Lazio-Cagliari 2-1 Serie A 2019-2020

LAZIO (3-5-2): Strakosha; Patric, Luiz Felipe, Acerbi; Lazzari (57′ Marusic), Milinkovic-Savic, Parolo, Luis Alberto (90′ Adekaye), Jony (57′ Lukaku); Immobile (90′ Cataldi), Caicedo (64′ Correa). A disposizione: Proto, Guerrieri, Bastos, Vavro, Armini, Falbo, A. Anderson. Allenatore: Inzaghi.

CAGLIARI (3-5-2): Cragno; Walukiewicz, Klavan, Lykogiannis (83′ Pisacane); Faragò, Nandez, Ionita (83′ Gagliano), Rog (66′ Birsa), Mattiello (71′ Ragatzu); Joao Pedro, Simeone. A disposizione: Ciocci, Rafael, Ceppitelli, Ladinetti, Lombardi, Marigosu, Paloschi, Pereiro. Allenatore: Zenga.

Arbitro: Piccinini di Forlì
Ammoniti: Jony (L), Lazzari (L), Klavan (C), Parolo (L)
Marcatori: 45′ Simeone (C), 47′ Milinkovic-Savic (L), 60′ Immobile (L)

Dopo un primo tempo combattuto e chiuso con il Cagliari in vantaggio, la Lazio ha ribaltato la partita nella ripresa e ha vinto meritatamente grazie alle reti di Milinkovic-Savic e Immobile. Con questi tre punti, i biancocelesti tornano nell'Europa che conta.

Il traguardo della Champions League è ad un passo per la Lazio. I romani devono tener duro ancora per pochi minuti, prima di poter festeggiare la certezza matematica dell'accesso alla prossima edizione del massimo torneo continentale.

La squadra di Simone Inzaghi è in controllo del match. Il Cagliari fatica infatti ad arrivare vicino all'area di Strakosha, e ha rischiato anche di subire il terzo gol su un'incursione di Correa: diagonale troppo centrale, deviato da Cragno.

Colpito a freddo dal pareggio istantaneo e dal gol di Immobile, il Cagliari sta cercando di reagire e di entrare nell'area di Strakosha. L'undici di Inzaghi si protegge e riparte con veloci verticalizzazioni.

Partita che è ‘girata' nel giro di pochi minuti, grazie alle reti di Milinkovic-Savic e Ciro Immobile. La Lazio ora controlla e aspetta il momento propizio per far male alla difesa sarda. Correa per Caicedo e Birsa per Rog, le prime sostituzioni.

Trentunesimo gol in campionato di Ciro Immobile. Lancio in profondità di Luis Alberto e diagonale vincente dell'attaccante campano. La Lazio ribalta la partita con il suo bomber.

Serata da protagonista per il giovane portiere cagliaritano. A pochi secondi dal gol di Milinkovic, il numero uno di Zenga ha ancora una volta salvato la sua porta su una botta di Immobile: deviazione decisiva con il pallone che tocca il palo di destra. Per il giocatore della Lazio è il 15esimo legno colpito in due campionati.

Un destro di Milinkovic-Savic rimette in piedi la partita per la Lazio. Gol istantaneo dei biancocelesti, grazie al suo numero 21, che esplode un bolide di destro dal limite e batte Cragno.

Squadre in campo per la ripresa. La Lazio è sotto di un gol: rete arrivata nei secondi finali della prima frazione di gioco, grazie all'undicesimo centro in campionato di Simeone. Nessun cambio nelle due formazioni.

L'arbitro Piccinini ha mandato le due squadre negli spogliatoi per l'intervallo. Il primo tempo è terminato sul risultato favorevole per il Cagliari: passato in vantaggio al tramonto del primo tempo,  dopo alcune occasioni importanti nell'area di Cragno.

Nel momento migliore della Lazio, il Cagliari è passato in vantaggio con Simeone. L'attaccante di Zenga è stato bravo a farsi trovare nel cuore dell'area avversaria e a battere Strakosha, complice anche una deviazione in mischia di un difensore laziale.

All'Olimpico il risultato è ancora inchiodato sullo 0-0. Dopo un buon avvio degli ospiti, la Lazio ha guadagnato metri e messo in difficoltà la retroguardia di Zenga. Fondamentali le parate di Cragno: decisivo in almeno tre interventi. Dalla parte opposta, Simeone non è invece riuscito a colpire bene il pallone di testa, a pochi passi dalla porta laziale.

Dopo minuti di fatica, il Cagliari è tornato a rendersi pericoloso. L'azione nata da Nandez e da Rog, ha visto Ionita colpire di testa da dentro l'area biancoeleste. Sulla traiettoria ci è però arrivato Strakosha: attento a deviare oltre la traversa.

È un buon momento per i biancocelesti, che hanno ormai chiuso nell'angolo un avversario in costante difficoltà. Tra i più attivi nella Lazio c'è Luis Alberto: pochi secondi fa al tiro da dentro l'area di rigore sarda. La conclusione dello spagnolo è però finita oltre la traversa del Cagliari.

Lancio di Joni e deviazione sotto porta di Immobile: Cragno ancora protagonista con una deviazione sopra la traversa. Ora il Cagliari sta facendo fatica.

Partita combattuta ed equilibrata all'Olimpico. Il primo quarto d'ora ha già regalato diverse emozioni, con le due squadre che non hanno rinunciato ad affrontarsi a viso aperto. L'ultima occasione è di Luis Alberto: botta da fuori e risposta pronta di Cragno.

La Lazio sta crescendo. Dopo una conclusione centrale, che ha scaldato i guantoni di Cragno, Lazzari ha nuovamente impensierito il portiere rossoblù con un tiro insidioso deviato in corner. Sugli sviluppi dell'angolo, altro tentativo dalla distanza e nuova prodezza del numero uno di Zenga.

La squadra di Walter Zenga ha cominciato meglio la partita, e dopo la rete annullata è tornata a farsi minacciosa dalle parto di Strakosha: cross con il contagiri di Nandez e colpo di testa alto di Joao Pedro.

Al terzo minuto di gioco il primo squillo dei sardi. Punizione dai trenta metri di Joao Pedro e palla che finisce sotto l'incrocio. Dopo pochi secondi è però arrivato il fischio dell'arbitro Piccinini ad annullare la prodezza del brasiliano, che ha calciato in porta direttamente e senza il tocco di un compagno.

È cominciata con il calcio d'inizio del Cagliari il match dell'Olimpico. Lazio in classico completo biancoceleste, Cagliari tutto in verde.

Ancora pochi minuti e le due squadre scenderanno sul terreno di gioco dello stadio Olimpico. La Lazio cerca punti importanti e una vittoria che manca da diverse giornate. Come ricorda Opta, dopo una serie di 16 partite interne senza sconfitte (12V, 4N), i biancocelesti hanno anche perso le ultime due gare casalinghe di campionato. I sardi non vincono invece dal 27 giugno scorso: 4-2 al Torino.

Prima della partenza per Roma, Walter Zenga ha così presentato Lazio-Cagliari: "Dovremo giocare con grande attenzione. Loro recuperano tanti giocatori e fino al lockdown erano insieme all’Atalanta una delle squadre che giocavano meglio – ha spiegato il tecnico rossoblù, durante il consueto incontro con la stampa – Simone ha fatto un lavoro straordinario in questi anni, si è visto anche nella sfida contro la Juventus. Quindi, grande rispetto per la Lazio e attenzione per i particolari. Sarà sicuramente una bellissima partita".

Sarà comunque una serata da ricordare per Simone Inzaghi. Il tecnico biancoceleste, in occasione della sfida interna con il Cagliari, festeggia infatti la sua duecentesima partita alla guida della Lazio in quattro anni. "È un traguardo importante che mi rende orgoglioso – ha dichiarato il mister laziale alla vigilia – Sarà una partita non semplice, ma noi vogliamo conquistare l'aritmetica qualificazione alla prossima Champions League".

La direzione arbitrale di Lazio-Cagliari è stata affidata a Marco Piccinini della sezione di Forlì. Trentasei anni, di professione ingegnere edile, il fischietto romagnolo sarà coadiuvato dagli assistenti Longo e Scatragli, quarto ufficiale Di Martino. Al VAR Rocchi e Costanzo. Per Piccinini, al primo anno in Serie A, si tratta del debutto assoluto con la Lazio in campo.

Sono state da poco comunicate le formazioni ufficiali di Lazio-Cagliari. Queste le scelte dei due allenatori Simone Inzaghi e Walter Zenga.

LAZIO (3-5-2): Strakosha; Patric, Luiz Felipe, Acerbi; Lazzari, Milinkovic-Savic, Parolo, Luis Alberto, Jony; Caicedo, Immobile.

CAGLIARI (3-5-2):  Cragno; Walukiewicz, Klavan, Lykogiannis; Faragò, Nandez, Ionita, Rog, Mattiello; Joao Pedro, Simeone.

Recuperato pienamente dagli acciacchi dei giorni scorsi, Joao Pedro è pronto a caricarsi sulle spalle l'attacco del Cagliari. Il centravanti brasiliano ha infatti già segnato 18 reti in questo campionato: una in meno di quante ne aveva realizzate in totale nelle tre stagioni precedenti in Sardegna. Come riportato da Opta, il primo gol del fantasista in Serie A è arrivato proprio contro la Lazio nel novembre 2014.

Tra gli spunti più significativi di questo Lazio-Cagliari, c'è soprattutto la caccia di Ciro Immobile alla Scarpa d'Oro. L'attaccante biancoceleste, che nell'ultimo match con la Juventus ha messo a segno il suo gol numero 30 in campionato, guarda appunto alla corsa verso il prestigioso riconoscimento. Davanti a tutti c'è Robert Lewandowski, già in vacanza dopo aver segnato 34 reti in stagione, e in lotta insieme al bomber di Torre Annunziata figura anche Cristiano Ronaldo: in vetta alla classifica marcatori anche lui a quota 30 centri.

Allo stadio Olimpico va in scena la sfida numero 68 tra Lazio e Cagliari. Nelle precedenti occasioni, i biancocelesti si sono imposti per 34 volte, contro le 17 dei sardi. I pareggi sono stati in tutto 16. Per quanto concerne le sfide giocate a Roma, il bilancio è di 21 vittorie per la Lazio, 5 i pareggi e 7 i successi del Cagliari. Nel massimo campionato, la squadra romana non perde contro il Cagliari da 11 partite consecutive (9 vittorie e 2 pareggi).

Reduce da un solo punto conquistato nelle ultime cinque partite di campionato, la Lazio ritrova diversi titolari e va all’attacco del Cagliari con il consueto 3-5-2. Simone Inzaghi recupera e schiera Luis Alberto a fianco di Milinkovic-Savic e Parolo. In attacco Caicedo farà coppia con Ciro Immobile. Sull’altra sponda, Zenga deve scegliere uno tra Ionita e Birsa da inserire nel centrocampo a 5 con Nandez e Rog. I due davanti saranno Simeone e Joao Pedro.

LAZIO (3-5-2): Strakosha; Patric, Luiz Felipe, Acerbi; Lazzari, Milinkovic-Savic, Parolo, Luis Alberto, Jony; Caicedo, Immobile.

CAGLIARI (3-5-2): Cragno; Pisacane, Ceppitelli, Klavan; Faragò, Nandez, Rog, Ionita, Mattiello; Simeone, Joao Pedro.