Germania-Italia 3-3, risultato e highlights della partita di Nations League: gol di Kimmich, Musiala e Kleindienst poi Kean e Raspadori

Finisce 3-3 tra Germania e Italia, azzurri eliminati dalla Nations League. Reazione della nazionale italiana importante nel secondo tempo che recupera da 3-0 a 3-3 ma ci sono state tante proteste per quel rigore assegnato e poi revocato da Marciniak. L'Italia è fuori dalla Nations League.

Barella da destra fa partire il cross per Bastoni che al centro dell'area in spaccata però manda fuori la palla.

Raspadori trasforma il rigore: è 3-3!. L'attaccante spiazza Baumann.

Calcio di rigore per l'Italia! Il difensore tedesco colpisce col pugno destro e per Marciniak è rigore

Parata pazzesca di Gigio Donnarumma sulla punizione di Kimmich. Il portiere azzurro non si fa intimidire dalla distanza minima tra il punto di tiro e la sua porta per respingere la conclusione del giocatore del Bayern. Il riflesso è perfetto.

C'era calcio di rigore per l'Italia per fallo su Di Lorenzo da parte di Schlotterbeck ma l'arbitro decide di annullare la sua precedente decisione dopo un check al var dal monitor. Decisione molto dubbia.

Fallo su Di Lorenzo in area di rigore con il difensore azzurro che scappa alla marcatura della retroguardia tedesca costretta a fare fallo per fermare il terzino.

L'Italia accorcia ancora le distanze e da 3-0 si porta a 3-2 grazie alla doppietta di Moise Kean. Gran giocata di Raspadori che nello spazio serve Kean bravo a smarcarsi di Rudiger e mettere in rete un preciso destro a giro.

L'Italia ha recriminato per un calcio di rigore. Politano da destra mette la palla in mezzo ma un difensore tedesco respinge. Per gli azzurri è mano ma dalle immagini si vede benissimo il tocco di petto.

L'Italia accorcia le distanze con il gol di Moise Kean. Disimpegno sbagliato della Germania che perde il possesso palla e regala la sfera all'attaccante azzurro che scarica un potente destro che finisce in rete.

Inizia il secondo tempo a Dortmund, si riparte dal 3-0 perla Germania.

Il primo tempo si chiude 3-0 per la Germania.

L'Italia perde palla in uscita, i tedeschi allargano sulla destra, cross morbido di Kimmich per Kleindienst che di testa batte ancora Donnarumma. È 3-0 per i tedeschi.

L'Italia subisce il secondo gol nel modo più assurdo. Donnarumma si distrae per protestare contro l'arbitro ed esce dalla porta. Kimmich dalla lunetta del calcio d'angolo batte e la passa a Musiala che tutto solo senza portiere mette in rete.

La Germania passa in vantaggio grazie al rigore realizzato da Kimmich. Il capitano dei tedeschi la mette nell'angolino nonostante Donnarumma avesse intuito.

Rigore per la Germania: fallo di Buongiorno. Il difensore azzurro si fa sorprendere alle spalle da Kleindiest ed è costretto a metterlo giù.

Sugli sviluppi di un calcio d'angolo la Germania si è resa pericolosa con il colpo di testa di Rudiger. Donnarumma ha fermato l'ex difensore della Roma col pugno chiuso sventando l'occasione.

Di Lorenzo a destra si inserisce benissimo nell'area di rigore della Germania. Il difensore del Napoli vede ben appostato Kean ma l'assist viene intercettato da Tah che in spaccata evita che la palla finisse sui piedi dell'attaccante azzurro.

Solo due minuti e la Germania va a un passo dal gol del vantaggio con Goretzka. La conclusione del centrocampista però finisce di poco fuori.

È appena cominciata Germania-Italia valida per il ritorno dei quarti di Nations League, fase di studio da parte delle due nazionali.

Inciviltà a Dortmund durante l'inno dell'Italia. Dalle tribune di Dortmund sono piovuti tantissimi fischi fino a quando il canto degli italiani non è terminato. Anche all'andata era successo a parti inverse un episodio del genere.

Bellissimo colpo d'occhio a Dortmund con i tifosi della Germania che hanno mostrato una coreografia impressionante per festeggiare i 125 anni della Federazione tedesca proprio sull'iconico ‘muro giallo'.

Maldini supporterà Kean nel 3-5-2 pensato da Spalletti per ribaltare il risultato dell'andata. Ma non è l’unica novità rispetto alla partita d'andata. Per gli azzurri in difesa ci saranno Alessandro Buongiorno e lo juventino Federico Gatti con Bastoni spostato così  braccetto di sinistra. Di Lorenzo, dunque, passa sulla fascia destra con Udogie a sinistra. A centrocampo, invece, ci sarà Samuele Ricci c'è già al Meazza aveva ben figurato a differenza di Rovella. Conservano il posto in mediana Barella e Tonali.

L'arbitro di Germania-Italia è il polacco Szymon Marciniak. Il 44enne direttore di gara è molto noto al mondo del calcio tant'è che nel 2022 ha diretto la finale dei Mondiali in Qatar, vinta dall'Argentina sulla Francia. Nella stagione successiva per lui è arrivata la designazione anche per la finale di Champions League vinta dal Manchester City sull'Inter.

Nagelsmann ne cambia quattro: dentro Schlotterbeck, Kleindienst, Mittelstadt e Stiller. Difesa a tre e Musiala con Sané dietro una punta. Kimmich a destra sulla linea dei centrocampisti. Il Ct azzurro si è affidato a Maldini in attacco a supporto di Kean con Ricci, Gatti e Buongiorno come altre novità nell'undici titolare rispetto alla partita d'andata.

GERMANIA (3-4-2-1): Baumann; Schlotterbeck, Tah, Rudiger; Kimmich, Stiller, Goretzka, Mittelstadt; Musiala, Sané; Kleindienst. CT Nagelsmann.

ITALIA (3-5-1-1): Donnarumma; Gatti, Bastoni, Buongiorno; Di Lorenzo, Barella, Ricci, Tonali, Udogie; Maldini; Kean. CT Spalletti.

L'Italia di Spalletti dovrà sperare di passare il turno contro la Germania anche per avere un cammino più agevolato in vista delle qualificazioni ai prossimi Mondiali 2026. Gli azzurri con il passaggio del turno alle semifinali di Nations League finiranno nel Girone A da 4 squadre assieme a Slovacchia, Irlanda del Nord, Lussemburgo che sulla carta sono avversari sicuramente più abbordabili. In caso di sconfitta l'Italia andrebbe nel Girone I da 5 formazioni con Norvegia, Israele, Estonia e Moldova.

Il gol di Tonali nel primo tempo aveva illuso l'Italia che era entrata negli spogliatoi col vantaggio di un gol e con la consapevolezza di potersi portare a casa la vittoria. Nella ripresa però la squadra di Spalletti è crollata sotto i colpi di Kleindienst e Goretzka che hanno prima pareggiato e poi ribaltato il risultato chiudendo la sfida sul punteggio di 1-2.

La Nations League non è una competizione solo da vincere ma è anche un'opportunità per avere un cammino più agevolato in vista dei Mondiali 2026. Ma perché? Come stabilisce il regolamento della FIFA, in caso di vittoria gli Azzurri saranno inseriti nel Girone A da 4 squadre formato da Slovacchia, Irlanda del Nord, Lussemburgo che sulla carta sembrano sicuramente più facili da affrontare e comportano anche un dispendio di energie minore (perché minore è il numero dei match da disputare). In caso di sconfitta gli azzurri invece andranno a giocare nel Girone I da 5 formazioni con Norvegia, Israele, Estonia, Moldova. L'insidia Haaland e i talenti scandinavi possono rappresentare un ostacolo per Spalletti.

L'Italia dovrà ribaltare la sconfitta rimediata al Meazza per centrare la semifinale di Nations League. In caso di passaggio del turno la squadra di Spalletti affronterà la vincente del quarto di finale tra Danimarca e Portogallo. Per guadagnarsi un posto per le semifinali del 4-5 giugno, l’Italia in Germania dovrà obbligatoriamente battere la squadra di Nagelsmann. Il successo con un solo gol di scarto manderebbe le due squadre ai supplementari, con due o più gol gli Azzurri sarebbero alle Final Four, mentre un pareggio o una sconfitta porterebbero inevitabilmente all'eliminazione.

La Germania invece potrebbe cambiare qualcosa nel suo 4-2-3-1 iniziale. Non è infatti da escludere la presenza di Adeyemi dal primo minuto con Sané in panchina mentre in attacco Kleindienst, entrato nel secondo tempo a San Siro e subito in gol, potrebbe guidare l'attacco dei tedeschi. Conferme per Amiri a centrocampo.

GERMANIA (4-2-3-1): Baumann; Kimmich, Rudiger, Tah, Schlotterbeck; Gross, Goretzka; Amiri, Musiala, Adeyemi; Kleindienst. Allenatore: Nagelsmann.