Formula 1, Verstappen vince il GP Brasile: classifica aggiornata e ordine d’arrivo

Adesso si cambiano le gomme a 8 minuti dalla fine per migliorar ancora i tempi con condizioni leggermente migliori rispetto alle Q1. Piastri si porta al comando.

Non ci sta Verstappen e dopo aver gestito le Q1 si vuole prendere anche la Q2: vola con la pioggia in 1'27″771, con un 0.387 meglio di Perez, secondo.

Condizioni meteo migliorate e tutti in pista con le gomme da bagnato in attesa di provare le intermedie. Buona partenza in Q2 per Leclerc che gira più veloce in 1'29″332

Ora dopo le emozioni della Q1 c'è la Q2 che inizia con meno pioggia sul tracciato. Altri 15 minuti di pura emozione a Interlagos.

Verstappen ha fatto meglio di tutti nel finale e si è preso il tempo migliore. Il campione del mondo in carica ha chiuso davanti ad Albon, Russell, Ocon, Tsunoda, Gasly, Leclerc, Perez, Piastri e Alonso.  Sainz si è qualificato con l'11° tempo

Incredibile epilogo a Interlagos dove la pioggia ha condizionato tutto, soprattutto il finale. Norris si è salvato all'ultimo solo per 2 decimi, mentre clamorosa l'eliminazione di Hamilton che non è riuscito a migliorarsi. Clamoroso, visto che l'inglese si è ritrovato nel lotto degli esclusi in Q1 insieme a Bearman, Colapinto, Hulkenberg, Zhou

Finale convulso in Q1 sotto la pioggia a 5 dal termine: Piastri porta la McLaren al 5° posto, Sainz sbaglia e scivola in decima posizione, Hamilton ruggisce e si riporta 14°

Si riparte in Q1 a Interlagos in condizioni davvero proibitive: pista in condizioni peggiori rispetto alla partenza e gomme che si sono raffreddate dopo lo stop della bandiera rossa per il crash di Colapinto.

Clamoroso a Interlagos, causa pioggia e una sessione decisamente falsata dalle condizioni estreme. Tsunoda è al momento al comando in 1’29″172, seguito da Leclerc a 0.667 e Ocon a 0.744. Seguono Perez, Alonso, Stroll, Verstappen, Sainz, Colapinto, Norris. Malissimo le Mercedes, con 18° Russell e 20° Hamilton che sarebbero così eliminati.

Crash per Colapinto a Interlagos e subito bandiera rossa in pista. Il pilota sta bene, lo ha comunicato via radio al box Williams

Visibilità a zero, rischi enormi sull'asfalto bagnato ma Bottas monta le intermedie. L'acqua continua ad aumentare, i piloti cercano di chiudere il giro non appena possibile malgrado tempi davvero molto alti.

Malgrado sul tracciato continuino ad apparire bandiere gialle in vari settori, i piloti compiono i loro giri sotto la pioggia. Tensione e difficoltà altissime, dopo i primi tempi Ocon è davanti ad Alonso, Tsunoda, Perez, Verstappen. poi Sainz e Leclerc 11°

18 minuti in pista con 5 eliminazioni in gara, sotto la pioggia incessante e una visibilità quasi a zero che mette a serio rischio la conclusione della sessione. Iniziano i primi giri e i primi problemi: testacoda per Bearman e Lawson

Con tempo avverso e a orario non consono, sono iniziate le qualifiche per il GP del Brasile a Interlagos.

Ci siamo. Con oltre diciassette ore di ritardo partono le Qualifiche del Gran Premio del Brasile.

La gara del GP del Brasile di F1 in programma oggi sul circuito di Interlagos si può vedere in diretta TV su Sky sui canali Sky Sport F1 (canale 207 del decoder satellitare) e Sky Sport Uno (canale 201) con la telecronaca di Carlo Vanzini e il commento tecnico di Ivan Capelli, Marc Gené e Matteo Bobbi. La corsa brasiliana della Formula 1 è trasmessa anche gratis in chiaro su TV8 (canale 8 del digitale terrestre) ma in differita a partire dalle ore 21:30.

Il GP del Brasile in programma oggi a è la ventunesima gara del calendario del Mondiale di Formula 1 2024 che conta 24 gran premi e si concluderà ad Abu Dhabi l'8 dicembre.

1. GP Bahrain (29 febbraio – 2 marzo)
2. GP Arabia Saudita (7 – 9 marzo)
3. GP Australia (22 – 24 marzo)
4. GP Giappone (5 – 7 aprile)
5. GP Cina* (19 – 21 aprile)
6. GP Miami* (3 – 5 maggio)
7. GP Emilia Romagna (17 – 19 maggio)
8. GP Monaco (24 – 26 maggio)
9. GP Canada (7 – 9 giugno)
10. GP Spagna (21 – 23 giugno)
11. GP Austria* (28 – 30 giugno)
12. GP Gran Bretagna (5 – 7 luglio)
13. GP Ungheria (19 – 21 luglio)
14. GP Belgio (26 – 28 luglio)
15. GP Paesi Bassi (23 – 25 agosto)
16. GP Italia (30 agosto – 1 settembre)
17. GP Azerbaigian (13 – 15 settembre)
18. GP Singapore (20 – 22 settembre)
19. GP Stati Uniti* (18 – 20 ottobre)
20. GP Città del Messico (25 – 27 ottobre)
21. GP Brasile* (1 – 3 novembre)
22. GP Las Vegas (22 – 24 novembre)
23. GP Qatar* (29 novembre – 1 dicembre)
24. GP Abu Dhabi (6 – 8 dicembre)

*Gran Premi con Sprint Race

Tra un'ora esatta prederanno il via le Qualifiche del Gp Brasile, tempo permettendo. Si comincia alle ore 11:30, la durata è quella classica. Cambia il giorno ma non il format.

1. McLaren 581
2. Ferrari 547
3. Red Bull 518
4. Mercedes 369
5. Aston Martin 86

1. Verstappen 367
2. Norris 323
3. Leclerc 297
4. Piastri 258
5. Sainz 244
6. Hamilton 189
7. Russell 180
8. Perez 151

La pioggia è prevista anche nella giornata di oggi, si partirà alle ore 12:30. Qualora dovesse piovere e copiosamente in Brasile gli steward dovranno stabilire la griglia di partenza e dovranno scegliere su quale classifica basarsi: o su quella delle Fp1 o su quelle delle Qualifiche della Sprint Race.

Lando Norris grazie a un ordine di scuderia ha vinto a Interlagos, secondo posto per Piastri e terzo per Leclerc che ha guadagnato una posizione e un punto per una penalità rifilata a Verstappen, che ha chiuso al quarto posto. Sainz quinto.

Le Qualifiche del Gran Premio del Brasile si terranno questa mattina. Si parte alle ore 11:30. La FIA ha cambiato giorno, è stata costretta a farlo a causa delle condizioni meteorologiche e ha stabilito nella serata di sabato l'orario. Anticipandolo di circa mezz'ora rispetto a quanto immaginato, dovendoci essere almeno quattro ore di break tra Qualifiche e Gp. La gara scatterà alle ore 16:30.

Le condizioni meteo potrebbero condizionare la gara di oggi del GP del Brasile. Stando alle previsioni infatti c'è l'elevato rischio che nell'orario in cui andrà in scena la gara arrivi qualche scroscio di pioggia sul circuito di Interlagos. Cosa che, con il tracciato appena riasfaltato e una temperatura dell'aria che dovrebbe aggirarsi intorno ai 26° C, potrebbe complicare e non poco la vita ai piloti.

La mappa del circuito di Interlagos su cui oggi si corre la gara del GP del Brasile della Formula 1 2024.

Ad ospitare la gara del GP del Brasile della Formula 1 2024 di scena oggi sarà l'Autodromo José Carlos Pace situato nel quartiere Interlagos della città brasiliana di San Paolo, uno dei circuiti permanenti più antichi del mondo su cui si corre ancora. Il tracciato è caratterizzato da diversi saliscendi che impegnano particolarmente i piloti e da diverse zone in cui è possibile tentare il sorpasso: alla curva 1, per esempio, o alla staccata della curva 4, oltre che sul rettilineo dei box e sulla "Reta Oposta" dove si può utilizzare il DRS.

La pista misura 4.309 metri e in gara si percorrono 71 giri, per una distanza complessiva di 305,91 km. Il layout della pista richiede un elevato carico aerodinamico per affrontare al meglio il tratto guidato, con le curve lente, ma anche un assetto che possa consentire buone velocità di punta. Il circuito di Interlagos è molto impegnativo per il cambio dato che durante la gara la trasmissione sarà molto sollecitata con circa 3200 cambi di marcia effettuati. Data la riasfaltatura completa e la scelta di Pirelli di portare i set di gomme più morbidi per questo weekend anche gli pneumatici potrebbero rivelarsi un'incognita.

Per quanto riguarda i freni invece, come suggerito dal fornitore ufficiale degli impianti frenanti della Formula 1 Brembo, quello di Interlagos è un circuito mediamente impegnativo. Durante ogni giro della pista brasiliana i freni vengono utilizzati appena 5 volte. La frenata più impegnativa in assoluto è quella alla prima curva dove le monoposto passano da 337 km/h a 124 km/h in 2,41 secondi durante i quali percorrono 130 metri.

A detenere il record di vittorie in Formula 1 a Interlagos è Michael Schumacher che ne ha conquistate quattro. Tra quelli in attività il primatista è Lewis Hamilton a quota tre successi sul tracciato brasiliano, mentre lo scorso anno a trionfare a San Paolo è stato Max Verstappen. Il record della pista in gara appartiene invece a Valtteri Bottas che nel 2018 è riuscito a fermare il cronometro sull'1:10.540.