La giornata di venerdì 30 luglio alle Olimpiadi di Tokyo 2020

Gli azzurri di Blengini si impongono in quattro set contro l'Iran e ottengono un prezioso successo nel girone eliminatorio del torneo olimpico di pallavolo. L'Italia ha vinto i primi due set (30-28 e 25-21), ha perso il terzo (21-25) e si è imposta nel quarto (vinto 25-21). La nazionale azzurra ora è matematicamente ai quarti di finale, ma bisognerà vincere anche il prossimo match, quello contro il Venezuela, in programma domenica mattina, per garantirsi il secondo posto, che almeno sulla carta dovrebbe garantire un avversario maggiormente comodo nei quarti di finale, anche se si sa che in una grande manifestazione non esistono avversari morbidi.

Anche la staffetta maschile del nuoto fa il suo dovere dopo quella femminile. Ceccon, Martinenghi, Burdisso e Miressi conquistano la finale della 4×100 misti e lo fanno con il miglior tempo: con 3'30″02 gli azzurri sfiorano il record italiano. Finale in programma nella notte tra sabato e domenica.

Non è stata fortunata l'Italia nelle batterie della 4×400 mista di atletica. La squadra azzurra, formata da Edoardo Scotti, Alice Mangione, Rebecca Borga e Vladimir Aceti, ha chiuso al quinto posto nella rispettiva batteria e ha fatto registrare un tempo inferiore di 22 centesimi alla Spagna, la nazionale ripescata con l'ultimo tempo.

Una partita così equilibrata, difficilmente sarebbe potuta finire 3 set a 0. E dopo due set tiratissimi vinti dagli azzurri è arrivato il set vinto dall'Iran che si è imposto per 25-21 nel terzo set. E ora la partita è riaperta. Bisogna tenere massima l'attenzione. Gli azzurri devono vincere, hanno bisogno del successo ma rischiano di non avere a disposizione lo ‘Zar' Zaytsev che ha accusato un problema a un dito. Ma anche senza il miglior giocatore l'Italia di Blengini ha la possibilità di chiudere l'incontro. Un successo garantirebbe in modo quasi matematico l'accesso alla fase a eliminazione diretta che inizia con i quarti di finale.

Il nuotatore lucano, che è tesserato per la Canottieri Napoli, non è riuscito a qualificarsi per la finale dei 1500 stile delle Olimpiadi di Tokyo. Gli è mancato un soffio. Un secondo in meno è sarebbe stato nei magici otto come Gregorio Paltrinieri. Ha condotto una buona gara Acerenza, ma nel finale ha abbassato il ritmo, chiaramente non in modo voluto, ed è calato. Non è bastato il 14'53"54 a Domenico Acerenza. Paltrinieri si è classificato invece terzo nella sua batteria ottenendo il quarto tempo assoluto. Domenica sarà in gara per vincere un'altra medaglia ai Giochi Olimpici di Tokyo 2020.

Si fa dura questo terzo set dell'Italia, che ora è sotto 19-16 contro l'Iran. Gli azzurri hanno vinto i primi due set e ai ragazzi del c.t. Blengini serve solo un altro set per ottenere il successo. Sono stati molto lottati i primi due parziali che l'Italia ha vinto 30-28 e 25-19, ma adesso la musica è diversa e bisogna fare attenzione, l'Iran è una nazionale di alto livello e prima di questa partita in classifica aveva 5 punti esattamente come l'Italia, nel girone che è dominato dalla Polonia, la nazionale favoritissima per la vittoria dell'oro nel torneo maschile di pallavolo di Tokyo 2020, e in cui c'è anche un arrembante Giappone.

Greg Paltrinieri si è qualificato per la finale dei 1500 stile con il 4° tempo. L'atleta di Carpi ha chiuso in 14'49"17 nella batteria con due dei suoi grandi avversari e cioè l'ucraino Romanchuk, il più veloce che ha stampato uno splendido 14'45"99 e l'americano Finke, il vincitore degli 800 stile, in 14'47"20. Paltrinieri è alle spalle anche del tedesco Florian Wellbrock che aveva nuotato nella batteria precedente, in cui era stato eliminato di un soffio Domenico Acerenza, a cui serviva un secondo in più per ottenere la qualificazione alla finale olimpica dei 1500 stile libero. Domenica c'è la finale. Le parole del nuotatore italiano: "Oggi è andata meglio rispetto alla batteria negli 800, sono stato anche leggermente meglio. Gli altri stanno andando forte, ma me lo aspettavo: sono carico per la finale. Cosa aspettarmi? Non lo so: è sempre un punto interrogativo. So quello che posso fare e so come reagire a una situazione di difficoltà come questa. Però non è sempre tutto come vorresti. Oggi sono contento, è andata molto meglio della batteria degli 800".

Ecco la classifica

1. M.Romanchuck – Ucraina
2. R.Finke – USA
3. G. Paltrinieri – Italia
4. J. McLoughlin – Australia
5. L.Martens – Germania
6. Guilherme Da Costa – Brasile
7. A.Egorov – ROC
8. A.Norgaard – Danimarca

Federica Pellegrini chiude la batteria dei 4×100 stile con il record italiano. Finale olimpica raggiunta dall'Italia. Castiglioni, Panziera, Di Liddo e Pellegrini hanno ottenuto il pass per la finale dei 4×100 stile libero che si terrà domenica mattina. Panziera che ha nuotato per prima ha ammesso le sue difficoltà e spera di tornare al top per la finale. Il tempo in cui hanno nuotato le quattro alfiere italiane è di 3'55"79. Non sarà facile conquistare una medaglia, ma è certo che Castiglioni, Panziera, Di Liddo e Pellegrini cercheranno un'altra grande impresa e proveranno a regalare una medaglia al nuoto italiano. Le parole di Federica Pellegrini: "Questa staffetta mista sta crescendo anno per anno e sta regalando grandi soddisfazioni. Ce la metteremo tutta in finale".

Era quasi impossibile raggiungere la medaglia, ma l'obiettivo realistico era la top ten per Crippa che ha chiuso la finale dei 10000 metri all'undicesimo posto, preceduto dal francese Amdouni. L'oro lo ha vinto Barega, il favorito. L'etiope ha preceduto due atleti dell'Uganda Cheptegei e Kiplimo. Quinto posto per l'americano Fisher. Selemon Barega ha vinto l'oro con una prestazione straordinaria, nel finale ha accelerato e staccato tutti, e ha chiuso un 27'43"22. Medaglia d'argento per l'Uganda con Joshua Cheptegei (27'43"63) e bronzo sempre per l'Uguanda con Jacob Kiplimo 27'43"88. Crippa ha chiuso in 27'54"05.

Gli azzurri del c.t. Blengini vincono anche il secondo set contro l'Iran. Altro set lottato, ma non come il primo. L'Italia dopo aver vinto per 30-28 la prima frazione si è imposta nel secondo per 25-21. Adesso gli azzurri hanno il match in pugno, hanno la chance di vincere la terza partita della fase a gironi.

Il fenomenale nuotatore italiano che ha vinto la medaglia d'argento nei 800 stile libero è di nuovo in vasca, ora sta nuotando nella batteria dei 1500 stile, la sua specialità quella in cui vorrebbe vincere la medaglia d'oro. Paltrinieri sta nuotando bene, una vasca in cui è importante piazzarsi nelle prime posizioni e soprattutto realizzare un eccellente tempo che valga per qualificarsi per la finale. I rivali principali sono Robert Finke, campione olimpico sorprendente negli 800 stile, l’ucraino Mykhailo Romanchuk, cheda tanti anni è il grande rivale di Paltrinieri. Ha ottenuto già la qualificazione alla finale il tedesco Florian Wellbrock. Spera di passare Domenico Acerenza, che ha già disputato la sua batteria.

Iniziata puntuale la finale dei 10000 metri delle Olimpiadi, una finale importante che assegnerà il primo oro nell'atletica leggera alle Olimpiadi di Tokyo. Crippa ha tante ambizioni e un grande sogno quello di conquistare la medaglia, sa benissimo che non sarà facile, perché ci sono avversari straordinari. Ma l'atleta trentino di origini etiopi ha già raccolto buoni piazzamenti, su tutti il bronzo agli Europei di tre anni fa, e ha tolto il record italiano a Salvatore Antibo, che lo ha detenuto per 30 anni, realizzando un tempo di 27'10"76. L'Italia fa il tifo per lui e sogna la medaglia numero 21.

L'Italia vince un soffertissimo primo set contro l'Iran, che ha avuto diversi setpoint. Con grande carattere gli azzurri si sono imposti per 30 a 28. Italia e Iran in questo momento si stanno giocando oltre al successo anche il terzo posto nel girone, e ovviamente entrambe vogliono vincere. L'intensità è altissima, c'è spettacolo e il livello è di prim'ordine. L'Italia ha saputo soffrire ed è trascinata fin qui da un grande Juantorena. Michieletto è stato quello che ha chiuso il primo set. Prima di questa partita la classifica del girone è: Polonia 7, Giappone 6, Iran 5, Italia 5, Canada 4, Venezuela 0. Per questo è fondamentale vincere.

Nadia Battocletti giunge al terzo posto conquistando anche il primato personale e nazionale con un tempo di 4:55.78 che gli ha permesso di conquistare la finale all'azzurra. Si tratta del quarto primato personale per Battocletti in questo 2021.

È appena iniziata Italia-Iran valida per la penultima giornata del volley maschile. Al momento l’Italia si trova in quinta posizione in classifica con 5 punti e tre vittorie e una sconfitta quest’oggi renderebbe la questione qualificazione ai quarti molto complessa.

Lorenzo Zazzeri si qualifica per le semifinali dei 50 stile libero centrando un terzo posto in batteria in 21″86 alle spalle dell'americano Caeleb Dressel e il francese Florent Manadou piazzandosi con il nono tempo assoluto. Niente da fare per Santo Condorelli che chiude diciannovesimo.

Il 41enne iraniano Javad Foroughi ha vinto la medaglia d'oro nella pistola ad aria compressa 10 metri, ma è nella bufera. L'atleta fa parte del Corpo delle guardie della rivoluzione islamica, gruppo che dal 2019 gli Stati Uniti hanno inserito nella blacklist sulla sicurezza internazionale. Il Cio sta osservando attentamente la vicenda e ha aggiunto immediatamente la propria opinione: “Se hanno prove, le portino pure”. Intanto in Iran la medaglia d'oro dell'infermiere Javad Foroughi è stata salutata come una grande impresa.

Subito dopo la sconfitta contro la Russia nella scherma, Marco Fichera, uno dei tre in pedana, a fine match, è stato durissimo dicendo: "Oggi possiamo solo leccarci le ferite. Scontiamo un arbitraggio folle, ma bisogna saper vincere anche in queste situazioni. Ci prendiamo critiche e responsabilità, ci stanno bene i buffetti in faccia". Poi un riferimento alle critiche ricevute dalla scherma azzurra in questi giorni: "Ma, ancorché perdenti, non tollereremo altre accuse alla nostra professionalità: questo non sarà più tollerabile". 

Adrian Carambula ed Enrico Rossi sono stati eliminati con il punteggio di 2-1 (21-14, 24-26, 15-13) contro gli svizzeri Heidrich-Gerson e non riescono a qualificarsi per la fase a eliminazione diretta. Si chiude così con tre sconfitte la prima avventura olimpica di Carambula-Rossi, che hanno fatto comunque una bella qualificazione.

Novak Djokovic chiude qui il suo sogno olimpico con la sconfitta in semifinale contro Zverev (1-6 , 6-3 e 6-1). Quest'ultimo sarà il rivale di Pablo Carreño per il bronzo questo sabato. Clamorosa l'eliminazione del serbo che era il grande favorito per l'oro.

Alexander Zverev non ci sta e dopo essere stato completamente schiacciato da Djokovic nel primo set, si è portato a casa il secondo set contro Novak col punteggio di 6-3. La semifinale del torneo di tennis maschile si decide al terzo set ed è apertissima.

Novak Djokovic ha impiegato solo 38 minuti per segnare un 6-1 pazzesco su Zverev nel primo set della semifinale del torneo di tennis. Ora il secondo con il campione di Wimbledon a dir poco scatenato e favorito per la vittoria finale.

Migliozzi fa ancora molto bene nel torneo di golf maschile ma il maltempo ha provocato un'altra sospensione per fulmini. In tutto questo l'azzurro è stato straordinario risalendo fino all'11° posto a -6 risalendo dal 41°. In testa l'americano Xander Schauffele a -11.

Nel match conclusivo della fase a gironi, l'Italia del beach volley del tandem Lupo/Nicolai, ha vinto contro la Polonia conquistando il primo posto in classifica e il passaggio agli ottavi. Nel corso della gara, è stata superlativa la giocata di Nicolaiche ha fatto impazzire il popolo italiano.

Aldo Montano si ritira dalla scherma con una medaglia olimpica, la quinta della sua carriera. Adesso il 43enne livornese dovrà pagare un prezzo abbastanza alto per questa lunga carriera. "Un anno e mezzo fa ho scoperto di avere una necrosi progressiva. La protesi, a fine carriera, diventa necessaria. È lo scotto per aver gareggiato a lungo" ha dichiarato al Corriere della Sera. Una necrosi al femore sinistro con cui ha cercato dolorosamente di convivere negli ultimi mesi con terapie ed infiltrazioni, adesso l'intervento di protesi all'anca non è più rinviabile.

Lupo/Nicolai vincono l’incontro e il girone dopo il successo anche contro la Polonia. Molto importante questo risultato chiudere al primo posto e sperare di prendere un avversario più morbido nel prossimo turno a eliminazione.

Lucilla Boari fa l'impresa e conquista la medaglia di bronzo alle Olimpiadi di Tokyo 2020 nel tiro con l'arco femminile. Dopo essere stata battuta nettamente dalla Osipova in semifinale, l'azzurra si è rifatta nella finale del bronzo vincendo contro la statunitense Brown. Mai nessuna italiana è arrivata così avanti nel torneo individuale.

Lucilla Boari si porta avanti 3-1 e conquista il secondo set nella finale del bronzo contro gli Stati Uniti della Brown. Il 9 nell'ultimo tiro gli ha consentito di centrare il set.

Lucilla Boari in pedana per la finale del bronzo contro la statunitense Brown dopo la sconfitta in semifinale contro la russa Osipova. La gara è in diretta su Rai 2.

In campo anche il beach volley con il duo Nicolai/Lupo-Kantor/Losiak che conduce 1-0 sui polacchi. Azzurri avanti e in questo momento in piena gestione del match.