Juve-Inter 2-4 ai tempi supplementari, i nerazzurri vincono la finale di Coppa Italia: stagione senza titoli per i bianconeri

Dusan Vlahovic è un classe 2000, lo scorso inverno ha compiuto 22 anni, da gennaio è un calciatore della Juventus che lo ha preso dalla Fiorentina con la quale ha disputato tre stagione e mezza. I viola lo presero dal Partizan nell'estate 2018. E con il club di Belgrado Vlahovic ha vinto tre trofei, il primo se lo aggiudicò quando aveva solo 16 anni.

Sono tanti anche i personaggi illustri sugli spalti dell'Olimpico. In tanti seguiranno dal vivo la finale tifando chi per l'Inter e chi per la Juventus. Noto tifoso nerazzurro è Fiorello, popolare showman, che però non è allo stadio dove è presente invece Beppe Fiorello, attore che ha interpretato tantissimi ruoli sul grande e piccolo schermo e che sosterrà la Juventus.

Poco prima del calcio dell'inizio della finale di Coppa Italia il vice-presidente della Juventus Pavel Nedved ha risposto a una serie di domande relative alla stagione della Juventus, ma ha parlato anche di Vlahovic e di Paulo Dybala, che sta per lasciare la Juve. L'argentino a fine stagione andrà via, perché non ha rinnovato il contratto. Nedved ha spiegato che la Juve non se l'è sentita di accogliere le alte richieste del calciatore, che è molto forte ma nonostante ciò le strade di Dybala e della Juventus si sono divise:

Difficile dire dove si è arenata. Abbiamo valutato il giocatore su tutti gli aspetti, dentro e fuori dal campo. Complessivamente, al 100%. Dire veramente dove è difficile. Le sue richieste erano altissime, è giusto, è forte. Non ce la sentivamo. E le strade si sono divise. Non vuol dire che non sia valido, il giocatore è molto forte.

La finale di Coppa Italia tra Juventus e Inter inizierà alle ore 21:00 allo Stadio Olimpico. Si vede in diretta tv in chiaro su Canale 5 e in streaming su Mediaset infinity e sul sito sportmediaset.it

Tutto esaurito in ogni ordine di posto allo Stadio Olimpico per la finale di Coppa Italia tra Juventus e Inter. L'immagine che si vede dall'alto è davvero molto bella. Lo stadio è colmo, i tifosi sono entusiasti e si spera che le due squadre disputino una partita splendida.

Ha vinto cinque volte la Coppa Italia il difensore livornese, che a fine stagione potrebbe lasciare la Juve e forse anche il calcio. Chiellini ha trionfato nel 2015, 2016, 2017, 2018 e 2021. Cinque trofei per Chiellini, uno in meno rispetto a Buffon e a Roberto Mancini, record-man di successi in questa manifestazione: sei a testa. Buffon ha vinto il trofeo con il Parma nel 1999 e poi cinque volte con la Juve (insieme a Chiellini). Mentre Mancini ha vinto il trofeo con la Lazio due volte (1998 e 2000) e in quattro occasioni con la Sampdoria (1985, 1988, 1989, 1994).

Si chiude stasera la prima edizione della Coppa Italia targata Mediaset. La finale Juventus-Inter sarà trasmessa su Canale 5. Il calcio d'inizio è previsto alle ore 21. La telecronaca del match sarà affidata a Riccardo Trevisani, affiancato da Massimo Paganin. Ci sarà un ampio pre-partita live della finale, che partirà alle 19.45, e un altrettanto lungo post-partita con Monica Bertini, Riccardo Ferri, Alessio Tacchinardi, Mino Taveri e Graziano Cesari. La partita si potrà seguire anche in streaming su Sportmediaset.it e Mediaset Infinity.

Inzaghi a sorpresa ha escluso dall'elenco dei titolari Denzel Dumfries, una delle armi dell'Inter. L'olandese partirà dalla panchina e al suo posto giocherà Darmian, un giocatore molto esperto, che si troverà a fronteggiare Bernardeschi e non Morata, che si accomoda in panchina. L'attaccante spagnolo è l'altro grande escluso. Allegri ha puntato molto su di lui in queste ultime settimane, ma oggi gli preferisce il centrocampista toscano, che potrebbe lasciare la Juve a fine stagione.

Un bell'avvicinamento alla finale sia da parte nerazzurra che da parte bianconera. I tifosi della Juventus hanno cantato all'esterno dell'Olimpico prima della finale di Coppa Italia e lo hanno fatto con grande entusiasmo. La Juve vuole provare a vincere almeno un trofeo questa stagione, se ci riusciranno sarebbe l'undicesima stagione in fila con titoli vinti.

Queste le formazioni ufficiali della finale di Coppa Italia tra Juventus e Inter, in programma stasera allo Stadio Olimpico di Roma. Dybala e Vlahovic in attacco per la Juve, panchina per Morata. In porta Perin. Nell'Inter tutti i titolari, tranne Bastoni e Dumfries, sostituiti da D'Ambrosio e Darmian.

Le formazioni di Juventus-Inter

JUVENTUS (4-4-2): Perin; Danilo, De Ligt, Chiellini, Alex Sandro; Cuadrado, Zakaria, Rabiot, Bernardeschi; Dybala, Vlahovic. All. Allegri

INTER (3-5-2): Handanovic; Skriniar, De Vrij, D'Ambrosio; Darmian, Barella, Brozovic, Calhanoglu, Perisic; Lautaro, Dzeko. All. Inzaghi

All'esterno dell'Olimpico con tanto entusiasmo si sono presentati i tifosi nerazzurri. Un gruppo molto allegro e festante ha iniziato a intonare dei cori. Hanno inneggiato alla squadra di Simone Inzaghi, che stasera cercherà di vincere l'ottava Coppa Italia della sua storia.

La finale di Coppa Italia tra Juventus e Inter, in programma stasera alle 21:00 all'Olimpico, si vede in diretta tv in chiaro su Mediaset su Canale 5. Sarà possibile seguire la partita anche in streaming su Mediaset Infinity, collegandosi al sito o utilizzando l'app disponibile sui principali device e Smart TV. Il live streaming è disponibile gratis anche sul sito sportmediaset.it

La Juventus è la squadra che vanta il maggior numero di successi, ben 14. Segue la Roma con 9, poi Inter e Lazio 7. 6 i successi di Napoli e Fiorentina. 5 quelli del Milan. Nel complesso sono sedici le squadre che hanno vinto la manifestazione, dieci quelle che hanno disputato almeno una finale senza averla mai vinta.

• Juventus 14 vittorie
• Roma 9 vittorie
• Inter 7 vittorie
• Lazio 7 vittorie
• Napoli 6 vittorie
• Fiorentina 6 vittorie
• Milan 5 vittorie

Il calcio d'inizio all'Olimpico per la finale di Coppa Italia 2022 tra Juventus e Inter è fissato per le 21:00. Su Mediaset Infinity ampio prepartita a partire dalle 20:00

Al contrario di quanto si pensava alla vigilia, Simone Inzaghi non potrà fare affidamento su Bastoni in difesa. Il calciatore reduce da un problema fisico, si accomoderà in panchina nella finale di Coppa Italia. A completare il reparto arretrato dell'Inter ci sarà D'Ambrosio, con Skriniar e de Vrij.

La Juventus ha iniziato il suo cammino in Coppa Italia battendo negli ottavi di finale la Sampdoria per 4-1. Poi sempre in casa i bianconeri si sono imposti il Sassuolo piegato solo nel finale da un'autorete di Tressoldi. Nella doppia semifinale la Juventus ha vinto sia all'andata che al ritorno con la Fiorentina. La gara di andata pure era stata decisa da un autogol, stavolta di Venuti.

Sempre sentitissime le partite tra l'Inter e la Juventus. Tre sfide in questa stagione, due in campionato e la Supercoppa Italiana. La Juve non ha mai vinto. 1-1 in campionato, nell'andata a ottobre. Un fallo di Dumfries permise alla Juve di pareggiare con un rigore di Dybala che rispose a Dzeko. Poi c'è stata la Supercoppa, vinta 2-1 dall'Inter dopo i supplementari lo scorso gennaio. Mentre a inizio aprile l'Inter con un rigore di Calhanoglu su è imposta a Torino e ha battuto 1-0 la Juve.

Alle ore 21 inizierà la finale di Coppa Italia tra la Juventus e l'Inter. L'incontro si disputerà in gara secca, chi vincerà si aggiudicherà il trofeo e avrà diritto a disputare la Supercoppa Italiana.

La Juventus è la squadra italiana che ha vinto il maggior numero di scudetti, di Coppe Italia e di Supercoppe Italiane. Ma c'è stato un tempo in cui i bianconeri duellavano con la Roma per lo scettro. Perché la Juve ha vinto il trofeo nel 1938, 1942, 1959, 1960, 1965, 1979, 1983, 1990 e 1995. Il nono titolo lo vinsero i bianconeri con Lippi in panchina e la Roma dopo i trionfi di Spalletti arrivò fino a quota 9. Un testa a testa durato tanti anni, poi c'è stato il poker della Juve (2015, 2016, 2017, 2018) con Allegri in panchina e il trionfo dello scorso maggio con Pirlo in panchina.

Sarà una grande festa comunque questa partita. Dopo due anni stadio pieno per la finale di Coppa Italia, oltre 70 mila spettatori e record d'incasso per la manifestazione, quasi 5 milioni di euro. Lo stadio sarà equamente diviso tra le tifoserie dell'Inter e della Juventus. Un nutrito gruppo di tifosi nerazzurri giungerà allo stadio insieme a quelli della Lazio, in virtù dello storico gemellaggio. Le forze dell'ordine sono mobilità e lo saranno anche durante e soprattutto dopo la partita quando si saprà chi sono i vincitori e gli sconfitti. I cancelli dell'impianto saranno aperti nel pomeriggio quando alla spicciolata.

La finale di Coppa Italia tra Juventus e Inter sarà trasmessa in diretta TV in chiaro su Canale 5. La partita si vede anche in diretta streaming gratis. Gli utenti potranno utilizzare Mediaset Infinity, collegandosi al sito o utilizzando l'app. Il live streaming è disponibile anche sul sito sportmediaset.it

Secondo i bookmakers è l'Inter ad avere i favori del pronostico, ma non in modo così netto. Chiaramente nel bilancio pesano i risultati di questa giocano, sia quelli dei confronti diretti, che del campionato, in cui i nerazzurri hanno un discreto margine sui bianconeri.

Capire chi potrebbe calciare gli eventuali calci di rigore di Juventus-Inter è opera molto complicata. Lo è perché con la regola dei cinque cambi le squadre possono essere realmente stravolte, e nei supplementari c'è anche la possibilità di un cambio aggiuntivo. Quindi è chiaro che se fossero titolari al 120′ dal dischetto ci andrebbero i bomber della Juve e cioè Vlahovic, Dybala e Morata e pure Bonucci. Ma anche Locatelli. Nell'Inter Inzaghi avrebbe quasi l'imbarazzo della scelta con Lautaro, Sanchez, Correa rigoristi tra gli attaccanti, e Calhanoglu, Vidal, Barella, Perisic altrettanto papabili.

• I possibili rigoristi della Juventus: Vlahovic, Dybala, Morata, Bonucci, Locatelli (Kean, Chiellini, Danilo).
• I possibili rigoristi dell'Inter: Lautaro, Sanchez, Correa, Calhanoglu, Perisic, Barella (Vidal, Dzeko).

L'arbitro della finale Inter-Juventus. Il direttore di gara romano dirigerà per la prima volta in carriera la finale di Coppa Italia. I suoi assistenti saranno Preti e Giallatini, quarto uomo Sozza. VAR Di Paolo, AVAR il palermitano Abisso. Dopo la designazione di Valeri ci sono state notevoli polemiche, in parecchi avrebbero voluto come arbitro Orsato. Valeri dirigerà per la 40a volta la Juventus (bilancio 22 v, 11p, 6s) e la 36a l'Inter (19v, 9p, 7s).

Gigi Buffon ha inviato un messaggio a Chiellini: per il capitano della Juve quella di stasera contro l'Inter potrebbe essere l'ultima finale con la maglia bianconera.

"Per me è stato il mio centurione – ha dichiarato Buffon sull'ex compagno di squadra – il giocatore con il quale ho speso più minuti in campo, la mia sicurezza, la mia roccia – ha ammesso l'attuale numero uno del Parma -. Certe esperienze non puoi cancellarle, per me è un amico con il quale ho condiviso un pezzo di vita ed ognuno di noi conosceva i pregi e i difetti dell'altro".

L'Inter stasera scenderà in campo contro la Juve e proverà ad aggiungere il secondo trofeo stagionale in bacheca. L'ultima vittoria nerazzurra in una finale di Coppa Italia risale al 2011 quando l'Inter sconfisse il Palermo per 3-1. Sono in totale 7 le finali di Coppa Italia vinte dalla squadra milanese.

Ci sarà il tutto esaurito per la finale di Coppa Italia 2022 tra la Juventus e l'Inter e all'Olimpico ci sarà il record d'incasso per un incontro di questa manifestazione. Il botteghino è il primo vincitore di questa giornata. L'incasso è di 4,5 milioni di euro.

Questa è la quattordicesima finale di Coppa Italia per l'Inter, che ha un bilancio di 7 vittorie e 6 sconfitte. Il primo successo è datato 1939, era l'Inter di Meazza. Poi i nerazzurri hanno vinto nel 1978 e nel 1982. Era l'Inter di Altobelli e Beccalossi. Poi c'è stato un lungo digiuno. Con Mancini in panchina l'Inter ha trionfato nel 2005 e nel 2006. Mourinho batté 1-0 la Roma e dall'Olimpico iniziò il mese del ‘triplete'. L'anno successivo è arrivato il titolo numero sette, 3-1 al Palermo in finale.

Il presidente della Lega Serie A, Malagò, ha commentato la partita di stasera tra Juventus e Inter e il sold out all'Olimpico: Il pienone alla Coppa Italia ormai è una garanzia. È una giornata di sport, una bellissima festa".

L'Inter ha dovuto faticare tantissimo negli ottavi di finale. I nerazzurri sono stati a un passo dall'eliminazione contro l'Empoli, il pareggio di Ranocchia al 91′ ha portato l'incontro ai supplementari, nei quali ha segnato Sensi. Sempre a San Siro l'Inter poi nei quarti ha piegato la Roma, nella serata del grande ritorno di Mourinho a San Siro. Il 2-0 ha portato i nerazzurri in semifinale, che ha visto due derby con il Milan. Il primo terminato senza gol, l'altro 3-0 per l'Inter, con doppietta di Lautaro.