Formula 1, Verstappen vince il GP Olanda, disastro Ferrari sotto la pioggia: classifica aggiornata e ordine d’arrivo

1. Red Bull 540 punti
2. Mercedes 255
3. Aston Martin 215
4. Ferrari 201
5. McLaren 111
6. Alpine 73
7. Williams 15
8. Haas 11
9. Alfa Romeo 9
10. AlphaTauri 3

1. Max Verstappen (Red Bull) 339 punti
2. Sergio Perez (Red Bull) 201
3. Fernando Alonso (Aston Martin) 168
4. Lewis Hamilton (Mercedes) 156
5. Carlos Sainz (Ferrari) 102
6. Charles Leclerc (Ferrari) 99
7. George Russell (Mercedes) 99
8. Lando Norris (McLaren) 75
9. Lance Stroll (Aston Martin) 47
10. Pierre Gasly (Alpine) 37
11. Esteban Ocon (Alpine) 36
12. Oscar Piastri (McLaren) 36
13. Alexander Albon (Williams) 15
14. Nico Hulkenberg (Haas) 9
15. Valtteri Bottas (Alfa Romeo) 5
16. Guanyu Zhou (Alfa Romeo) 4
17. Yuki Tsunoda (AlphaTauri) 3
18. Kevin Magnussen (Haas) 2
19. Nyck de Vries (AlphaTauri) 0
20. Logan Sargeant (Williams) 0
21. Daniel Ricciardo (AlphaTauri) 0
22. Liam Lawson (AlphaTauri) 0

1. Max VERSTAPPEN
2. Fernando ALONSO +3.744
3. Pierre GASLY +7.058
4. Sergio PEREZ +10.068*
5. Carlos SAINZ +12.541
6. Lewis HAMILTON +13.209
7. Lando NORRIS +13.232
8. Alexander ALBON +15.155
9. Oscar PIASTRI +16.580
10. Esteban OCON +18.346
11. Lance STROLL +20.087
12. Nico HULKENBERG +20.840
13. Liam LAWSON +26.147
14. Kevin MAGNUSSEN +26.410
15. Valtteri BOTTAS +27.388
16. Yuki TSUNODA +29.893
17. George RUSSELL +55.754
18. Guanyu ZHOU (ritirato)
19. Charles LECLERC (ritirato)
20. Logan SARGEANT (ritirato)

* penalità di cinque secondi

Max Verstappen vince anche il GP d'Olanda davanti a Fernando Alonso e Pierre Gasly (che ha approfittato della penalità comminata a Perez per sopravanzarlo). Nono successo consecutivo dunque per l'olandese che eguaglia così il record che apparteneva a Sebastian Vettel.

Costretto al ritiro George Russell che ha lamentato un problema tecnico alla sua Mercedes.

Sergio Perez è stato penalizzato di cinque secondi per aver superato la velocità massima in pit-lane.

Ripresa la gara dietro la safety car.

La Direzione di Gara ha obbligato tutti i piloti a ripartire con gomme intermedie dietro la safety car.

La Direzione di Gara non ha ancora comunicato nulla in vista di una possibile ripartenza della gara. C'è però una deadline dato che allo scadere della terza ora dalla partenza (alle ore 18) la gara sarà comunque dichiarata conclusa anche se non sono stati effettuati tutti i giri in programma.

La Direzione di Gara viste le condizioni metereologiche sulla pista di Zanvoort potrebbe anche decidere di non riprendere la gara e dichiararla conclusa. In quel caso i punti saranno assegnati secondo l'ordine d'arrivo del giro 63 ed essendo stati percorsi il 75% dei km in programma, come prevede il regolamento, i punteggi saranno quelli consueti con il vincitore che prenderebbe 25 punti, 18 per il 2° classificato, 15 per il 3°, 12 per il 4°, 10 per il quinto, 8 per il sesto, 6, per il settimo, 4 per l'ottavo, 2 per il nono e 1 per il decimo. Il punto aggiuntivo per l'autore del giro più veloce andrebbe invece a Fernando Alonso che lo deteneva al momento della sospensione.

Bandiera rossa: gara momentaneamente sospesa per il nubifragio abbattutosi all'improvviso su Zandvoort costato lo scontro con il muro a Guanyu Zhou.

VErstappen rientra ai box per montare le full wet mentre la direzione di gara opta per la virtual safety car.

Si fermano ai box anche Verstappen e Alonso che tornano in pista in prima e seconda posizione.

Arriva nuovamente la pioggia a Zandvoort. Ai box Perez, Gasly, Sainz, Hamilton e Russell.

Gran sorpasso di Gasly su Carlos Sainz: il francese sorprende lo spagnolo all'esterno in uscita di Curva 1 e si prende la quarta posizione.

Prosegue la grande gara di Alexander Albon che dopo aver superato Russell è ora in sesta posizione.

Dopo il sorpasso subito da Alonso, crollo di prestazione per Sainz che ora è stato raggiunto da Pierre Gasly.

Fernando Alonso si riprende subito la terza posizione passando Sainz in fondo al rettilineo.

1. Max VERSTAPPEN
2. Sergio PEREZ+6.206
3. Carlos SAINZ+18.273
4. Fernando ALONSO+19.506
5. Yuki TSUNODA+22.380
6. Pierre GASLY+23.310
7. George RUSSELL+24.878
8. Alexander ALBON+27.191
9. Esteban OCON+29.713
10. Lando NORRIS+30.567
11. Lewis HAMILTON+34.210
12. Oscar PIASTRI+39.175
13. Guanyu ZHOU+42.432
14. Lance STROLL+44.093
15. Kevin MAGNUSSEN+47.638
16. Nico HULKENBERG+55.086
17. Valtteri BOTTAS+56.270
18. Liam LAWSON+62.730
19. Charles LECLERC (ritirato)
20. Logan SARGEANT (ritirato)

Alonso richiamato ai box: problemi nel pit-stop. Ne approfitta Sainz che guadagna la terza posizione.

Sainz supera Tsunoda e si prende la quarta posizione.

Gasly si ferma ai box e, a causa della penalità di cinque secondi da scontare, viene superato da Tsunoda e Sainz.

Si ferma anche Perez. Il messicano torna in pista in terza posizione.

Leclerc rientra ai box dove viene ritirata la sua vettura irrimediabilmente danneggiata nel fondo.

Carlos Sainz si ferma ai box per montare gomma soft: lo spagnolo torna in pista in undicesima posizione.