Dinamo Kiev – Juventus 0-2 Champions League 2020/2021

Dinamo Kiev – Juventus 0-2

Reti: 46′ Morata, 84′ Morata

Dinamo Kiev (4-3-3): Buschan; Kedziora, Zabarnyi, Mykolenko, Karavaev (70′ Popov); Buyalski (89′ Garmash), Sydorchuk, Shaparenko; Tsygankov (70′ Verbic), Supryaga, De Pena (60′ Rodrigues). All. Lucescu. A disp. Neshcheret, Boyko, Shepeliev, Tsitaishvili, Lednev, Andriyevskiy, Rodrigues, Syrota, Duelund.

Juventus (3-4-1-2): Szczesny; Bonucci, Chiellini (19′ Demiral), Danilo; Cuadrado, Bentancur (79′ Arthur), Rabiot, Chiesa; Ramsey (79′ Bernardeschi); Kulusevski (55′ Dybala), Morata. All. Pirlo. A disp. Pinsoglio, Buffon, Frabotta, Portanova.

Arbitro: Haţegan (ROU)

A Kiev la Juventus festeggia la vittoria in Champions League in un debutto bagnato dai gol di Morata che sigla entrambe le reti. Per Andrea Pirlo è anche il primo trionfo in trasferta, lontano da Torino, nella sua gestione tra campionato e coppe.

Cuadrado ha spazio per preparare il cross perfetto per Morata: colpo violento di testa a schiacciare la palla in rete e raddoppio juventino. Per lo spagnolo è doppietta personale quando mancano 5 minuti al 90′

Mancano 15 minuti più recupero alla fine del match e la Dinamo fa veramente poco per impensierire la Juventus. I bianconeri sono padroni del campo e mantengono ritmi bassi, in attesa di trovare lo spunto che chiuda la partita.

La Juventus gioca e fa la partita, la Dinamo non riesce a reagire: Chiesa tra i più attivi in campo, prova a sfondare in area ucraina ma trova davanti a sè un muro bianco.

Debutto stagionale per Paulo Dybala: al 55′ prende il posto di Kulusevski.

La Juventus ha preso il comando della partita. La Dinamo agisce in contropiede e solo di rimessa ma il pallino del gioco è dei bianconeri che spingono gli avversari facilmente nella loro metà campo

Dopo il vantaggio Juve, Mircea Lucescu studia le contromosse: la Dinamo deve reagire immediatamente alla rete di Morata per rientrare subito in partita

Grande avvio della Juventus: Morata alla prima occasione nella ripresa non sbaglia! Assolo di Chiesa che si libera al cross: difesa della Dinamo che fa fatica con Ramsey che assiste Kulusevski il cui tiro viene respinto corto dal portiere. Lo spagnolo è lì e non fallisce l'appuntamento con il gol!

Via alla ripresa, squadre che riprendono dallo 0-0 del primo tempo. Non ci sono cambi per Pirlo e Lucescu.

Senza ulteriori emozioni si conclude il primo tempo a Kiev: Dinamo e Juventus a reti inviolate.

Primo ammonito della partita è Bentancur nei minuti finali di primo tempo

Anche Gigi Buffon segue la gara dalla panchina e prova a dare supporto ai propri compagni. Intanto punteggio sempre inchiodato sullo 0-0 con la Juve che ha meritato di più

La Juventus sfiora un magico gol: Kulusevski si inventa la deviazione vincente con un colpo di tacco perfetto  ma trova prontissimo il portiere della Dinamo

La Dinamo Kiev prova ad alzare il baricentro ma non riesce mai ad entrare in area bianconera in modo pericoloso.

Paulo Dybala è ancora una volta partito dalla panchina. Anche in Champions Leahue Pirlo ha preferito un altro assetto iniziale.

Subito un problema difensivo per la Juventus: al 17′ Chiellini cede la fascia di capitano a Bonucci. Non ce la fa, problemi muscolari per il centrale bianconero. Al suo posto, Demiral.

Juventus pericolosa in due minuti due volte: su corner Chiellini sul secondo palo si ritrova la palla sulla testa ma non riesce per poco a trovare la porta della Dinamo.

Federico Chiesa  dopo un bel passaggio si libera silla sinistra e in area conclude verso l'angolino basso di destra. Ma Bushchan con un grandissimo intervento dice no e respinge il diagonale.

La Dinamo prova a fare la partita, la Juventus attende e si limita a gestire la situazione in attesa di prendere le misure agli avversari

Le maglie scelte dalla Juve (arancioni con bordi neri) stanno facendo parlare molto sui social, sia perché sono particolari, sia perché ricordano lo Shakhtar che è principale rivale della Dinamo

A Kiev Juventus in maglia arancione, padroni di casa in maglia bianca

E' iniziata la partita: la Juventus di Pirlo debutta in Champions League

Oramai si è ai momenti conclusivi prima del fischio di inizio per Dinamo Kiev e Juventus, arbitrata dal romeno Hategan

Squadre in campo, dopo l'inno della Champions League salutato anche da 15 mila spettatori, Dinamo Kiev e Juventus sono oramai pronte ad

affrontarsi per il debutto in Coppa

Oramai mancano pochissimi minuti per l'inizio del match che sancisce il debutto ufficiale della Juventus di Andrea Pirlo in Champions League.

E' tutto pronto a Kiev per la Champions League. Alle 18.55 fischio di inizio per Juventus-Dinamo Kiev, con la presenza degli spettatori, calmierata, secondo le indicazioni imposte dall'UEFA. I tifosi saranno quasi 15mila tifosi presenti (pari al 20% della capienza) allo Stadio, per assistere live alla partita.

Intanto la Juventus sta effettuando il classico riscaldamento in campo, per testare le condizioni di tutti e per prendere confidenza con il terreno di gioco.

Ecco le formazioni ufficiali della gara che inizierà alle 18.55

Dimano Kiev – (4-3-3) Bushchan; Kedziora, Zabarnyi, Mykolenko, Karavaev; Buyalskiy, Sydorciuk, Shaparenko; Tsygankov, Supryaha, De Pena.

Juventus – (3-4-1-2) Szczesny; Danilo, Bonucci, Chiellini, Chiesa, Bentancur, Rabiot, Cuadrado; Ramsey; Kulusevski, Morata.

La Juventus è arrivata allo Stadio dove si giocherà la partita contro la Dinamo Kiev, in programma alle 18.55. Lo ha annunciato la società biancoenra con un video sull'account twitter ufficiale.

Per la Juventus di Andrea Pirlo qualche problema di gestione del momento, delicato. La Juventus ha raccolto solamente un pareggio (di rimonta) a Crotone nell'ultimo match  prima della sfida di questa sera in Champions League, aprendo il dibattito sulle reali condizioni del gruppo bianconero. E' pesata l'assenza di Cr7, per Covid. Il portoghese non ci sarà anche questa sera e l'allenatore dovrà varare una formazione in cui dovrà gestire le risorse. C'è anche il ‘caso' attorno a Dybala, che dovrebbe ripartire dalla panchina per entrare a gara in corso.

Sta bene la Dinamo Kiev: la squadra di Mircea Lucescu occupa il primo posto in campionato con 14 punti dopo sei partite a pari merito con il Vorskla. Nelle dieci gare disputate nella stagione attuale, dove difende il titolo di campione di Ucraina, la Dinamo è ancora imbattuta: otto vittorie e due pareggi. Ha anche un trofeo già messo in bacheca con la vittoria della Supercoppa, dopo aver battuto in finale lo Shaktar Donetsk per 3-1.