Europei 2021, Svezia-Ucraina 1-2 risultato finale: decide un gol di Dovbyk ai supplementari

Decide una rete di Dovbyk all'ultimo minuto dei tempi supplementari la gara tra Svezia e Ucraina. La formazione di Shevchenko si era portata in vantaggio con un bel tiro di sinistro di Zinchenko ma gli svedesi hanno risposto con Forsberg prima dell'intervallo. Agli extra-time arriva la svolta. Espulso Danielson per un brutto fallo su Besedin.

RETI: 27’ Zinchenko, 43’ Forsberg, 120′ Dovbyk.

SVEZIA (4-4-2): Olsen; Lustig (83’ Krafth), Lindelof, Danielson, Augustinsson (83’ Bengtsson); Larsson (97’ Claesson), Olsson (101’ Helander), Ekdal, Forsberg; Isak (96’ Berg), Kulusevski (96’ Quaison). Allenatore: Andersson.

UCRAINA (5-4-1): Bushchan; Karavaev, Zabarnyi, Matviyenko, Kryvtsov, Zinchenko; Stepanenko (95’ Makarenko), Sydorchuk (118’ Bezus), Yarmolenko (106’ Dovbyk), Shaparenko (60’ Malinovskyi); Yaremchuk (91’ Besedin) (101’ Tsigankov). Allenatore: Shevchenko.

ARBITRO: Daniele Orsato (ITA)

L'attaccante ucraina ha battuto Olsen di testa e ha portato in vantaggio la sua nazionale all'ultimo respiro.

Il calciatore dell'Atalanta prova il tiro al volo ma la sua conclusione termina fuori.

I due si contendono un pallone in area e sono protagonisti di uno scontro di gioco.

L'ex difensore del Bologna lisca il pallone al limite della sua area ma nessun calciatore ucraino ne approfitta.

Dopo i problemi accusati sul finire del primo extra-time, Yarmolenko non ce la fa: al suo posto Dovbyk.

Finisce il primo extra-time a Glasgow e la gara non si sblocca.

Accompagnato da due membri dello staff medico il calciatore rientra negli spogliatoi e Sheva lo va a salutare. Bel gesto dell'ex attaccante.

Besedin costretto a uscire: al suo posto Tsigankov, che è anche un buon tiratore dagli 11 metri.

Il difensore interviene su Besedin in maniera davvero pericolosa: arriva l'espulsione dopo il VAR e Svezia in 10.

Fuori Kulusevski, Isak e Larsson: Andersson cambia tutto l'attacco.

Dopo il pareggio per 1-1 dopo 90′ ecco che iniziano i supplementari all'Hampden Park di Glasgow.

Fuori Yaremchuck, dentro Besedin: secondo cambio Ucraina.

A Glasgow la gara non si sblocca: al 90′ Svezia e Ucraina sono ferme sul risultato di 1-1 e si va ai supplementari.

Il numero 10 della Svezia si becca un cartellino giallo per una manata a Stepanenko.

Bengtsson e Krafth per Augustinsson e Lustig: doppia sostituzione per la Svezia.

A Glasgow Svezia e Ucraina giocano in maniera compatta in fase difensiva e la gara non si sblocca.

Svezia e Ucraina ci provano ma non riescono a incidere.

Protagonista assoluto del match è Emil Forsberg, che dopo aver dribblato due avversari ha colpito la traversa con un grandissimo tiro di destro.

L'attaccante della Juventus calcia bene verso la porta ma il numero 1 ucraino devia in angolo.

Esce Shaparenko, entra Malinovskyi: prima sostituzione per la nazionale ucraina.

Il numero 10 della selezione svedese colpisce il palo con un tiro a rientrare: Bushchan non ci sarebbe mai arrivato.

Tiro di destro del centrocampista ucraino e palla che termina sul palo della porta di Olsen.

Fase di studio all'Hampden Park di Glasgow.

Andersson e Shevchenko non effettuano nessun cambio nell'intervallo.

Forsberg risponde a Zinchenko: Svezia e Ucraina pareggiano 1-1 dopo i primi 45′. Gara piacevole a Glasgow.

Il numero 10 della Svezia firma il gol del pareggio con un tiro dal limite deviato da un difensore ucraino e rimette il match in equilibrio.

La squadra di Andersson cerca il pareggio ma non trova spazi perché gli ucraini sono compatti nella fase difensiva.

Gli svedesi non si aspettavano questo colpo degli avversari e fanno fatica a creare opportunità.