Napoli-Genk 4-0: tripletta di Milik e gol di Mertens. Partenopei agli ottavi di Champions

Al termine del match Ancelotti saluta tutti. La missione è compiuta, gli ottavi di finale sono raggiunti. Ma quei saluti fanno pensare anche, calcisticamente parlando, a un addio definitivo. Il tecnico potrebbe dimettersi.

Il Napoli batte in scioltezza il Genk e si qualifica per gli ottavi di finale di Champions League. La squadra partenopea ha chiuso il match nel primo tempo, in cui Milik ha realizzato una tripletta. Nella ripresa a segno anche Mertens, il 4-0 vale gli ottavi, ma non il primato nel girone, che è del Liverpool (vittorioso a Salisburgo).

Casper De Norre colpisce il pallone con la mano in area di rigore. Ha respinto come non si può un tiro di Callejon. Questa volta dal dischetto va Mertens che realizza il gol del 4-0. 118° centro con la maglia azzurra per il belga che si porta a tre gol dal record di Hamsik.

Il giovanissimo Gaetano prende il posto di Zielinski e fa il suo esordio in Champions League. Un momento molto emozionante per questo ragazzo cresciuto nel vivaio che si piazza al centro del campo al fianco di Allan e Fabian Ruiz.

Il Liverpool con un tremendo uno-due manda al tappeto il Salisburgo. Nel giro di un minuto segnano prima Keita e poi Salah. Gli austriaci a meno di una clamorosa rimonta vanno in Europa League, i campioni d'Europa tornano davanti al Napoli e molto probabilmente vincono il girone.

Hamsik per la seconda volta, dopo il suo addio, è tornato al San Paolo dove ha salutato i suoi vecchi tifosi. L'ex capitano è stato  premiato e poi omaggiato da un lungo applauso.

Lo slovacco, che ha giocato 520 partite e segnato 121 gol con la maglia azzurra, si è commosso durante il giro del campo. Al giocatore è stata data una maglia celebrativa, al suo fianco l'ex allenatore Edy Reja.

Il Napoli chiude il primo tempo nettamente in vantaggio, al San Paolo il Genk è sotto di tre gol. I partenopei sono praticamente già agli ottavi, anche se manca ancora un tempo. Il 3-0 è tutto figlio di Milik, autore di una tripletta.

Callejon scatta sul filo del fuorigioco e viene steso da Vandervoort, rigore netto e giallo per il portiere che non è ancora 18enne. Dal dischetto va Milik che spiazza il portiere del Genk e realizza il 3-0. Tripletta per il polacco che non aveva segnato ancora in Champions.

Cross di Di Lorenzo e gol di Milik. Il Napoli raddoppia, 2-0 al Genk, gli ottavi sono davvero vicinissimi. L'esterno difensivo sfrutta un buon varco, arriva sul fondo e crossa in mezzo, Milik si inserisce in modo perfetto e con una conclusione potente batte il giovane portiere del Genk.

Fabian Ruiz perde un brutto pallone a metà campo, il Genk ne approfitta e con un paio di passaggi passa da una parte all'altra del campo e va a un passo dall'1-1, ma Onuachu sbaglia lo stop e quando arriva davanti a Meret calcia male.

Nel giorno della premiazione di Hamsik, il calciatore con più gol e più presenze con il Napoli, taglia un bel traguardo Dries Mertens che al San Paolo sta disputando la 300esima partita della carriera con i partenopei. ‘Ciro' Mertens è il 9° nella classifica all time dei giocatori con più presenze, secondo in quella dei goleador.

Il Napoli parte forte e dopo 3′ passa in vantaggio grazie al clamoroso errore del baby portiere del Genk Vandervoordt che cerca un dribbling nell'area piccola, sbaglia e segna Milik, 1-0.

Parte forte il Napoli che dopo nemmeno due minuti colpisce una traversa con il grande ex della partita Koulibaly, che svetta e sugli sviluppi di un corner va vicinissimo al gol.

Ai microfoni di Sky ha parlato il d.s. del Napoli Cristiano Giuntoli che ha voluto glissare sul futuro di Ancelotti e si è soffermato solo sulla partita tra il Napoli e il Genk, sfida che può valere gli ottavi di finale di Champions.

Ancelotti? Non ne voglio parlare. Abbiamo un traguardo storico da raggiungere e dobbiamo pensare a questo. Sinceramente non voglio parlare dell'allenatore, ma solo della partita. Gli ottavi potrebbero darci lo slancio anche per il campionato, pensiamo solo alla partita di stasera. La nostra è stata una vigilia delicata. I ragazzi sicuramente troveranno grandi motivazioni, le avranno e speriamo di vincere.

Fuori Insigne e Lozano. Ancelotti esclude il capitano, la fascia passerà a Callejon, e il messicano, l'acquisto più costoso del mercato estivo. Nel Napoli che si gioca qualificazione contro il Genk a centrocampo torna Allan e in attacco Milik affianca Mertens.

• Napoli (4-4-2): Meret, Di Lorenzo, Manolas, Koulibaly Mario Rui, Callejon, Allan, Fabian, Zielinski, Mertens, Milik.
• Genk (4-3-3): Vandevoordt; Maehle, Dewaest, Lucumí, De Norre; Hrosovskyi, Berge, Ito; Paintsil, Onuachu, Samatta.

Oggi il Napoli cercherà di raggiungere dopo tre anni gli ottavi di Champions League, ma questa è anche la giornata del saluto a Marek Hamsik. L'ex capitano doveva essere premiato prima del calcio d'inizio, ma la società, sui profili social, ha fatto sapere che Hamsik verrà premiato durante l'intervallo della partita di Champions con il Genk.

Dopo la partita o al massimo nella giornata di domani il Napoli potrebbe cambiare allenatore. Carlo Ancelotti lascerà con ogni probabilità dopo il match con il Genk. Ancora non si sa arriveranno le dimissioni o ci sarà del tecnico del Napoli che sarà sostituito da Gennaro Gattuso, uno dei suoi allievi, che sembra pronto a firmare un contratto di un anno e mezzo.

Giro di campo e premiazione per Marek Hamsik. Il capitano per la seconda volta dal suo addio torna al San Paolo, dove stasera lo slovacco sarà premiato da Edy Reja, l'allenatore che lo ha avuto per primo al Napoli. Hamsik è il calciatore con più presenze (520) e più gol (121) con la maglia dei partenopei.

Gli ottavi di finali sono a un passo. Il Napoli si qualifica se vince e se pareggia, ma potrebbe anche superare il turno in caso di sconfitta, ciò accadrà però se il Liverpool uscirà indenne dalla sfida con il Salisburgo. I partenopei hanno la possibilità di chiudere il girone al primo posto. Se il Napoli batterà il Genk e il Liverpool non vincerà in casa del Salisburgo allora Insigne e compagni saranno primi. Ma anche in caso di classifica avulsa il Napoli sarà leader del girone. Per avere tutte e tre le squadre in lizza per la qualificazione 10 punti c'è bisogno di un pareggio del Napoli e della vittoria del Salisburgo, e in questo caso il Liverpool campione in carica sarebbe eliminato.

• La Classifica del Gruppo E: Liverpool 10; Napoli 9; Salisburgo 7; Genk 1.

Il match tra Napoli e Genk sarà trasmesso in diretta e in esclusiva da Sky, che manderà in onda l'incontro sui canali 201 (Sky Sport Uno) e 253 (Sky Calcio). La partita, commentata da Trevisani e Adani, potrà essere seguita anche in streaming con Sky Go e su Now Tv. Non sarà invece possibile seguirla in chiaro.

Sono tornati nell'elenco dei convocati e saranno in campo dal primo minuto Allan e Milik, due calciatori che sono mancati tantissimo al Napoli in queste ultime settimane. A centrocampo confermati Callejon e Zielinski, mentre Lozano sarà preferito a Mertens, panchinaro con Insigne.

Le probabili formazioni

• Napoli (4-4-2): Meret; Di Lorenzo, Manolas, Koulibaly, Mario Rui; Callejon, Allan, Fabian Ruiz, Zielinski; Lozano, Milik.
• Genk (4-2-3-1): Vandervoordt, Maehle, Dewaest, Lucumì, De Norre; Wouters, Berge; Bongonda, Krosovsky, Paintsil; Samatta.

Napoli-Genk è l'ultima partita della fase a gironi di Champions League per gli azzurri, ad un passo dalla qualificazione agli ottavi di finale: al San Paolo basta un pareggio per conquistare l'accesso al prossimo turno. Calcio d'inizio fissato alle 18.55, rigorosamente in contemporanea con l'altra sfida del Gruppo E tra Salisburgo e Liverpool. Riflettori puntati su Ancelotti e i possibili sviluppi in panchina, con Rino Gattuso già contattato da De Laurentiis e pronto a subentrare.