Formula 1 GP Brasile: vince Hamilton, risultati e classifica con ordine di arrivo

Ai box anche Sergio Perez: il messicano torna in pista tra le due Ferrari con Bottas che ha appena superato Leclerc.

Si ferma Valtteri Bottas, mentre Lewis Hamilton resta in pista in testa alla corsa. Il finlandese esce alle spalle di Leclerc.

Si ferma Max Verstappen: l'olandese torna in pista in quarta posizione.

Tsunoda superato da Vettel e Alonso che attualmente sono rispettivamente in decima e undicesima posizione.

Pit-stop ritardato per Fernando Alonso che sembra orientato ad una strategia ad una sosta.

Giro veloce per Valtteri Bottas che strappa il punto  aggiuntivo a Verstappen.

Detriti in pista. Virtual Safety Car. Ne approfitta Bottas per effettuare il pit-stop e uscire in terza posizione davanti a Perez.

Norris attacca Sainz per la nona posizione. Lo spagnolo della Ferrari ha appena effettuato il pit-stop mentre il britannico ha effettuato la sosta dopo due giri a causa di un contatto in avvio di gara che ha compromesso la sua monoposto.

Verstappen si ferma ai box per il pit-stop: l'olandese torna in pista appena davanti a Hamilton che si è sbarazzato di Ricciardo.

Si ferma anche Sainz che però monta gomma gialla e quindi dovrà fare un'altra sosta.

Ricciardo supera Vettel ed è adesso a caccia di Gasly che occupa la settima posizione.

La classifica del GP del Brasile dopo 20 giri: 1. Verstappen; 2. Hamilton; 3. Perez; 4. Bottas; 5. Leclerc; 6. Sainz; 7. Gasly; 8. Ricciardo; 9. Vettel; 10. Ocon; 11. Alonso; 12. Stroll; 13. Giovinazzi; 14. Norris; 15. Tsunoda; 16. Raikkonen; 17. Russell; 18. Mazepin; 19. Latifi; 20. Schumacher.

Lewis Hamilton e Sergio Perez per due giri hanno dato vita ad uno spettacolare duello: gran sorpasso del britannico in Curva 4, controsorpasso del messicano e ulteriore sorpasso del pilota Mercedes che si prende così la seconda posizione.

Sergio Perez è attaccato da Lewis Hamilton e il messicano chiede alla Red Bull di dire al compagno di squadra Verstappen di rallentare per dargli la possibilità di prendere il DRS.

Dieci secondi di penalità per Tsunoda ritenuto responsabile del contatto con Stroll che ha originato l'ingresso della Safety Car.

Pista pulita. La gara può riprendere.

La Haas di Mick Schumacher perde pezzi e dunque si entra in regime di Virtual safety car per permettere agli addetti di ripulire la pista.

La classifica del GP del Brasile dopo 10 giri: 1. Verstappen; 2. Perez; 3. Hamilton; 4. Bottas; 5. Leclerc; 6. Sainz; 7. Vettel; 8. Gasly; 9. Ricciardo; 10. Ocon; 11. Stroll; 12. Alonso; 13. Giovinazzi; 14. Mazepin; 15. Norris; 16. Raikkonen; 17. Tsunoda; 18. Latifi; 19. Russell; 20. Schumacher.

Leclerc tenta di superare Valtteri Bottas: per ora il finlandese è riuscito a resistere agli attacchi del monegasco della Ferrari.

Si riparte: la safety car lascia la pista. La corsa riprende.

Russell si ferma per il pit-stop (unico a farlo durante il regime di Safety Car): il britannico monta gomma dura.

Safety Car in pista. Bandiera gialla per permettere ai marshall di ripulire la pista dai detriti.

Hamilton è già 3°. Il compagno di squadra Valtteri Bottas non oppone  resistenza e fa passare il britannico che, dopo averlo ringraziato nel team radio ("Thank you Valtteri") è già a caccia della coppia Red Bull che al momento guida la gara.

Hamilton sorpassa all'interno anche Charles Leclerc: il britannico è quarto e adesso ha davanti il compagno di squadra Bottas.

Lewis Hamilton supera prima Vettel e poi Sainz. Il britannico è già quinto alle spalle di Leclerc.