Inter-Sassuolo 3-3 Serie A 2019-2020

Dopo tre minuti di recupero l'arbitro Massa mette fine ad una partita divenuta pirotecnica nei minuti conclusivi. Tra Inter e Sassuolo finisce quindi 3-3. Tanti i rimpianti soprattutto per i nerazzurri di Antonio Conte che, oltre ad essersi visti raggiungere in due occasioni, hanno sprecato diverse clamorose occasioni da rete (una su tutte quella divorata da Gagliardini sul 2-1).

Nei minuti di recupero le due squadre tentano il tutto per tutto alla ricerca della vittoria, ma nei minuti di recupero l'Inter rimane in dieci: espulso Skriniar che rimedia il secondo cartellino giallo.

La partita diventa pirotecnica e passati pochissimi minuti il Sassuolo trova nuovamente il pareggio con Magnani, appena mandato in campo da De Zerbi, che sfrutta una mischia nell'area nerazzurra per mandare in porta il pallone che vale il 3-3.

Passano soltanto pochi minuti dal pareggio del Sassuolo e l'Inter torna in vantaggio con Borja Valero che lasciato tutto solo in area di rigore sul calcio di punizione del neontrato Candreva deposita il pallone in rete riportando immediatamente in vantaggio l'Inter a cinque minuti dal novantesimo.

Il duello tra Muldur e Ashley Young si ripete qualche minuto più tardi. Il turco salta l'inglese che lo stende in area nerazzurra. Nessun dubbio questa volta per Massa che indica immediatamente il dischetto del rigore. Domenico Berardi si incarica della battuta e batte Handanovic dagli undici metri portando così di nuovo in parità il match.

Al 75′ un episodio molto dubbio. Muldur, molto attivo sulla corsia destra, si incunea nell'area nerazzurra e con un tocco morbido tenta di servire Defrel. Il pallone finisce sul braccio vicino al corpo del neontrato Ashley Young. I neroverdi protestano ma l'arbitro Massa fa proseguire il gioco e il Var non interviene.

Dopo 70′ minuti giocati ad un buon ritmo da entrambe le formazioni nel finale, complice la stanchezza e il gran caldo, calano i ritmi nel match di San Siro. Il Sassuolo prova comunque a cercare il pareggio (ci va vicino con il diagonale di Muldur che finisce di poco a lato) mentre l'Inter si preoccupa soprattutto di difendere il vantaggio affidandosi poi a veloci ripartenze offensive.

Clamoroso errore sottoporta di Roberto Gagliardini. Dopo un'azione personale del neontrato Lautaro Martinez, e la parata di Consigli sulla conclusione di Lukaku, il centrocampista nerazzurro si ritrova tutto solo a pochissimi metri dalla porta sguarnita del Sassuolo ma colpisce la parte alta della traversa con il pallone che termina poi sul fondo graziando di fatto i neroverdi che rimangono dunque ancora in partita.

Antonio Conte risponde al doppio cambio di Roberto De Zerbi con una doppia sostituzione. In campo Lautaro Martinez e il giovanissimo Lucien Agoumè al posto degli stanchissimi Sanchez ed Eriksen.

Roberto De Zerbi prova ad invertire l'inerzia del match attingendo dalla panchina e mandando in campo forze fresche senza però modificare l'assetto tattico. Entrano quindi Gregoire Defrel e Manuel Locatelli che prendono rispettivamente il posto di Francesco Caputo e Francesco Magnanelli.

Al 54′ di gioco arriva il primo campio anche per i nerazzurri: Andrea Ranocchia, colpevole in occasione del gol di Caputo, viene richiamato in panchina da Antonio Conte che al suo posto manda in campo l'olandese Stefan De Vrij, lasciato inizialmente fuori perché non al massimo della forma.

A fare la partita in questo avvio di secondo tempo è l'Inter che saggia ancora i riflessi dell'estremo difensore emiliano con Gagliardini che finalizza una combinazione offensiva tra Eriksen e Lukaku e va al tiro dalla distanza trovando però ancora l'attenta risposta del "numero uno" neroverde.

Alexis Sanchez si conquista un calcio di punizione dal limite dell'area di rigore del Sassuolo costringendo Chiriches al fallo. Sul pallone va ancora Cristiano Biraghi ma come avvenuto nel primo tempo la sua conclusione trova pronto alla risposta Consigli.

Le squadre, come da nuovo regolamento "anti Covid-19", rientrano in campo separatamente per la ripresa. Cambio per il Sassuolo: Kyryakoupoulos per l'ammonito Rogerio. Una volta che tutti i 22 calciatori di Inter e Sassuolo si sono posizionati in campo l'arbitro Massa fischia l'inizio del secondo tempo. Si riparte dal 2-1 del primo tempo nel quale i gol di Lukaku e Biraghi hanno ribaltato l'iniziale gol neroverde di Caputo.

Dopo quattro minuti dal pareggio di Romelu Lukaku, l'Inter completa la rimonta prima dell'intervallo grazie al gol dell'esterno Cristiano Biraghi arrivato nei minuti di recupero. Il terzino ex Fiorentina, al primo gol in maglia nerazzurra, riesce a battere Consigli al termine di una prolungata e rocambolesca incursione in area di rigore.

Skriniar atterrato da Boga nell'area di rigore del Sassuolo: l'arbitro Massa non ha dubbi e assegna il penalty ai nerazzurri. Sul dischetto va Romelu Lukaku che spiazza Consigli e pareggia i conti portando il risultato sull'1-1. Per il belga si tratta del 19° gol in questa Serie A.

A distanza ravvicinata tra il 21′ e il 24′ del primo tempo arrivano i primi due cartellini gialli del match. Uno per parte: sul taccuino dell'arbitro Massa finiscono il terzino del Sassuolo Rogerio e il centrale interista Skriniar.

L'Inter continua a spingere alla ricerca del pareggio. Alexis Sanchez si guadagna una punizione dal vertice destro dell'area di rigore del Sassuolo. Della battuta si incarica Biraghi che, dopo uno scambio ravvicinato con il cileno, prova a sorprendere Consigli che però è attento e riesce a deviare in calcio d'angolo la conclusione dell'esterno nerazzurro.

La risposta dell'Inter non si fa attendere. Al 12′ la prima vera chance da gol per i nerazzurri: Biraghi mette in mezzo dalla sinistra, Sanchez anticipa il proprio marcatore e impatta il pallone di testa senza però riuscire a centrare lo specchio della porta difesa da Consigli.

A sorpresa a passare in vantaggio nel match di San Siro è il Sassuolo che dopo quattro minuti trova la via della rete con Francesco Caputo. L'attaccante neroverde ben servito da Djuricic sfrutta una disattenzione difensiva dell'Inter e batte Handanovic con un diagonale che non lascia scampo al portiere sloveno.

Dopo il minuto di silenzio per tutte le vittime del CoVid-19 l’arbitro Massa ha dato il via al match valido per la 27a giornata della Serie A 2019/2020 tra l’Inter di Antonio Conte e il Sassuolo di Roberto De Zerbi. La gara si gioca a porte chiuse allo stadio “Giuseppe Meazza” di San Siro in Milano.

Anche l'ad interista Beppe Marotta ha parlato prima del match ai microfoni di Dazn: "Lautaro Martinez al Barcellona? L'Inter non vende i suoi giocatori migliori. Se il calciatore non chiede di andare via, non ci sono i presupposti che parta"

Nel prepartita il centrocampista dell'Inter Borja Valero ha parlato ai microfoni di Dazn chiarendo quali sono gli obiettivi della formazione nerazzurra per questo finale di stagione: "Nei mesi di stop a causa del Coronavirus ci siamo stretti come gruppo e ci siamo detti che abbiamo ancora un'opportunità per lo Scudetto"

Ad arbitrare il match di San Siro tra Inter e Sassuolo sarà Davide Massa. Per il fischietto d'Imperia non è la prima volta che si trova ad arbitrare una gara tra le due squadre. Esiste infatti un precedente, datato 14 maggio 2017, che sorride agli ospiti dato che in quel caso ad imporsi fu proprio il Sassuolo che espugnò il Meazza per 2-1 grazie ad una doppietta di Pietro Iemmello.

Sono arrivate le formazioni ufficiali di Inter–Sassuolo. Tante le novità rispetto a quanto previsto alla vigilia. Antonio Conte a sorpresa manda in campo Gagliardini e Sanchez al posto di Barella e Lautaro Martinez. In difesa spazio a Ranocchia, mentre sulle corsie laterali agiranno Biraghi e Moses. Confermato Eriksen come trequartista. Rivoluzione anche per il Sassuolo di Roberto De Zerbi che rispetto al match perso contro l'Atalanta cambia completamente difesa e centrocampo confermando soltanto quattro uomini (Consigli, Berardi, Boga e Caputo) rispetto all'undici che ha cominciato l'ultimo match dei neroverdi a Bergamo.

Le formazioni ufficiali di Inter-Sassuolo

INTER (3-4-1-2): Handanovic; Skriniar, Ranocchia, Bastoni; Moses, Gagliardini, Borja Valero, Biraghi; Eriksen; Lukaku, Sanchez. All.: Conte.

SASSUOLO (4-2-3-1): Consigli; Muldur, Chiriches, Ferrari, Rogerio; Obiang, Magnanelli; Berardi, Djuricic, Boga; Caputo. All.: De Zerbi.

Con la rete realizzata contro la Sampdoria Romelu Lukaku ha portato il suo bottino in questo campionato a quota 18 gol. Nella storia recente dell'Inter soltanto tre calciatori prima di lui hanno segnato così tanto in Serie A al primo anno in maglia nerazzurra: il "Fenomeno" Ronaldo, Diego Milito e Ruben Sosa. Il centravanti belga, con 12 gare ancora da disputare, potrebbe ancora superarli e questa sera contro il Sassuolo, dovesse ripetere il rendimento del match d'andata (in cui segnò una doppietta), potrebbe già raggiungere l'attaccante uruguayano che nella Serie A 1992/1993 si fermò a quota 20 reti totali.

Stando alle ultime notizie riguardo alle probabili formazioni del match in programma alle 19.30 a San Siro, Antonio Conte sembra orientato a confermare per la sua Inter il 3-4-1-2 visto nel match contro la Sampdoria con due importanti novità: Ranocchia al centro della difesa al posto dell’acciaccato De Vrij e Borja Valero, al momento favorito su Gagliardini, nella linea mediana al fianco di Barella. Confermato invece l’assetto offensivo con Eriksen alle spalle della coppia d’attacco composta da Romelu Lukaku e Lautaro Martinez.

Per quanto riguarda il Sassuolo anche Roberto De Zerbi sembra intenzionato a mantenere inalterato il modulo visto contro l’Atalanta (il 4-2-3-1) cambiando però tre interpreti rispetto all’undici iniziale di Bergamo: Magnani in luogo dello squalificato Marlon al centro della difesa, Obiang a centrocampo e Djuricic al posto di Defrel nel trio di trequartisti di supporto al confermatissimo Francesco Caputo.

Inter–Sassuolo aprirà quindi questo inedito mercoledì di Serie A “post-Covid 19”. La sfida tra i nerazzurri e i neroverdi che andrà in scena a San Siro allo Stadio “Giuseppe Meazza” con calcio d’inizio alle 19.30 sarà molto importante per la classifica.

L’Inter, infatti, attualmente al terzo posto e reduce dal successo per 2-1 sulla Sampdoria, è alla ricerca di un’altra affermazione che le consentirebbe di portarsi nuovamente a -6 dalla capolista Juventus e di approfittare anche dello scontro diretto tra Atalanta (4a) e Lazio (2a) che andrà in scena a Bergamo alle 21.45. Di contro il Sassuolo, reduce invece dalla brutta sconfitta rimediata proprio contro la formazione di Gasperini, che vorrà riscattarsi tentando di portare a casa una vittoria che, oltre al prestigio, gli permetterebbe di tirarsi del tutto fuori dalla lotta per non retrocedere ed entrare nella top 10 della graduatoria.

Per quel che riguarda i precedenti tra le due compagini invece sono già 13 le volte in cui le due squadre si sono incrociate in Serie A: in vantaggio il Sassuolo in 7 occasioni ha portato a casa i tre punti, 5 invece le vittorie dell’Inter (l’ultima nella gara d’andata del Mapei Stadium finita 4-3 con le prime doppiette italiane di Romelu Lukaku e Lautaro Martinez), mentre soltanto una volta (0-0 nel match di San Siro dello scorso torneo) la partita si è conclusa in parità.

Dopo lo stop forzato a causa dell’emergenza sanitaria legata alla pandemia di coronavirus, la Serie A continuai il suo inedito tour de force estivo. Ad aprire questo mercoledì di campionato la gara tra Inter e Sassuolo (calcio d’inizio alle 19.30) valida per la 27a giornata della Serie A 2019/2020. Allo Stadio “Giuseppe Meazza” dunque la formazione nerazzurra allenata da Antonio Conte ospiterà gli emiliani guidati da Roberto De Zerbi.

Dove vedere Inter-Sassuolo in TV

Inter–Sassuolo non sarà visibile in chiaro ma sarà trasmessa in tv su DAZN. Solo per gli abbonati Sky che hanno aderito all'offerta Sky-DAZN, sarà quindi possibile seguire la diretta tv sul canale DAZN1 (numero 209 del satellite). Ecco la programmazione completa delle partite di oggi in tv.

Inter-Sassuolo: dove vederla in diretta streaming

Inter-Sassuolo sarà trasmessa in diretta esclusiva su DAZN con orario del calcio d'inizio previsto per le 19.30. Per chi ha sottoscritto l’abbonamento quindi la partita sarà disponibile in diretta streaming sulle smart tv abilitate e tutti i dispositivi compatibili con l'app Dazn, dagli smartphone ai tablet passando per i pc.