Romelu Lukaku dall’Inter al Chelsea. Il trasferimento più clamoroso di questa sessione di calciomercato rischia di diventare realtà, con tempi e modalità del tutto inaspettate. Lo scenario è cambiato con l’offensiva del Chelsea, alla ricerca di un nuovo centravanti da affidare a Tuchel. I Blues sono arrivati ad offrire 100 milioni più Marcos Alonso, offerta rifiutata dall’Inter ma che ha iniziato a far vacillare club e giocatore. Londinesi pronti al rilancio decisivo, fino a 130 milioni, con stipendio quasi raddoppiato per Lukaku. In caso di cessione, l'Inter dovrà corrispondere al Manchester United il 5% del ricavato. Tempi serrati per la trattativa, il Chelsea vuole schierare Lukaku già nella Supercoppa Europea e l’Inter lavora già alle possibili alternative: Zapata e Vlahovic i nomi più caldi per il ruolo di nuovo centravanti.
Tuchel si sbilancia su Lukaku: "Romelu è un giocatore fantastico"
Thomas Tuchel, tecnico del Chelsea, è stato stuzzicato sull'argomento Lukaku: “Romelu è un giocatore fantastico, ma non è nella mia rosa…”. Poi sulla domanda riguardante il fatto che il belga abbia accettato la proposta del Chelsea: “Tutti vogliono entrare nella mia squadra. Immagino che molti giocatori vogliano venire al Chelsea".
Lukaku ha deciso di andare al Chelsea: l'ha già comunicato all'Inter
Romelu Lukaku lascerà l'Inter per volare al Chelsea. Quella che sembrava essere una suggestione estiva ora è diventata realtà. Il club londinese offrirà 130 milioni di euro per il cartellino del belga a cui sarà corrisposto un ingaggio da 12 milioni di euro netti a stagione più bonus. A sbloccare la trattativa è stato proprio Lukaku che, secondo Sky Sport, ha chiesto proprio lui all'Inter la cessione che non avrebbe voluto cederlo. I nerazzurri si fionderanno subito su Duvan Zapata dell'Atalanta.
Striscione dei tifosi dell'Inter contro la cessione di Lukaku: avvertimento alla società
Alcuni tifosi dell'Inter, contrariati per le voci sulla possibile cessione di Lukaku al Chelsea, hanno attaccato uno striscione a pochi passi dalla sede dei nerazzurri. "Fate attenzione, le promesse vanno mantenute". Un avvertimento forte da parte del popolo nerazzurro deluso dalla gestione di questo mercato che dopo Hakimi potrebbe vedere proprio il belga lasciare l'Inter. L'offerta dei londinesi da 130 milioni di euro potrebbe arrivare già a partire dal prossimo fine settimana.
L'Inter dovrà girare una percentuale sulla vendita di Lukaku al Manchester United
L'Inter non incasserà tutta la cifra che il Chelsea verserà per acquistare Romelu Lukaku, nel caso in cui dovesse concretizzarsi la cessione. Secondo quanto riportato dal ‘The Sun', i nerazzurri devono al Manchester United una percentuale sulla futura rivendita del calciatore, pattuita due estati fa (nel momento del suo acquisto per 65 milioni) nell'ordine del 5%. Nel caso venisse trovata un'intesa sulla base di 120 milioni, ad esempio, sei andrebbero nelle casse dei Red Devils.
La protesta civile di un tifoso sotto la sede dell'Inter: "Lukaku non si tocca"
Un cartello con quattro parole scritte in nerazzurro, affisso all'ingresso della sede dell'Inter a Milano: "Lukaku non si tocca". Un tifoso ha scelto di manifestare così il proprio dissenso per la trattativa che potrebbe portare il centravanti belga al Chelsea. Uno stato d'animo che accomuna tutti i sostenitori dell'Inter in questo particolare momento.
Chi compra l'Inter con i soldi di Lukaku: due attaccanti in arrivo
Quante cose si possono fare con 130 milioni di euro? Tante, sicuramente, e nel caso dell'Inter in cima alla lista c'è la necessità di sistemare i conti e far respirare le casse societarie. Poi, chiaramente, i proventi dell'eventuale cessione di Lukaku al Chelsea andranno investiti sull'acquisto del nuovo centravanti. O meglio, dei nuovi attaccanti. Perché insieme al vero erede di Big Rom – Zapata e Vlahovic i nomi più concreti – il club nerazzurro sta considerando anche alternative tecniche come Raspadori e Correa.
Moratti su Lukaku al Chelsea: "130 milioni sono una tentazione"
Massimo Moratti non si sbilancia, in un momento in cui la trattativa è ancora in fase di definizione, ma sul passaggio di Lukaku dall'Inter al Chelsea sottolinea il peso dell'aspetto finanziario dell'operazione: "130 milioni sono sicuramente una tentazione, sono cifre importanti", ha detto a Tuttomercatoweb.
Lukaku dall'Inter al Chelsea: le cifre dell'operazione
In attesa della quadratura definitiva nella trattativa tra Inter e Chelsea per Romelu Lukaku, sono queste le cifre in ballo:
- Si attende il rilancio del Chelsea dopo la proposta, rifiutata, di 100 milioni più Marcos Alonso. Il budget a disposizione dei Blues per il centravanti ammonta a 130 milioni di euro.
- Al calciatore è stato proposto un ingaggio da 12 milioni all'anno, quasi raddoppiato rispetto allo stipendio che Lukaku percepisce all'Inter.
Il figlio di Abramovich e Marina Granovskaia in pressing su Lukaku
L'assalto del Chelsea a Lukaku è partito alcuni giorni fa con la spedizione di uno dei figli di Roman Abramovich a Milano per presentare a Inter e Lukaku il proprio progetto ambizioso. Di fatto l'inizio della trattativa che può portare Big Rom via dal club nerazzurro, negoziazione che in questa fase sta seguendo in prima persona Marina Granovskaia, plenipotenziaria del club londinese.
Il Chelsea accelera: vuole Lukaku in campo già tra una settimana per la Supercoppa Europea
L'idea del Chelsea è di stringere i tempi al massimo delle proprie possibilità per strappare Lukaku all'Inter. I Blues vogliono mettere l'attaccante a disposizione di Tuchel al più presto: l'idea è di averlo arruolabile già per la Supercoppa Europea contro il Villarreal, partita in programma mercoledì 11 agosot.
Zapata o Vlahovic per l'Inter: tutti i nomi del dopo-Lukaku
Mentre crescono le possibilità che Lukaku possa passare al Chelsea, l'Inter valuta sul possibile nuovo centravanti chiamato a raccogliere la pesante eredità di Big Rom. I nomi sono prevalentemente due: Duvan Zapata e Dusan Vlahovic. Il primo rappresenta la pista meno complicata sul piano della trattativa – anche se l'Atalanta non farà sconti – e con maggiori similitudini sul piano tecnico rispetto a Lukaku. Vlahovic piace per l'enorme potenziale ancora da esprimere e già messo in mostra in parte alla Fiorentina. Ma proprio in questo senso un'eventuale negoziazione con Commisso si preannuncia una salita ripidissima.
Il fotomontaggio con Lukaku: lo scherzo dei compagni dell'Inter
La notizia del possibile passaggio di Lukaku dall'Inter al Chelsea è un tema anche tra i compagni di squadra. Ionut Radu, secondo poritere nerazzurro, ha scherzato sulla situazione postando un fotomontaggio di Lukaku, sconfitto in allenamento e aggiunto alla foto della squadra vincitrice.
Oggi nuovi contatti tra Inter, Chelsea e Lukaku: si cerca l'accordo
Nella giornata di oggi la trattativa proseguirà su due binari distinti: da una parte i contatti tra Inter e Chelsea in cerca dell'accordo economico definitivo, per una cifra non inferiore ai 120 milioni di euro; dall'altra i colloqui tra i dirigenti Blues e l'entourage di Lukaku, che sta valutando con interesse la prospettiva di un ritorno in Premier League e i suoi benefici sul piano economico e sportivo.
Lukaku dall'Inter al Chelsea, trattativa serrata e chiusura entro il weekend: le ultimissime news
Sono ore decisive per il futuro di Romelu Lukaku, al centro della trattativa più clamorosa del calciomercato estivo 2021. Il Chelsea fa sul serio per il centravanti dell'Inter e l'assalto dei Blues è ormai entrato nel vivo. La prima offerta importante – 100 milioni più Marcos Alonso, respinta – è servita per aprire le prime crepe nel muro eretto dall'Inter e dallo stesso giocatore, felice di restare a Milano ma interessato ad ascoltare la proposta del Chelsea: ingaggio dai 12 milioni di euro a salire, quasi il doppio rispetto a quello percepito in nerazzurro. Un'offerta quasi impossibile da rifiutare, come quella che il club inglese intende presentare all'Inter per vincere le ultime resistenze. Il rilancio definitivo dovrebbe attestarsi tra i 120 e i 130 milioni. Questione di giorni, forse di ore. Entro il weekend potrebbe essere tutto già perfezionato.