Una gara complicatissima e folle quella di Jeddah. Ha vinto Hamilton che al termine di un Gp infinito è riuscito a superare Verstappen e a vincere l'ottava gara della stagione. Terzo sul filo Bottas che ha preceduto un ottimo Ocon, poi Ricciardo e Gasly. Sainz ottavo superato all'ultimo giro da Leclerc, nono Giovinazzi, decimo Norris. Ora Hamilton e Verstappen hanno gli stessi punti.
GP Arabia Saudita: classifica finale e ordine di arrivo
Lewis Hamilton ha vinto il Gran Premio di Arabia Saudita. Secondo posto per Verstappen, terzo Bottas. Quarto Ocon, poi Daniel Ricciardo, Gasly, le Ferrari di Leclerc e Sainz, Giovinazzi e Lando Norris.
Parità di punti tra Hamilton e Verstappen chi vince il Mondiale?
Verstappen e Hamilton hanno gli stessi punti: 369,5 e così arriveranno direttamente ad Abu Dhabi. In caso di parità di punti, che ci sarà solo con ritiro di entrambi vincerebbe Max che ha ottenuto un successo in più.
Verstappen lascia il podio e non saluta Hamilton
In senso polemico Max Verstappen lascia la festa del podio, che fanno solo Hamilton e Bottas, con un uomo della Mercedes. Brutto momento, ma prevedibile. Duello rusticano tra Lewis e Max e una settimana di fuoco che sta per arrivare.
Le parole di Hamilton dopo il successo di Jeddah
"Non ho capito perché abbia frenato in modo così pesante all'improvviso, lui si è mosso, poi mi hanno detto che mi avrebbe fatto passare, forse ha fatto così perché voleva farmi superare. Noi abbiamo un gran bel passo, ma sono molto veloci e sarà difficile superarli. Abbiamo conquistato anche tanti punti al team grazie a Valtteri e la vittoria e per tutta la squadra".
Verstappen polemico: "Le decisioni prese non mi trovano d'accordo"
Dopo la gara si è subito presentato ai microfoni l'olandese: "Volevo far passare Hamilton, ho rallentato, lui non voleva superarmi sulla destra, lui non voleva passarmi lì e ci siamo toccati. Sono state prese delle decisioni che non mi trovano d'accordo. Sarà deciso tutto ad Abu Dhabi, spero sarà un bel weekend per noi".
Hamilton aggancia Verstappen in classifica: "La gara più pazza che io ricordi"
Hamilton fa pure il giro veloce e cancella gli otto punti di vantaggio di Verstappen. I duellanti arrivano così a parità di punti all'ultima gara, quella di Abu Dhabi che si terrà domenica 12 dicembre. Sarà un finale clamoroso di un mondiale bellissimo, a fine gara nel team radio a Hamilton hanno detto: "Questa è la gara più pazza che io ricordi".
Hamilton vince a Jeddah, Verstappen e Bottas sul podio
Hamilton si impone in Arabia Saudita, Verstappen è secondo. Bottas arriva terzo, beffando sul traguardo Ocon. Leclerc settimo, Sainz ottavo. Lewis e Max arrivano così ad Abu Dhabi a parità di punti.
3 giri al termine del Gp di Arabia
Hamilton precede Verstappen di circa 6 secondi, terzo è Ocon che sta difendendo il podio da Bottas. Quinto è Ricciardo, poi Gasly, Sainz, Leclerc, Giovinazzi e Norris.
Penalità per Verstappen, ma anche Hamilton è sotto investigazione
Per uno dei tanti episodi di questa gara infinita Verstappen è stato penalizzato di 5 secondi, mentre dopo la gara ci sarà un'altra investigazione che riguarderà Hamilton e Verstappen.
Hamilton sorpassa Verstappen, ora è leader
Lewis ci riprova e passa Max, ora è al comando l'inglese. Ma sarà lotta fino alla fine. Mancano pochi giri al termine.
Verstappen cede la posizione a Hamilton, ma Max torna leader
Verstappen cede la posizione a Hamilton, ma resta in scia e con il DRS lo sorpassa di nuovo. Max è avanti.
Hamilton tampona Verstappen, caos in Arabia Saudita
Momento folle in Arabia Saudita. Hamilton tampona Verstappen. I due piloti sono investigati.
Altro duello tra Hamilton e Verstappen, contatto notato
Un altro duello tra Hamilton e Verstappen. Lewis attacca, Max resiste, ma con le dure, i due vanno ancora lunghi. Contatto notato.
Le Ferrari dietro a Giovinazzi
Il terzo posto nel Mondiale Costruttori è praticamente blindato, ma questa gara è diventata uno strazio per la Ferrari con Sainz ottavo e Leclerc nono che sono alle spalle di Giovinazzi.
Virtual Safety Car in pista, forse era meglio schierare la Safety Car
Non è stata schierata la Safety Car, ma il direttore di gara ha optato per la Virtual Safety Car per togliere i pezzi della vettura persa da Vettel. Altro errore, considerato il tempo perso, era meglio schierare la Safety Car.
La classifica del Gp Arabia Saudita dopo 30 giri
Ci sono tanti detriti in pista, pezzi persi da Vettel, che è ancora in gara, anche se ha perso diverse posizioni. Al comando c'è Verstappen che precede Hamilton, Ocon è terzo con un margine su Ricciardo e Bottas. Sesto Gasly, settimo Giovinazzi davanti a Sainz, Leclerc e Stroll.
Duello vero tra Sainz e Leclerc
Una gara completamente diversa per Leclerc e Sainz, il primo poco fortunato, poteva ambire facilmente al podio, ma la strategia e il contatto con Perez hanno danneggiato il monegasco, lo spagnolo invece è partito dal fondo ed è risalito all'ottavo posto, proprio quando ha superato Leclerc c'è stato un duello vero e proprio con Sainz.
Tsunoda a muro, Virtual Safety Car
Tsunoda sbaglia e va a muro, cerca di passare Vettel, entrambi finiscono fuori. Il giapponese commette un errore grave e coinvolge anche il pilota della Aston Martin.
Hamilton supera Ocon e torna secondo
Il duello continua. Verstappen va in fuga, ma Hamilton almeno si riprende la seconda posizione con un sorpasso sul rettilineo su Ocon.
Super partenza di Verstappen
La terza partenza è perfetta per Verstappen che scappa supera Ocon e Hamilton e va in fuga. Quarto Ricciardo, quinto Bottas.
Ocon parte al comando, Hamilton e Verstappen lo seguono
Quindi alle 19.40 la gara ripartirà. E davanti a tutti ci sarà Esteban Ocon che precederà Lewis Hamilton e Max Verstappen.
L'offerta di Michael Masi a Red Bull e Mercedes, che errore clamoroso
Il direttore di gara ha stravolto le regole e ha deciso di offrire una soluzione salomonica, ma sbagliata a Red Bull e Mercedes. Perché Verstappen avrebbe dovuto essere penalizzato per la manovra su Hamilton, ma non può essere penalizzato perché quel giro, il 16°, non si è concluso. Così c'è stata una soluzione alternativa che è stata accettata da Red Bull e Mercedes. Partirà Ocon in pole, con Hamilton secondo e Verstappen terzo.
Terribile incidente per Mazepin
Nel caos della ripartenza c'è stato anche un incidente terribile per Nikita Mazepin.
Si ritira Sergio Perez, dopo un contatto con Leclerc
La Red Bull ha perso una delle sue vetture. Perché Sergio Perez dopo essere stato imbottigliato in curva, non ha lasciato spazio a Leclerc, che lo ha centrato in pieno e la vettura del messicano è diventata inguidabile. Ritiro così per Perez al 16° giro.
Altro contatto tra Hamilton e Verstappen
Verstappen è ancora leader, segue però Ocon, poi Hamilton. Ma c'è un'altra Safety Car, anzi molto probabile bandiera rossa. Si ritirano Perez e Mazepin, coinvolto in un incidete tremendo.
Il team radio di Hamilton: "Non ha senso"
L'inglese quando stava rientrando ai box per la sospensione del Gp dell'Arabia Saudita si è lamentato parecchio in un focoso team radio, ha chiesto se Max poteva cambiare le gomme senza effettuare il pit stop, la risposta è stata affermativa, poi ha detto: "È incredibile, amico. James, è stata una grande scommessa che hanno preso perché eravamo proprio dietro di loro. Non ha nemmeno senso".
La gara ripartirà alle 19.15
Tra pochissimo le vetture torneranno a girare a Jeddah, dove Verstappen precede Hamilton e Bottas.
Perché la sospensione del Gp Arabia Saudita favorisce Verstappen
Hamilton e Bottas si sono fermati ai box, Verstappen no. E ora Max ha in pugno la gara, perché con la bandiera rossa tutti i piloti possono effettuare cambiare le gomme senza effettuare il pit stop. Ciò significa che Verstappen ha la chance di rimanere leader della gara e così metterebbe la mani sul titolo Mondiale.
Bandiera Rossa al Gran Premio di Arabia Saudita
La gara è stoppata. Non sono riusciti a sistemare le barriere e così Michael Masi ha deciso di esporre la bandiera rossa. E così la mossa di non fare il pit stop per Verstappen risulta vincente. Una botta di fortuna per l'olandese che ora si trova al comando e avrà la possibilità di cambiare le gomme ora, senza colpo ferire. Hamilton è secondo, ed è furioso.
Hamilton ai box, Verstappen no: Max è leader
Hamilton con l'ingresso della Safety Car decide di andare ai box, come anche Bottas, Verstappen sceglie la strategia differente e ora è al comando del Gp dell'Arabia Saudita.