segno le prime due stoccate dell'assalto e si porta avanti anche 4-2, ma la campionessa olimpica Lee Kiefer risponde con tre stoccate consecutive e porta gli Usa avanti per 5-4. Ora tocca a Martina Favaretto.

È il momento della finale per la medaglia d'oro del fioretto femminile a squadre. Arianna Errigo è la prima a salire in pedana, opposta a Lee Kiefer.

Poco più di un decimo separa Alice D'Amato da Sunisa Lee, che con ogni probabilità sarà medaglia di bronzo. Quello di D'Amato sarà comunque un ottimo quarto posto, dopo la medaglia d'argento conquistata nel concorso a squadre. Ora Rebecca Andrade e Simone Biles con ogni probabilità si giocheranno tra di loro la medaglia d'oro.

Basta un break nel quarto gioco a Novak Djokovic per aggiudicarsi il primo parziale per 6-3 contro Stefanos Tsisipas, con il serbo che non concede nessuna palla break nel corso di tutta la frazione. È l'ultimo quarto di finale del tabellone di singolare maschile, e il vincente incontrerà Lorenzo Musetti in semifinale.

L'esercizio di Alice D'Amato al corpo libero è buono, ma non è perfetto al corpo libero. Con 13,5 punti, fa due decimi in meno rispetto alla qualifica, a causa anche di un'uscita di pedana sulla prima diagonale acrobatica, e ora deve attendere il risultato delle avversarie per capire se sarà sul podio olimoico. Gara in ogni caso superlativa quella dell'azzurra.

Alice D'Amato è al terzo posto dopo tre rotazioni, e al corpo libero avrà una grande occasione per provare a salire sul podio olimpico. Quando manca solo il corpo libero, l'azzurra è terza con 42,833 punti, appena 34 millesimi di vantaggio sull'algerina Kayla Nemour, imperfetta alla trave, e sulla statunitense Sunisa Lee. Dopo l'errore alle parallele è tornata in testa Simone Biles, seppur con un margine di meno di due decimi di punto sulla brasiliana Rebecca Andrade. Riscatto anche per Manila Esposito, che con un'ottima trave da 14,2 punti risale in settima posizione con 40,866.

Un altro convincente esercizio per Alice D'Amato, che continua la sua ottima gara con una trave da 14,033 punti e resta in corsa per le medaglie, anche se probabilmente avrebbe bisogno di un errore da parte delle avversarie per poter ambire al podio. Dopo la caduta alle parallele asimmetriche, Simone Biles si riscatta alla trave con un esercizio da 14,566 punti e torna a ipotecare l'oro in vista del corpo libero.

Nel concorso generale individuale Alice D'Amato mette a segno un ottimo esercizio alle parallele asimmetriche che vale 14,8 punti, dopo i 14 punti puliti raccolti al volteggio si trova in quinta posizione a 28,8 punti. Caduta per Simone Biles alle parallele ì, che mette in discussione, che di fatto riapre una gara per l'oro che alla vigilia sembrava già chiusa. Pesante caduta invece per Manila Esposito, che raccoglie appena 12,8 punti alle parallele asimmetriche ed esce di fatto dalla corsa per le medaglie. In testa la brasiliana Rebecca Andrade con 29,766, seconda l'algerina Kylia Nemour stacata di due decimi, D'Amato quarta a sette decimi da Simone Biles, Esposito 13ª con 26,666.

È commossa e piange a dirotto Alice Bellandi dopo la vittoria della medaglia d'oro . Ai microfoni di Eurosport non riesce a trattenere le lacrime. "Non so neanche se sia vero, non so cosa dire, mi sembrava troppo grande per essere mio. L'ho sognato tutte le notti, ci ho lavorato tutti i singoli, giorni, ci ho pianto una vita intera e finalmente è arrivato. Non ci posso credere".

Cottafava/Nicolai vincono contro gli svedesi Ahman/Hellvig e avanzano agli ottavi di finale. Vittoria per due set a zero per la coppia azzurra, che dopo essere finiti sotto per 15-12 nel primo parziale riescono a vincere la frazione per 24-22, secondo set nel quale gli italiani invece passano a condurre fin da subito, vincendo set e partita per 21-17.

Dura solo un set la partita tra Italia e Paesi Bassi, con le azzurre che nel secondo e terzo parziale vincono comodamente secondo e terzo set. Il punteggio finale è 29-27, 25-28, 25-20, e le azzurre restano al comando del gruppo C a punteggio pieno, assicurandosi il passaggio del turno in attesa dell'ultima partita del girone contro la Turchia. Il ct Julio Velasco in questa partita ha scelto di schierare Ekaterina Antropova come opposto titolare, che ha risposto con un'eccellente prestazione da 33 punti.

Dopo giornate molto difficili per il judo italiano, Alice Bellandi rompe la maledizione e conquista l'oro nella categoria -78 kg. Dominata in finale l'israeliana Inbar Lanir. Bellandi si è prima portata in vantaggio con un waza-ari, poi costringe l'avversaria alla squalifica per somma di shido con i suoi incessanti attacchi.

Alice Bellandi è già sicura di portare la prima medaglia al judo azzurro in queste Olimpiadi di Parigi 2024. Ma per riuscire a conquistare l'oro, c'è ancora un match da combattere. La numero uno al mondo della categoria -78 kg affronta in finale l'israeliana Inbar Lanir.

Giovanni de Gennaro è campione olimpico! Nessuno riesce a battere il tempo del canoista bresciano, che dopo l'ottavo posto in semifinale ha dovuto attendere le discese di tutti i principali avversari. L'unico ad andargli realmente vicino è stato il francese Titouan Castryck, che avrebbe avuto la possibilità di superarlo ma si è fatto scaricare troppo in basso da una rapida e chiude la prova a 20 centesimi di distanza dal tempo di de Gennaro.Italia che torna sul gradino più alto del podio dopo l'oro di Daniele Molmenti nelle Olimpiadi di Londra 2012.

È almeno medaglia di bronzo Giovanni de Gennaro, che si mette dietro anche il francese Castryck di appena 20 centesimi, con il transalpino che si fa scaricare troppo in basso da una rapida tra porta 16 e 17. Mancano soltanto due atleti, e de Gennaro è quindi già sicuro di essere come minimo medaglia di bronzo.

È ancora in testa alla classifica Giovanni de Gennaro, quando devono scendere solamente tre atleti in acqua. Il prossimo in acqua sarà il francese Titouan Castryck, e se dovesse piazzarsi dietro all'azzurro de Gennaro sarebbe sicuramente sul podio.

Dopo un primo set molto combatttuto, non c'è storia nel secondo parziale con l'Italia che si impone facilmente per 25-18. Le azzurre, sempre con Antropova nel ruolo di opposto titolare, parte subito forte portandosi in vantaggio 10-3, amministrando senza patemi il resto del parziale.

Dopo una partita combattutissima, in cui nessuna delle due squadre ha mai preso più di un gol di vantaggio, il Settebello di Sandro Campagna riesce ad avere ragione del Montenegro e a rimanere in testa al Gruppo A con 8 punti come la Grecia. L'Italia non è riuscita a sfruttare nel quarto periodo una doppia superiorità numerica e fallisce un rigore con Di Fulvio a tre minuti dalla fine della partita, che sarebbe valso il vantaggio per 9-7. Il Settebello tornerà in acqua sabato alle ore 21:05 contro la Romania.