Giro d’Italia 2024, 10ª tappa Pompei-Cusano Mutri vinta da Paret-Peintre davanti a Bardet e Tratnik

Vittoria imperiosa del francese 23enne al suo primo successo da professionista. Davanti al connazionale Bardet e a Tratnik che aveva animato la parte finale di corsa

Paret-Peintre alla sua prima vittoria da professionista: manca meno di un chilometro e vanta oltre 20 secondi su Bardet

Paret-Peintre primo, a un centinaio di metri c'è Bardet, più dietro oramai crollato in salita, Tratnik.  L'ordine d'arrivo sembra già segnato

Ottima progressione finale di Paret-Peintre che negli ultimi 3 km prende e passa Tratnik, andando da solo verso il traguardo di giornata

La vittoria di giornata ormai sembra essere un gioco a tre tra Jan Tratnik, Valentin Paret-Peintre e Romain Bardet. Quest'ultimo al momento sta rientrando di prepotenza nella top 5 della classifica generale.

Tratnik continua la propria azione in solitaria sulla Bocca della Selva, inseguito da due francesi, Paret-Peintre e Bardet (unico uomo tra i top ten di classifica). Più dietro il gruppo Pozzovivo ma a quasi 2 minuti, quindi il gruppo di Pogacar, a 5 minuti

Tratnik sempre in fuga solitaria ma adesso la strada sale per 18 chilometri e dietro sono iniziati già gli scatti e le accelerazioni. Tra i più attivi anche Domenico Pozzovivo che prova la gamba su terreno per lui congeniale

A 24 chilometri dall'arrivo, il gruppo di testa di circa 30 unità si è sfaldato in tre tronconi: Tratnik ha 30″ di vantaggio su Marco Frigo (Israel-Premier Tech), Andrea Bagioli (Lidl-Trek), Romain Bardet (team dsm-firmenich PostNL) e Valentin Paret-Peintre (Decathlon Ag2R La Mondiale). Il gruppo degli altri inseguitori con Zana è dato invece a 1’15″. Il gruppo maglia rosa è al momento a oltre 6 minuti

I 25 corridori che si sono presi il vantaggio sul resto del gruppo hanno aumentato ancora il divario e così si ritrovano adesso attorno ai 4 minuti. Nessun problema per Pogacar, sempre in controllo con la UAE ma dietro cambiano posizioni su posizioni, tra cui Zana che è salito al momento al 4° posto nella generale.

Sempre in fuga un drappello nutrito di corridori mentre ci si appresta alla seconda asperità di giornata, verso Guardia Sanframondi, con un vantaggio di quasi 4 minuti dalla maglia rosa. Che non ha intenzione di spingere visto che mancano gli uomini di classifica pericolosi nel gruppo dei battistrada.

La UAE e Pogacar hanno deciso di lasciare andare i fuggitivi che oramai hanno formato un bel plotoncino a oltre 3 minuti di vantaggio. Nessun reale uomo di classifica che possa impensierire tra i quasi 20 battistrada che si sfilacciano in salita. Tra loro c'è anche Domenico Pozzovivo, il veterano del Giro con i suoi 41 anni sulle spalle

Sfiorata la tragedia al Giro d'Italia con un cane che si è liberato ed è spuntato dalle transenne attraversando la carreggiata proprio nel momento in cui stava arrivando il gruppo. I primi lo hanno evitato, gli altri corridori hanno dovuto frenare, sbandando pericolosamente: l'anima impaurito è rimasto prima fermo in strada e poi è ritornato sui propri passi. Solo le basse andature hanno evitato il peggio.

Dopo aver neutralizzato un primo tentativo di fuga nella parte più facile di tappa, lasciando i battistrada a soli 30 secondi di vantaggio, adesso si inizia a fare sul serio: si scala Camposauro, GPM di 2a categoria e subito nel plotone si è portata in testa tutta la UAE con Tadej Pogacar a controllare la situazione

Era arrivato primo a Napoli beffando il nostro Milan in volata, per il successo della 9a tappa ma alla partenza della 10a, Koji non ha preso il via. La giornata di riposo è stata deleteria per il corridore della Visma | Lease a Bike che ha avuto un attacco febbrile.

Mentre dal plotone proseguono scatti e contro scatti,  in tre hanno provato l'immediata fuga dopo solo pochissimi chilometri dalla partenza di Pomepi: Hermans, Clarke e De Marchi a 110km dall'arrivo hanno 35 secondi di vantaggio.

Solo poco più di 140 chilometri dopo una giornata di riposo e la tappa odierna ha già dato segnali di risveglio subito dopo il via: accenno di fuga con il plotone che lascia fare ma senza dare moltissimo spazio agli attaccanti di giornata.

Alle 13:05 scatta dal chilometro zero la 10a tappa in programmazione quest'oggi che prevede 148 chilometri su un percorso ricco di salite e che arriverà a destinazione attorno alle 17:15

La 10a tappa come tutte le altre in programmazione è in diretta live via streaming. Senza costi aggiuntivi si può seguire il suo evolversi quasi interamente in diretta. Si parte da RaiPlay sintonizzata su Rai Sport HD per poi passare su Rai Sport: in chiaro, visibile a tutti gli appassionati

L'ultima tappa era arrivata a Napoli, dopo 214 lunghissimi chilometri. Un percorso senza asperità né difficoltà se non per il manto stradale, dissestato in più punti. A lamentarsi, Geraint Thomas che ha voluto manifestare tutto il proprio disappunto a fine frazione quando ha spiegato i pericoli attraversati: "Pieno di buche, le catene saltavano. Si fa tanto parlando di sicurezza, poi va così: sembriamo i pagliacci del circo, fortunato di essere arrivato indenne". 

Napoli, Caserta e Benevento: queste sono le tre province che verranno attraversate dalla tappa di oggi, la 10a del Giro 2024. Si parte alle 13:05 da Napoli dopo il giorno di riposo, poi si inizierà quasi subito a salire: ad Arpaia dopo 52km, poi verso il Bivio Taburno, antipasto della scalata a Camposauro dopo 82km. Un GPM di seconda categoria con pendenza media del 7/8% e punti al 13. Infine,  l'erta più difficile di giornata che porta all'arrivo: 18km con punte al 10% e una media al 5/6%. Scalabile ma molto impegnativa.

Tre vittorie di tappa e una maglia rosa che conosce solamente un padrone: Tadej Pogacar. Favorito alla vigilia nella prima settimana del Giro d'Italia ha mantenuto le attese confermando uno stato di forma impressionante. Dietro di lui già distacchi importanti anche se si sta difendendo più che bene un italiano: Andrea Tiberi della Bahrain, sesto.

La classifica della maglia rosa

1. POGAČAR Tadej (UAE Team Emirates)  32:59:04
2. MARTÍNEZ Daniel Felipe (BORA – hansgrohe) +2:40
3. THOMAS Geraint (INEOS Grenadiers) +2:58
4. O’CONNOR Ben (Decathlon AG2R La Mondiale Team) +3:39
5. UIJTDEBROEKS Cian (Team Visma | Lease a Bike) +4:02
6. TIBERI Antonio (Bahrain – Victorious) +4:23
7. FORTUNATO Lorenzo (Astana Qazaqstan Team) +5:15
8. RUBIO Einer (Movistar Team) +5:28
9. ARENSMAN Thymen (INEOS Grenadiers) +5:30
10. HIRT Jan (Soudal Quick-Step) +5:53

Si riparte con la seconda settimana del Giro d'Italia con una tappa che cambierà la classifica generale: il finale è tutto in salita per arrivare in cima alla Bocca della Selva (quasi 18km alla media del 5.5%) dopo 148 chilometri di continui saliscendi e la scalata di Camposauro, GPM di seconda categoria. Un tracciato che darà vita ad attacchi e tentativi di fuga con la UAE che dovrà preservare Pogacar fino alla parte finale quando sarà lo sloveno direttamente a decidere cosa fare.

Oggi si riparte con la decima tappa che annuncia l'inizio della seconda settimana del Giro 2024. Una fase cruciale, dopo il primo giorno di pausa e con un arrivo ad alta quota che darà uno scossone alla classifica generale, guidata sempre da Tadej Pogacar in maglia rosa. Diretta in TV e streaming in chiaro su Rai 2, Rai Sport GD e RaiPlay, per abbonati, in esclusiva, in TV su Eurosport e in streaming su Discovery+.