Lukaku partendo dalla metà campo realizza il gol dello 0-3 in favore dei nerazzurri che rende ancor più pesante il passivo del Genoa. Per il belga è doppietta.

Raddoppio dell'Inter, è Alexis Sanchez a siglare la rete dello 0-2 in favore dei nerazzurri. Moses bravo a liberarsi lungo l'out destro e mettere al centro la palla che l'attaccante cileno mette in rete sorprendendo Perin.

Dopo l'ingresso di Pandev il Genoa è diventato molto pericoloso, soprattutto perché il fatto che il macedone riesca a tenere palla in modo sublime, fa sì che gli esterni possano avere modo di salire al meglio lungo gli esterni mettendo in difficoltà l'Inter e gli stessi Moses e Biraghi, adesso visibilmente stanchi.

Brutta entrata di Ranocchia su Pandev che viene abbattuto dal centrale nerazzurro sul suo primo pallone utile giocabile. Giallo inevitabile per il difensore dell'Inter.

Nicola ha capito che il Genoa aveva bisogno di maggiore imprevedibilità in fase offensiva e allora ecco che il tecnico dei rossoblù pesca dalla panchina Goran Pandev il suo giocatore di maggiore esperienza, l'ex, per Favilli.

Conte ha visto che la sua Inter stava avendo diverse difficoltà e allora ecco uscire Eriksen per Borja Valero, Sanchez per Lautaro e D'Ambrosio per Skriniar. In questo modo i nerazzurri cercheranno più equilibrio fra i reparti.

L'Inter ricomincia la seconda frazione un pò come i primi 45′, ovvero attaccando verso la porta del Genoa. Il primo squillo dei nerazzurri questa volta è ad opera di Gagliardini che ci prova da fuori area senza però centrare la porta di Perin.

Inizia il secondo tempo di Genoa-Inter, si ripartirà dallo 0-1 in favore dei nerazzurri in virtù della rete di Lukaku che ha sbloccato il match del Ferrarsi nella prima frazione.

Genoa vicinissimo al gol sulla conseguente punizione per il fallo di Gagliardini su Behrami. Sulla palla ci va Jagiello che con il suo sinistro è riuscito ad immobilizzare Handanovic su una palla che finisce di poco al lato e che sarebbe stata impossibile da parare per l'estremo difensore nerazzurro.

Giallo anche per l'Inter, questa volta è Gagliardini a beccarsi l'ammonizione per una bruttissima entrata al limite dell'area di rigore su Behrami. Punizione pericolosa per il Genoa.

L'Inter passa in vantaggio con il gol di Lukaku. Ottimo cross da sinistra di Biraghi e Lukaku si libera bene della marcatura di Zapata e di testa insacca alle spalle di Perin l'1-0 Inter.

L'Inter risponde colpo su colpo al Genoa con un tiro di Eriksen in area di rigore genoana, più una puntata su sponda di Lukaku che finisce alta con Perin che non si sposta neanche per buttarsi.

Il Genoa continua il pressing lungo le fasce nerazzurro, da una di queste sortite offensive ne esce un ottimo spunto da destra di Ankersen che, accentrandosi col mancino, prova a sorprendere Handanovic sul palo più lontano, ma il portiere dell'Inter è bravo a respingere.

Il Genoa proteste per questo tocca di mano da parte di Gagliardini in area di rigore, ma l'arbitro non ha ritenuto necessario l'intervento del Var nonostante la palla l'avesse toccata col braccio anche lo stesso Pinamonti.

L'occasione più pericolosa dell'Inter arriva a 21′ con Brozovic che al termine di un'azione importante messa in piedi da Eriksen e Lukaku, sulla sponda seguente di Gagliardini da fuori area è arrivato al tiro che finisce di poco al lato a causa di una deviazione della difesa del Genoa. Ma Inter vicina al gol.

Criscito ha preso un brutto colpo al ginocchio ed è rimasto a terra per un pò di tempo e allora Nicola, anche solo in maniera preventiva, ha mandato a scaldare Barreca. L'ex Zenit è anche ammonito e sta trovando molte difficoltà sulla fascia contro Moses.

Il primo cartellino giallo della partita è per Criscito che preso in contrattempo da uno scatto del velocissimo Moses, è costretto a spendere subito la sua prima ammonizione con una trattenuta di maglia a metà campo.

L'Inter risponde con un sinistro di Erisken da fuori area, ma il tiro dell'ex Tottenham finisce lentamente fra le braccia di Perin. Il danese dà la sensazione di non essere ancora entrato in partita.

La prima vera grande occasione di questo inizia gara è del Genoa che con un cross da sinistra di Criscito si rende pericoloso. L'ex Zenit mette la palla al centro ma il colpo di testa di Pinamonti finisce di poco fuori.

E' appena iniziata Genoa-Inter. I padroni di casa si schierano con la classifica divisa rossoblù di casa mentre gli ospiti con la terza maglia color verde acqua, pantaloncini bianchi e calzettoni bianchi. Al momento le due squadre si stanno studiando come di consueto.

Dal 15 febbraio 2020 (0-3 sul campo del Bologna) ad oggi, il Genoa ha lasciato la propria porta inviolata soltanto due volte. La seconda occasione in cui Perin è rimasto fra i pali senza aver visto la palla finire in rete, è stata lo scorso 12 luglio.

In quell’occasione, i ragazzi di Nicola si imposero con il punteggio di 2-0 al Ferraris contro la Spal in un altro importante scontro salvezza. Nelle ultime tre giornate, Criscito e compagni hanno subito 5 gol vincendo però 2 di queste partite venendo sconfitti solo a Torino subendo un pesante 3-0.

Nel 4-4-2 di Nicola spazio a Rovella a centrocampo con Behrami e Jagiello interni e Ankersen sull'altra corsia. In difesa c'è Romero con Zapata, Goldaniga e Criscito mentre la grande novità è in attacco dove il tecnico dei rossoblù ha lasciato inizialmente in panchina il grande ex, Goran Pandev, schierando Favilli al fianco di Pinamonti

Conte invece conferma le indiscrezioni della vigilia. Privo di De Vrij (infortunato) è Ranocchia a prendere il suo posto in difesa con Godin e Skrinair. Confermati anche i cambi sulle fasce con Moses per Candreva e Biraghi per Young. In mediana c'è Brozovic con Gagliardini con il ritorno in attacco della coppa Lukaku-Lautaro con Sanchez inizialmente a riposo.

Le formazioni ufficiali di Genoa-Inter

GENOA (4-4-2): Perin; Zapata, Romero, Goldaniga, Criscito; Rovella, Behrami, Jagiello, Ankersen; Favilli, Pinamonti.
ALL.: Nicola.

INTER (3-4-1-2): Handanovic; Skriniar, Ranocchia, Godin; Moses, Brozovic, Gagliardini, Biraghi; Eriksen; Lukaku, Lautaro. ALL.: Conte.

In questo campionato, Romelu Lukaku si è messo in evidenza con un numero incredibile di gol e con una continuità degna della sua fama. L’attaccante belga è infatti a quota 21 gol in questo tornea, è ad una sola rete dall’eguagliare Diego Milito e Amedeo Amedei al terzo posto tra i migliori realizzatori di sempre alla prima stagione nella storia dei nerazzurri in Serie A.

Al primo posto c'è Stefano Nyers (26) e Ronaldo (25). La partita di Serie A in cui il belga ha preso parte a più gol è stata la gara d’andata proprio contro i rossoblù in cui mise a segno due reti e un assist.

Le gare complessivamente giocate fra Genoa e Inter in Serie A sono 105. I nerazzurri ne hanno vinte 54 contro i 22 successi invece segnati dai liguri. Da segnalare però, anche ben 29 pareggi totali. Con 37 punti l'Inter è la squadra che ha segnato i maggiori risultati positivi in trasferta: 11 vittorie, 4 pareggi e 2 sconfitte. I nerazzurri potrebbero vincere 12 trasferte in una singola stagione di Serie A per la seconda volta nella loro storia, dopo il 2006/07.

Il segno X fra le due formazioni non arriva in Serie A dal maggio del 2013 quando le due squadre, al Ferraris, terminarono la gara con il punteggio di 0-0. Il punteggio invece più frequente nelle sfide fra nerazzurri e rossoblù, è l’1-0 per i lombardi. L’ultimo, nel 2017 con gol di Danilo D’Ambrosio.

Il tecnico del Genoa, Nicola, dovrà fare a meno di Lerager e Romero per infortunio e allora nel suo consueto 4-4-2, spazio a Goldaniga e Zapata al centro della retroguardia con Barreca a sinistra e Ghiglione a destra alti sulle corsie di centrocampo. Con il confermassimo Schone in mediana, davanti sarà Pinamonti a completare il tandem offensivo al fianco di Pandev.

Nell’Inter invece, Conte potrebbe concedere un turno di riposo in attacco ad Alexis Sanchez, apparso affaticato nella scorsa gara contro la Fiorentina dopo un tour de force di partite ravvicinate sempre partendo dal 1’. Lautaro e Lukaku torneranno allora nuovamente a fare coppia in attacco con Eriksen schierato come trequartista dal 1’ nel 3-4-1-2 del tecnico salentino. Sulle corsie esterne possibile l’inserimento dall’inizio di Moses e Biraghi. In difesa Ranocchia al posto dell’infortunato De Vrij.

Le probabili formazioni di Genoa-Inter

Genoa (4-4-2): Perin; Biraschi, Goldaniga, Zapata, Criscito; Ghiglione, Jagiello, Schone, Barreca; Pandev, Pinamonti.
ALL. Nicola

Inter (3-4-1-2): Handanovic; Skriniar, Ranocchia, Godin; Moses, Gagliardini, Borja Valero, Biraghi; Eriksen; Lukaku, Lautaro.
ALL. Conte