Lazio-Club Brugge 2-2 Champions League 2020/2021

RETI: 12’ Correa, 15’ Vormer, 27’ Immobile, 76’ Vanaken.

LAZIO (3-5-2): Reina; Luiz Felipe, Hoedt (46’ Radu) , Acerbi; Lazzari, Milinkovic-Savic, Lucas Leiva (75’ Escalante), Luis Alberto (75’ Akpa Akpro), Marusic; Immobile (75’ Caicedo), Correa (86’ Periera). Allenatore: Inzaghi.

CLUB BRUGGE (4-3-1-2): Mignolet; Clinton Mata (84’ der Brempt), Kossounou, Ricca, Sobol; Vormer, Vanaken, Balanta (77’ Rits); De Ketelaere; Diatta (84’ Okereke), Lang (42’ Deli). Allenatore: Clement.

ARBITRO: Cüneyt Çakır.

Il giovane attaccante del Brugge ha colpito la traversa da posizione defilata e ha fatto tremare Reina e tutta la Lazio. Fortunata la squadra di Inzaghi.

Sono 4 i minuti di recupero che l'arbitro Cakir ha segnalato all'Olimpico.

Quarta sostituzione di Inzaghi: dentro Pereira per Correa.

I biancocelesti sembrano poco concentrati e concedono occasioni al Brugge, che ora ci sta provando con tutte le sue forze.

Da un cross dalla destra di Vormer è nato il gol del pareggio di Vanaken per il Brugge, che cerca di riaprire il discorso qualificazione con il colpo di testa del centrocampista belga classe 1992.

Cambi per i biancocelesti: entrano Akpa Akpro, Escalante e Caicedo per Leiva, Immobile e Luis Alberto.

Luis Alberto serve perfettamente Immobile, che si divora il terzo gol calciando altissimo da buona posizione: Lazio che vola in contropiede.

La squadra di Clement sta provando in tutti i modi a costruirsi della occasioni da rete ma la Lazio è ben messa in campo e non concede nulla.

Il Brugge vuole provarci fino alla fine l'inferiorità numerica si fa sentire. La Lazio attende e tenta il contropiede.

L'esterno della Lazio è il più pericoloso ma Mignolet respinge i suoi attacchi dalla sinistra.

I biancocelesti stanno sfruttando la superiorità numerica e controllano il match senza particolari problemi.

L'argentino ha controllato bene il pallone servitogli da Milinkovic-Savic e ha calciato di destro sul secondo palo: la palla è finita fuori dallo specchio della porta di poco. Lazio pericolosa.

Un cambio per Inzaghi: Radu ha preso il posto Hoedt. Nessuna sostituzione per il Brugge di Clement, che dopo l'espulsione di Sobol aveva inserito Deli al posto di Lang.

Correa e Immobile firmano il vantaggio della Lazio sul Brugge dopo i primi 45′ della sesta gara del gruppo F della Champions League. Belgi in 10 per l'espulsione di Sobol. Con questo risultato biancocelesti agli ottavi di finale come primi, visto che il Borussia Dortmund sta perdendo in casa dello Zenit.

Si abbatte un violento nubifragio sullo stadio Olimpico. Al momento non sembrano esserci problemi al terreno di gioco dell'impianto capitolino.

Stavolta l'arbitro non può evitare di estrarre il secondo cartellino giallo per l'esterno del Brugge, che ha commesso due falli in pochi minuti su Lazzari.

L'esterno del Brugge commette un fallo su Lazzari ma l'arbitro turco decide di non ammonirlo per la seconda volta. I giocatori della Lazio protestano ma Çakır "grazia" Sobol.

Mata commette un fallo a dir poco ingenuo su Ciro Immobile e Çakır assegna il calcio di rigore: sul dischetto si è presentato lo stesso attaccante biancoceleste, che ha battuto Mignolet in maniera impeccabile.

Dopo aver subito un gol, entrambe le squadre tendono a tenere il campo e a forzare la giocata solo quando sono "in sicurezza".

Reina respinge un tiro dal limite di Lang ma il primo ad arrivare sul pallone è Vormer: il capitano del Brugge insacca da pochi passi e rimette la gara in parità.

Mignolet respinge un tiro di sinistro di Luis Alberto ma sulla ribattuta si fionda Joaquin Correa che batte a porta vuota e porta avanti la Lazio.

Squadre attente a occupare bene il campo e lasciare pochi spazi agli avversari.

I primi minuti vedono la Lazio più aggressiva del Brugge ma sul terreno di gioco dell'Olimpico regna l'equilibrio. Ammmonito per la squadra di Clement il laterale Sobol.

La gara dell'Olimpico tra Lazio e Brugge è iniziata. L'arbitro Çakır ha dato il via alla sfida e a muovere per primi il pallone sono i calciatori di Inzaghi.

Il Club Brugge partecipa alla fase a gironi per il terzo anno consecutivo (era arrivato al massimo a due) e per l'ottava volta in totale, ma non è mai riuscito a superarla

Ai microfoni di Sky Francesco Acerbi ha parlato della sfida che potrebbe valere gli ottavi di finale per la squadra di Inzaghi: "Sarà una partita importantissima, probabilmente la più importante della stagione. Abbiamo fatto tanto per essere qui, siamo a un passo dall'obbiettivo e non vogliamo che ci sfugga di mano questa occasione. Il campo vista la pioggia sarà pesante. Si tratterà di una partita intensa, loro vorranno vincere assolutamente, noi uguale. Sarà una gara che si deciderà negli episodi. Noi siamo pronti e daremo tutto perché dovrà essere una serata storica".

La Lazio ha perso solo una delle ultime 11 partite fra tutte le competizioni (6 vinte e 4 pareggio), ovvero il 3-1 in casa contro l'Udinese il 29 novembre: sabato i capitolini hanno vinto 2-1 sul campo dello Spezia. Il Club Brugge ha vinto nove partite di campionato su 15 ma sabato scorso ha vinto 1-0 in casa contro il Sint-Truiden.

Simone Inzaghi sceglie Luiz Felipe in difesa e Marusic sulla corsia sinistra. El Tucu Correa recupera ed è titolare al fianco di Immobile. Clement non modificherà il suo 4-3-1-2 con De Ketelaere alle spalle del tandem Diatta-Lang.

LAZIO (3-5-2): Reina; Luiz Felipe, Hoedt, Acerbi; Lazzari, Milinkovic-Savic, Lucas Leiva, Luis Alberto, Marusic; Immobile, Correa. Allenatore: Inzaghi.

CLUB BRUGGE (4-3-1-2): Mignolet; Clinton Mata, Kossounou, Ricca, Sobol; Vormer, Vanaken, Balanta; De Ketelaere; Diatta, Lang. All. Clement.

La Lazio affronta l'ultima partita della fase a girone di Champions League con due risultati favorevoli su tre: per staccare il pass per i sedicesimi di finale ai biancocelesti di Simone Inzaghi basterà vincere o al massimo pareggiare contro il Brugge. La sfida contro i belgi sarà tutt'altro che semplice, visto che la squadra di Philippe Clement, che può anche arrivare al secondo posto del gruppo F. Il Liverpool, che affronta il Midtjylland, è già qualificato.