Formula 1, Sainz vince il GP Silverstone: disastro Ferrari con Leclerc

Qualche livido e tanto spavento, si conclude così la domenica nera di Alexander Albon che è stato protagonista di un brutto incidente al via del GP della Gran Bretagna andando ad impattare contro il muretto dei box e venendo poi colpito dalle vetture di Esteban Ocon e di Yuki Tsunoda mentre si trovava al centro della pista dopo un primo contatto con Vettel. Dopo l'incidente il thailandese della Williams aveva risposto "sto bene", ma il team medico ha preso del tempo per estrarlo dall'abitacolo. Dopo un primo controllo al centro medico del circuito, Albon era stato trasferito in elicottero all'ospedale di Coventry per un check-up completo dal quale è stato dimesso in serata.

Ad annunciarlo lo stesso Albon che ha postato sui propri profili social una foto che lo ritrae sul letto dell'ospedale ma sorridente: "Tutto ok, stiamo tutti bene ma soprattutto sono contento che Guanyu Zhou sia ok!  Ringrazio tutto il personale medico del circuito e dell'ospedale di Coventry. È un peccato che la nostra gara sia finita prima di iniziare, ma siamo già concentrati sull'Austria. Ci aspetta la prossima gara" ha infatti detto il pilota della Williams che sembra già essere pronto a tornare in pista nel prossimo weekend.

1. Red Bull 328
2. Ferrari 265
3. Mercedes 204
4. McLaren 73
5. Alpine 67
6. Alfa Romeo 51
7. AlphaTauri 27
8. Haas 20
9. Aston Martin 18
10. Williams 3

1. Verstappen (Red Bull) – 181 punti, 6 vittorie e 3 podi
2. Perez (Red Bull) – 147 punti, 1 vittoria e 5 podi
3. Leclerc (Ferrari) – 138 punti, 2 vittorie e 4 podi
4. Sainz (Ferrari) – 127 punti, 1 vittoria e 5 podi
5. Russell (Mercedes) – 111 punti, 3 podi
6. Hamilton (Mercedes) – 93 punti, 3 podi
7. Norris (McLaren) – 58 punti, 1 podio
8. Bottas (Alfa Romeo) – 46 punti
9. Ocon (Alpine) – 39 punti
10. Alonso (Alpine) – 28 punti
11. Gasly (Alpha Tauri) – 16 punti
12. Magnussen (Haas) – 16 punti
13. Ricciardo (McLaren) – 15 punti
14. Vettel (Aston Martin) – 15 punti
15. Tsunoda (Alpha Tauri) – 11 punti
16. Zhou (Alfa Romeo) – 5 punti
17. Mick Schumacher – 4 punti
18. Albon (Williams) – 3 punti
19. Stroll (Aston Martin) – 3 punti
20. Hulkenberg (Aston Martin) – 0 punti
21. Latifi (Williams) – 0 punti

1. Carlos SAINZ Ferrari
2. Sergio PEREZ Red Bull Racing +3.779
3. Lewis HAMILTON Mercedes +6.225
4. Charles LECLERC Ferrari +8.546
5. Fernando ALONSO Alpine +9.571
6. Lando NORRIS McLaren +11.943
7. Max VERSTAPPEN Red Bull Racing +18.777
8. Mick SCHUMACHER Haas F1 Team +18.995
9. Sebastian VETTEL Aston Martin +22.356
10. Kevin MAGNUSSEN Haas F1 Team +24.590
11. Lance STROLL Aston Martin +26.147
12. Nicholas LATIFI Williams +32.511
13. Daniel RICCIARDO McLaren +32.817
14. Yuki TSUNODA AlphaTauri +40.910
15. Esteban OCON Alpine (ritirato)
16. Pierre GASLY AlphaTauri (ritirato)
17. Valtteri BOTTAS Alfa Romeo (ritirato)
18. George RUSSELL Mercedes (ritirato)
19. Guanyu ZHOU Alfa Romeo (ritirato)
20. Alexander ALBON Williams (ritirato)

Carlos Sainz vince il GP della Gran Bretagna conquistando la sua prima vittoria in Formula 1. Lo spagnolo della Ferrari precede Perez e Hamilton. Fuori dal podio LEclerc che chiude quarto.

Iniziato l'ultimo giro del GP della Gran Bretagna: Sainz in testa davanti a Pere e Hamilton.

Fernando Alonso si avvicina a Charles Leclerc che adesso rischia di perdere anche la quarta posizione.

Lewis Hamilton supera Charles Leclerc che non ci sta e alla Curva Copse si riprende la posizione superandolo all'esterno. Poi il britannico della Mercedes con DRS è facile passare avanti sul rettilineo.

Pere scappa, Hamilton incollato agli scarichi di Leclerc che cerca di resistere agli attacchi del britannico.

Perez attacca Leclerc e i due dopo un lungo duello ruota a ruota vanno larghi, ne approfitta Lewis Hamilton che li passa entrambi salvo poi vedersi nuovamente ripassare dal messicano e dal monegasco.

Sainz scappa mentre Leclerc deve fare i conti con Perez e Hamilton.

Carlos Sainz non rispetta l'ordine di scuderia e supera Charles Leclerc. Perez intanto si prende la terza posizione ai danni di Hamilton.

La Safety Car ha abbandonato la pista: si riparte con Leclerc in testa ma con gomme dure vecchie mentre tutti gli inseguitori hanno le soft nuove.

Si complica la situazione per Charles Leclerc rimasto l'unico pilota con gomme vecchie hard mentre tutti i big hanno montato gomme soft nuove in regime di safety car.

Sfruttando il regime di Safety Car sia Sainz che Hamilton  si fermano ai box per montare gomma soft.

Ritiro per Esteban Ocon che arresta la sua vettura nel rettilineo. Safety Car in pista.

Problema alla Ferrari di Carlos Sainz che sta perdendo il suo vantaggio su Hamilton ora distante solo 1,5 secondi.

Prosegue il calvario di MAx Verstappen che viene sorpassato anche da Ocon e scivola così in nona posizione.

Charles Leclerc continua a spingere: il monegasco giro veloce dopo giro veloce sta allungando su Carlos Sainz e Lewis Hamilton.

1. Charles LECLERC
2. Carlos SAINZ+1.918
3. Lewis HAMILTON+5.954
4. Lando NORRIS+25.666
5. Sergio PEREZ+38.274
6. Fernando ALONSO+41.968
7. Sebastian VETTEL+60.136
8. Max VERSTAPPEN+64.600
9. Esteban OCON+64.872
10. Mick SCHUMACHER+67.284
11. Kevin MAGNUSSEN+69.686
12. Nicholas LATIFI+71.144
13. Lance STROLL+75.315
14. Daniel RICCIARDO1 L
15. Yuki TSUNODA1 L
16. Pierre GASLY
17. Valtteri BOTTAS
18. George RUSSELL
19. GuanyuZHOU
20. Alexander ALBON

Lewis Hamilton rientra ai box: l'inglese a causa di un pit-stop non perfetto rientra appena dietro alle Ferrari di Leclerc e Sainz che adesso guidano la gara.

Dopo un paio di giri su ritmi non elevatissimi la Ferrari ordina a Sainz di cedere la posizione a Leclerc. Lo spagnolo lo fa.

Questa volta la Ferrari lascia liberi i propri piloti di lottare per la seconda posizione mentre Lewis Hamilton ancora gira con ritmi elevati in testa alla gara.

Charles Leclerc guadagna nei confronti di Sainz che gira sugli stessi ritmi del leader Hamilton (con gomme vecchie). Ora il monegasco è a quasi un secondo dal compagno di squadra

Charles Leclerc si ferma per il pit-stop: il monegasco torna in pista appena dietro al compagno di squadra Sainz.

Max Verstappen si ferma per un altro pit-stop: l'olandese torna in pista appena davanti a Sebastian Vettel che però lo attacca e gli prende la posizione.

Lewis Hamilton continua a guadagnare su Charles Leclerc che al momento è leader della gara: il britannico della Mercedes è ora staccato di due secondi.

Giornata da dimenticare per l'Alfa Romeo: dopo il brutto incidente di Zhou, Bottas è costretto al ritiro per problemi tecnici.

Carlos Sainz si ferma ai box, Leclerc leader della gara: lo spagnolo rientra in terza posizione appena davanti a Norris.

LEwis Hamilton continua a guadagnare sui due piloti della Ferrari che ora sono distanti da lui circa tre secondi.