Harald Lechner fischia tre volte e manda le squadre negli spogliatoi. La Roma vince anche in Romania dopo l'autorete di Debeljuh e il rigore di Veretout. Grazie a questo risultato, e con due turni d’anticipo, i giallorossi hanno conquistato l’aritmetica qualificazione ai sedicesimi di finale.

Dopo il debutto di Calafiori, Fonseca ha regalato il debutto assoluto anche a Filippo Tripi: difensore centrale, classe 2002, capitano della Primavera di Alberto De Rossi.

Con la partita ormai in mano, la Roma sta dominando e creando ulteriori occasioni per andare in gol. L'ultima ha visto protagonista Bruno Peres, che solo davanti al portiere romeno si è divorato il terzo centro spedendo il pallone alto sopra la traversa.

Dopo il fallo di Baldagrean su Mkhitaryan, l'arbitro ha indicato il dischetto del rigore. Dagli undici metri ha segnato il centrocampista francese.

Giallorossi vicini al 2-0 c0n Borja Mayoral. Il centravanti spagnolo, su un cross arrivato dalla destra, ha calciato il pallone da distanza ravvicinata: conclusione potente che ha trovato la splendida risposta del portiere del Cluj.

Al di là del vantaggio, è una Roma decisamente diversa rispetto alla prima parte di gara. Oltre ad una maggiore velocità nella circolazione del pallone, la squadra giallorossa sta anche avendo la meglio sulle due corsie esterne: soprattutto su quella destra con Bruno Peres.

Roma in vantaggio grazie a Jordan Veretout. Punizione del francese e palla che finisce alle spalle del portiere del Cluj, dopo il tocco di Debeljuh.

La prima occasione giallorossa della ripresa è arrivata da un cross insidioso di Bruno Peres. Sulla traiettoria del giocatore della Roma si è però fatto trovare attento Baldagrean.

È terminato il primo tempo di Cluj-Roma. Le due squadre sono rientrate negli spogliatoi sul risultato di 0-0, dopo un primo tempo con poche emozioni. L'unica emozione giallorossa l'ha creata Borja Mayoral con un tiro da dentro l'area romena: conclusione ben deviata dal portiere avversario.

Mancano cinque minuti all'intervallo e il risultato è ancora inchiodato sullo 0-0. Al riposo Fonseca potrebbe decidere di fare qualche cambio e inserire magari qualche titolare. Tra i giocatori a disposizione, il mister portoghese ha anche Dzeko, Mkhitaryan e Veretout.

Se il reparto difensivo sta dando buone risposte, non si può dire altrettanto di quello offensivo. La Roma manovra bene e fa girare il pallone, ma fino ad ora non è ancora riuscita ad innescare Borja Mayoral.

Continua ad esserci grande equilibrio sul terreno di gioco. La prima occasione è arrivata poco fa: cross dalla sinistra e colpo di testa di Debeljuh. L'ex giocatore del Torino ha però mandato sul fondo da buona posizione.

Nonostante la grande emergenza, la difesa giallorossa sta tenendo bene in questa prima parte di gara. Fonseca ha schierato Cristante in mezzo a Spinazzola e Juan Jesus, con Calafiori e Bruno Peres leggermente più alti.

A Cluj si gioca in un clima particolarmente invernale. Temperatura vicina allo zero e molta umidità continuano a dare un po' di fastidio ai giocatori in campo. Per il momento non ci sono state grandi occasioni per le due squadre.

Se ne sono già andati 1o minuti al Radolescu. Dopo un buon avvio dei padroni di casa, ora c'è equilibrio in campo con la Roma che sta cominciando a prendere campo e a farsi vedere in avanti.

Cluj in campo con una squadra particolarmente offensiva. La formazione di Petrescu vuole rifarsi del 5-0 subito allo stadio Olimpico. La prima conclusione verso la porta giallorossa è di Pereira: tiro sballato che termina sul fondo.

L'arbitro Harald Lechner ha dato il via alla sfida tra Cluj e Roma. La formazione di Paulo Fonseca è in campo con il 3-4-2-1 e con una difesa inedita che vede Bryan Cristante in posizione centrale. I padroni di casa attaccano invece con un 4-2-3-1.

Anche allo stadio Radulescu si è osservato un minuto di raccoglimento per la scomparsa di Diego Armando Maradona.

Pochi minuti all'inizio del match, valevole per la quarta giornata del gruppo A di Europa League. Cluj e Roma sono in campo per il consueto riscaldamento.

In occasione della sfida dello stadio Radulescu, la Roma potrebbe non solo blindare la qualificazione ma anche centrare due piccoli record. Dopo il successo dell'andata contro i romeni, la squadra giallorossa potrebbe infatti vincere almeno due gare di fila in competizioni europee per la prima volta dal novembre 2018. La Roma ha inoltre mantenuto la porta inviolata negli ultimi due match di Europa League. I giallorossi potrebbero ottenere tre clean sheet di fila nelle competizioni europee per la prima volta da marzo 2007.

Manca sempre meno al fischio d'inizio di Cluj-Roma. Come evidenziato dal sito del club giallorosso, nelle 15 partecipazioni alla fase a gironi di una competizione europea, tra Champions League, Coppa UEFA ed Europa League, la Roma non aveva mai totalizzato 7 punti in 3 partite. La quota è stata raggiunta in questa edizione di Europa League proprio dopo la vittoria contro il Cluj allo stadio Olimpico.

Pochi minuti fa sono state comunicate le scelte di Petrescu e Fonseca. Ecco i ventidue giocatori che scenderanno in campo dall'inizio, per il match valevole per la quarta giornata di Europa League.

CLUJ (4-2-3-1): Balgradean; Susic, Manea, Burca, Camora; Djokovic, Itu; Rondon, Paun, Pereira; Debeljuh.

ROMA (3-4-2-1): Pau Lopez; Spinazzola, Cristante, Juan Jesus; Bruno Peres, Villar, Diawara, Calafiori; Carles Perez, Pellegrini; Mayoral.

Complice l'assenza di molti giocatori del reparto difensivo, Riccardo Calafiori questa sera potrebbe fare il suo esordio in campo europeo. Il 18enne difensore giallorosso, che è ancora in attesa di firmare il rinnovo con la società capitolina, dovrebbe infatti giocare nel terzetto difensivo o come esterno sulla corsia di sinistra. Cresciuto nel vivaio di Trigoria, Calafiori aveva già debuttato in campionato in occasione dell'ultima giornata di Serie A 2019/2020: la sfida dell'Allianz Stadium contro la Juventus,

Tra i motivi d'interesse della sfida europea dei giallorossi, è il nuovo incrocio di una squadra italiana con Dan Petrescu: il tecnico del Cluj. Il 52enne allenatore di Bucarest, tornato in Romania dopo l'ultima esperienza in Cina con il Guizhou Hengfeng, è considerato una leggenda del calcio romeno ed era in campo anche nella storica finale di Coppa dei Campioni tra Steaua e Milan nel maggio 1989. Nella sua carriera da giocatore, Petrescu ha calcato anche i campi italiani vestendo le maglie di Foggia e Genoa.

Ad arbitrare il match di Europa League dei giallorossi, sarà il trentottenne austriaco Harald Lechner. Internazionale dal 2010 e direttore di gara in Champions League dal 2012, Lechner non ha mai arbitrato una partita della Roma. In carriera ha però già diretto ben cinque italiane: Atalanta, Lazio, Milan, Inter e Fiorentina. I precedenti fanno sorridere i giallorossi, perché in queste cinque sfide le formazioni del nostro paese hanno tutte vinto.